Nisida

Nisida

lunedì 30 giugno 2008

COLORI A SORPRESA


Il prato davanti casa ogni anno si riempie di erbe e fiori, sempre diverse.
E' un prato a crescita spontanea, che purtroppo in estate secca.
L'anno scorso era tutto un fiorire di pratoline bianche, Quest'anno invece è tutto giallo. Sono cresciuti i taraxacum, in inglese dandelion. Noi li chiamiamo dente di leone e con le foglie tutte seghettate si fanno anche insalate.



IL VERDE MELOGRANO


Il colore squillante di questi fiori invita sempre a fare delle belle macro.
Il melograno, prima e dopo, quando si accinge a diventare frutto e non ci sono più i bei vermigli fior.



LE BUCOLICHE


Come al solito quando vado in campagna me ne torno a casa con un mucchio di foto da riordinare.
Questo è un riccetto che ho trovato nel campo e salvato dal trattore del contadino. Era così piccolo che entrava nel palmo di una mano. Sì, entrava, alla lettera. Pungeva ed era difficile da maneggiare.
Il piccolino si è finto moribondo, conservando la posizione a palla.
Ma quando l'ho rimesso nel prato, dopo qualche minuto se l'è filata e l'ho ritrovato che grufolava allegramente nel terreno.
Non è un amore?




 

ANGELINO JOLIE

Questa ''e' una legge che vale per oggi e per domani. Garantisce l'immunita' ai presidenti del Consiglio che verranno dopo Berlusconi e alle cariche che a mano a mano cambieranno''. Lo ha detto il ministro della Giustizia Angelino Alfano al termine del Consiglio dei ministri.

Quanto al processo di Milano, che vede il premier imputato per corruzione in atti giudiziari - ha sottolineato il ministro - ''la legge dice che non ha l'obbligo di dimettersi in caso di condanna''. Berlusconi comunque ''ha ribadito la propria innocenza e ha, da cittadino, usato la norma sulla ricusabilita' dei giudici''.

''Certo, se volesse fare il proprio interesse - ha osservato Alfano -, si potrebbe difendere in tutte le udienze in cui e' coinvolto, ma sarebbe distolto dall'attivita' di governo. Farebbe cosi' un buon servizio a se stesso e un cattivo servizio al paese. Una scelta che non ha voluto fare''.

Ovviamente lo fa per il bene del Paese.
Di Pietro dice che non sapremo mai se sia colpevole o innocente, essendo un impunito.


sabato 28 giugno 2008

S'E' SCHIATTATA RAI TRE

Appena tornati a casa accendiamo la TV su RaiTre per sentire le ultime dal fronte in Campania.
E seguiamo con grande interesse un servizio su Napolitano a Capri. A coprire la voce del giornalista si ascolta in sovrapposizione: "ma che colpa abbiamo noi", dei Rokes.
Un nuovo servizio sulla militarizzazione del termovalorizzatore, con i soldati che inchiodavano cartelli. Ancora in sovrapposizione va: "bisogna saper perdere", sempre dei Rokes.
Altro servizio. Pino Daniele e il suo concertone, ma non si capisce niente, perchè va in onda "L'ultimo ballo per me" dei Rokes, ancora a coprire le parole del mascalzone latino.
A parte la divertente colonna sonora, sembra di capire che sia stata sovrapposta qualche emittente che faceva un tribute ai Rokes e noi si è pensato a un sabotaggio.
Finisce il TG3 locale e il giornalista chiede scusa per qualche disservizio.
Pubblicità.
Comincia il TG3 nazionale. Tutti i servizi vanno in onda con una perfetta eco. Praticamente ripete le stesse parole con qualche secondo di delay. Una vera follìa, si sono sabotati da soli.
La Rai, di tutto, di più.

