
Lo stormo che abita i nostri balconi (al tempo di Leo era uno solo) continua a cercare qualcosa da mangiare specialmente dal lato cucina. Infatti quando il balcone è aperto entrano in cucina e una volta uno si anche piazzato sul monitor e sul bracciolo della mia sedia del pc.
Stavolta il gatto è stato lesto, ha afferrato un passero e se l'è portato in casa, provocando un trambusto pazzesco.
Il figliolo più grande ha cercato di fermare il gatto, invitandolo a sputare l'uccellino, ma niente da fare, s'è rintanato sotto la poltrona cercando di masticare il legittimo pasto.
Alla fine la signora, in contropiede, ha tirato una sberla al gatto e il passero, in poco acciaccatello ma per fortuna ancora vivo, se l'è squagliata verso il balcone.
Fin qua nulla di strano, ordinaria amministrazione. Anche Leo a suo tempo ci provava e spesso ho dovuto recuperarlo sul cornicione, mentre dava la caccia ai colombi.
Ma la cosa che ci ha stuipiti e commossi è stata l'accoglienza degi altri passeri. Stavano tutti tra le piante sul balcone ad aspettarlo e quando è ricomparso gli si sono affollati intorno cinguettando a volume altissimo e alla fine se ne sono volati via.