Oggi il gatto della signora del piano di sopra ha tentato di far fuori un passero.Lo stormo che abita i nostri balconi (al tempo di Leo era uno solo) continua a cercare qualcosa da mangiare specialmente dal lato cucina. Infatti quando il balcone è aperto entrano in cucina e una volta uno si anche piazzato sul monitor e sul bracciolo della mia sedia del pc.
Stavolta il gatto è stato lesto, ha afferrato un passero e se l'è portato in casa, provocando un trambusto pazzesco.
Il figliolo più grande ha cercato di fermare il gatto, invitandolo a sputare l'uccellino, ma niente da fare, s'è rintanato sotto la poltrona cercando di masticare il legittimo pasto.
Alla fine la signora, in contropiede, ha tirato una sberla al gatto e il passero, in poco acciaccatello ma per fortuna ancora vivo, se l'è squagliata verso il balcone.
Fin qua nulla di strano, ordinaria amministrazione. Anche Leo a suo tempo ci provava e spesso ho dovuto recuperarlo sul cornicione, mentre dava la caccia ai colombi.
Ma la cosa che ci ha stuipiti e commossi è stata l'accoglienza degi altri passeri. Stavano tutti tra le piante sul balcone ad aspettarlo e quando è ricomparso gli si sono affollati intorno cinguettando a volume altissimo e alla fine se ne sono volati via.
".... ma io ti voglio dire
Chiude EMME, l'inserto satirico dell'Unità che esce il lunedi. Il prossimo numero sarà l'ultimo.
nella foto il gazebo incriminato


C'è anche una copertina di Il Male, oltremodo attuale
E questo è Zanardi