AI CONFINI DELLA REALTA'

La famiglia Rien s'è trasferita da qualche giorno negli ozi sorianesi. Fa un caldo pazzesco che ha scoraggiato persino le cicale. L'aria immota vieta ogni attività che non sia inderogabile per cui a ventilatore a palla e nella penombra delle tende tirate provo ad aggiornare il blog.
E così ho scoperto che la mia connessione tramite cell che a Napoli e altrove viaggia come UMTS, qui, regno del digital divide, diventa GPRS. Sì, ma un GPRS a manovella e non riesco neanche a fare il test della velocità di banda, che mi si inchiomma sulla pagina e tanti saluti.
Ovviamente non posso caricare foto, a stento si prende il testo. Per non parlare delle e-mail, che non mi fa neanche aprire la pagina.
Ma è un GPRS sotto mentite spoglie, va peggio di un modem a 46 K. Fatte le debite rimostranze a Wind, mi hanno risposto che c'era un calo di banda. Sarà il caldo.
Mi sa che questo paese, per avere una banda decente, dovrà aspettare il Wi-Max, che pure per quello stiamo in ritardo.
Domani se ci riesco vado a farmi un giro alla Biblioteca comunale, lì almeno hanno un ADSL a vapore.

giovedì 26 giugno 2008

IL BERTOLASO BLINDATO

Domenica scorsa, la D.M., trovatosi per lavoro dalle parti del Plebiscito, ha incocciato un casino indescrivibile di polizia e militari sotto la Prefettura. Ci ha messo poco a capire che era per Bertolaso.
Infatti lo hanno caricato in macchina dentro palazzo Salerno, sede del Commiliter (non sappiamo lì come c'è arrivato, forse calato con l'elicottero) e, attraversata tutta la piazza in senso orizzontale, a sirene spiegate e tra ali di folla di poliziotti e soldati tutti agitati, il nostro responsabile alla monnezza ha infilato il palazzo della Prefettura dove, appena entrato, hanno chiuso il portone.
Mancavano i carri armati e lo scenario da paese sudamericano sarebbe stato completo.
Povero Bertolaso, costretto a una vita da blindato, peggio di Saviano.
Roberto almeno è andato a Cannes, lui invece va per discariche.
Ma cosa teme Bertolaso, che i chiaianesi gli vadano a fare l'attentato tra i due cavalli del Plebiscito?
Il nostro non è un paese di attentati.
Il massimo che possa capitare in Italia è un cavalletto tra capo e collo, come accadde a sua bassezza reale (S.B.), che sta ancora là vivo e vegeto.
Unica novità, una salva di fischi alla Confesercenti, ma si sa, i commercianti tanto raffinati non sono.

mercoledì 25 giugno 2008

LO SCARTILOFFIO

E' quello che con parole diverse si dice "fare il pacco".
E il pacco ce lo sta facendo Pino Daniele assieme alla sua resuscitata band.
Chi ha comprato il biglietto scegliendo anche il posto, allo stadio San Paolo, si ritroverà seduto (e neanche è sicuro) a piazza Plebiscito.
E non basta. Assieme alla zombie band si esibiranno: giggidalessio, ninodangelo, edoardobennato, forse massimoranieri (ma spero di no) e persino irenegrandi. Nisciùno cchiù? se sò scurdàto Apicella?
Pino Daniele ha trovato anche un'intesa con la ministra Prestigiacomo e c'è aria di incucio anche a livello musicale.
In tempi come questi in cui non riusciamo piu' a distinguere la destra dalla sinistra, è mai possibile che non abbiamo il diritto di scegliere neanche che concerto andare a sentire?
Io compro il biglietto per Pino Daniele e dopo scopro che mi danno il trexdue daniele, dalessio, dangelo.
Ma perchè qua dobbiamo sempre buttare tutto in vacca?
Io non ci vado, giggidalessio mi fa schifo.
LA COMPAGNA FABRIZIA

L'avevo conosciuta in sezione, avevo 16 anni e fu lei a farmi conoscere la mia D.M.
Era sposata allora, poi lei e il marito si separarono di comune accordo. Vivevano allora in una vecchia casa nobiliare tra i Camaldoli e Marano.
Ci invitò a pranzo e ci preparò la piu' orrenda torta di mele che abbia mai assaggiato, subito ribattezzata "mele in crosta". La casa era gelida, nu' friddo 'e pazze.
Era un'insegnante, molto impegnata politicamente e nel sociale.
Poi ci perdemmo di vista, la politica ci portò per strade diverse. Lei scrisse Althenopis, un libro in cui parlava di Napoli e della sua infanzia e poi altri libri ancora, anche un libro di poesie.
Proprio oggi è arrivato in libreria "La via", il suo ultimo libro e lei non lo vedrà perchè è morta ieri pomeriggio su una spiaggia nei pressi di Gaeta.
Viveva a Itri, il suo buen retiro, dove vedevano la luce i suoi racconti.
Lei era Fabrizia Ramondino.

martedì 24 giugno 2008

CUMPA', MA DAI 'NA VACCA?

