Nisida

Nisida

martedì 2 febbraio 2016

E' l'Italia che cambia

Oggi guardavo delle vecchie foto in una scatola. C'erano i bambini e sempre gli adulti in quelle foto avevano in mano una sigaretta; mioddio quanto fumavano, anche in presenza dei bimbi, al chiuso, all'aperto, alle feste, dovunque.
Ripensavo a questo mentre leggevo del nuovo decreto che vieta il fumo nei pressi degli ospedali, nelle auto in presenza di bambini e donne gravide. Addirittura le multe per chi getta i mozziconi per strada e sui pacchetti di sigarette foto spaventose.
E allora da domani un nuovo giorno, non vedremo più in futuro le foto piene zeppe di sigarette, le strade saranno pulite e nessuno mai fumerà vicino agli ospedali, figuriamoci dentro.
Così come accaduto con i telefonini. Anche per quello ha provveduto una legge. Infatti nessuno vedrà mai più gente che telefona in auto, che fa sorpassi azzardati e manovre pericolose perché stava chattando o mandando sms. Che se ti beccano ci sono multe stratosferiche. Appunto, se ti beccano. E chi?
Ecco, uguale uguale. Da domani.

Nel frattempo hanno fatto una legge che prevede l'estorsione del canone tv mediante bolletta Enel, quella sulle unioni civili naviga nel fango di reciproche accuse, le donne continuano a morire come mosche e anche la legge per il reato di omicidio stradale penzola da qualche parte mentre sulle strade avvengono ogni giorno incidenti dovuti ad alcool e droghe.
C'è tanto, troppo da fare per perdersi in quisquilie e pinzillacchere.