Famoso detto napoletano che sta a significare: io ci provo, hai visto mai che lo trovo fesso e me la da la vacca?
S.B., trovandosi in chiesa, voleva approfittarne per fare la comunione, ma è stato respinto in quanto divorziato.
E si è lagnato con il vescovo per questa ingiustizia, perchè, aduso ormai a cambiare leggi e regole nel suo paese, vorrebbe estendere questa peculiarità oltretevere, laddove sembra che valga la regola "la legge è uguale per tutti", buttata nel cesso dall'attuale maggioranza.
Paparazzi non ha tardato a far sentire la sua voce ed ha risposto che no, la vacca proprio non gliela dà.
Nella vignetta di Maramotti possiamo ammirare S.B. con il Panama, che questa estate ha sostituito la bandana d'antan.
SORPRESA!

La montagna ha partorito il topolino. Sul filo di lana, il consiglio comunale ha scelto l'area dove localizzare il termovalorizzatore. E... sopresa! Non è la zona est, ex Kuwait dove erano i serbatoi di carburante che andarono a fuoco, bensì la conca di Agnano, zona ex spaccio della Nato, perfettamente pulita. Le strade già ci sono e c'è pure uno svincolo della tangenziale.
Il primo pensiero è che, essendo una delle poche aree ancora esente da inquinamento, bisogna darsi da fare per insozzare pure quella. E vai....
Il secondo pensiero è che la municipalità su cui insiste è vasta ma meno abitata rispetto alla zona est, quindi meno rischio di contestazioni, barricate, fiaccolate e marce.
Ora tutti elogiano il termovalorizzatore di Vienna e già parlano di copiarne il modello. Bassolino fu uno dei primi a parlarne come un esempio da imitare. Ma se era così bello e sicuro perchè non lo hanno fatto ad Acerra?
E Rosetta ha organizzato una gita sociale a Brescia, con tutti i rappresentanti dei municipi della città per il 2 luglio, per vedere quant'è bello pure il termovalorizzatore di Brescia (di qualche giorno fa la notizia che per questa missione non c'erano i soldi).
Giova ricordare che l'area prescelta, sempre che Bertolaso sia d'accordo, dista poche centinaia di metri da Bagnoli col suo progetto di riqualificazione, di cui si parla tanto ma poco si fa. Al momento si sta ancora cincischiando per disinquinare la spiaggia e il mare, che sono tuttora vietati alla balneazione.
Sull'arenile, dove erano sorti stabilimenti e dancing, i gestori hanno collocato una moquette di prato finto, per isolare la sabbia inquinata e il mare te lo guardi soltanto perchè il bagno è consentito solo nella piscinetta 8x4.

lunedì 23 giugno 2008

ASUS EEEPC 900


E' arrivato il nuovo giocattolo, il piccolo da portare ovunque.
Oggi mi ci sono familiarizzata e penso che ci vorrà del tempo per metterlo a punto, per farlo diventare "Otto&Barnelli" come tutti i miei PC.
Il pargolo ha pensato di prendere quello con Linux Xandros, che ha il vantaggio di avere HD a stato solido di 20 Gb, contro quello che monta Windows XP che ne ha solo 12.
Solita furbata per farti pagare la licenza Windows. Poichè costano entrambi 399 €, te la fanno pagare diminuendo la memoria.
Le connessioni funzionano tutte, anche quella col cellulare ed è logicamente velocissimo.
Pesa meno di un kilo, batteria inclusa e ad un primo test la batteria dura circa 3 ore, con la connessione inserita (che si sa, consuma un fottìo).
Legge le memorie SD, che si possono usare anche come espansione di memoria.
Ha la telecamera e il microfono, così posso usare Skype senza la cuffia.
Lo schermo da 9" è chiaro e luminoso. Si vede bene anche di lato, circa 170°
Manca solo un programma tipo Photoshop, ma sicuramente esiste nel free Linux.
Per ora questo è tutto ma posso già dire:
ACCATTATAVILLO

venerdì 20 giugno 2008

NOSTALGIE DEL VENTENNIO


La tessera del pane, come è stata denominata la card che verrà distribuita ai "poveri" per l'acquisto di generi alimentari e sconti sulle bollette dei consumi, è l'ultima vaccata approvata da questo Governo. L'ultima nel senso di tempo, altre ne arriveranno di sicuro. La finanza creativa è sempre al lavoro.
Qui sotto un'immagine della carta utilizzata fino al 1945.



Altre immagini qui

SUONERIE TORMENTONI


Il pargolo che aveva come suoneria l'inno della Champions League s'è stufato. L'altro giorno il cell mandava una canzoncina pazzesca. La canta a cappella un gruppo finlandese, i Loituma e la canzone si chiama Leva's Polka.
I versi sembrano dei suoni senza senso, ma in effetti un senso ce l'hanno.
Qui il testo in lingua finlandese e la traduzione in inglese.



giovedì 19 giugno 2008

MATURITA' E FISCHI PER FIASCHI


Eugenio MONTALE, Ripenso il tuo sorriso, (da Ossi di seppia, 1925)

Ripenso il tuo sorriso, ed è per me un’acqua limpida
scorta per avventura tra le petraie d’un greto,
esiguo specchio in cui guardi un’ellera i suoi corimbi;
e su tutto l’abbraccio d’un bianco cielo quieto.

Codesto è il mio ricordo; non saprei dire, o lontano,
se dal tuo volto s’esprime libera un’anima ingenua,
o vero tu sei dei raminghi che il male del mondo estenua
e recano il loro soffrire con sé come un talismano.

Ma questo posso dirti, che la tua pensata effigie
sommerge i crucci estrosi in un’ondata di calma,
e che il tuo aspetto s’insinua nella mia memoria grigia
schietto come la cima d’una giovinetta palma.


Sviluppa con osservazioni originali, anche con riferimento ad altri testi dello stesso poeta e/o a opere letterarie e artistiche di varie epoche, il tema del ruolo salvifico e consolatorio della figura femminile.
In alternativa inquadra la lirica e l’opera di Montale nel contesto storico-letterario del tempo.


E speriamo che i maturandi che hanno scelto questa traccia abbiano optato "in alternativa", altrimenti proprio non arrivo a comprendere cosa abbiano potuto scrivere, visto che la poesia è dedicata a un uomo (il ballerino russo Boris Kniaseff).
Dove l'avranno visto gli estensori delle tracce "il ruolo salvifico e consolatorio della figura femminile"?
Aspettiamo domani per leggere le fantasiose scuse che ci propineranno.

mercoledì 18 giugno 2008

E CON L'EMENDAMENTO MI CI PULISCO IL ......


"Questa norma aggraverà il lavoro in tutti i tribunali italiani" ha detto nel suo intervento Anna Finocchiaro, capogruppo del Pd invitando i suoi senatori ad uscire dall'aula, prima del voto all'emendamento "sospendi processi". Peccato, ha aggiunto, perchè "Berlusconi ha perso un'occasione davvero unica: quella di creare in Italia un nuovo bipolarismo. Forse riuscirà ad evitare questa sentenza, che sarebbe stata peraltro di primo grado - ha sottolineato Finocchiaro - proprio grazie a queste norme che ora state votando, ma ha senz'altro perso una grande occasione di rinnovamento dell'Italia. Stiamo assistendo a un film già visto e non è questa la politica che avremmo voluto vedere".

"Se voi state dentro o fuori dall'aula per noi cambia poco tanto cambieremo questo Paese alla faccia vostra" ha voluto precisare in un suo intervento Federico Bricolo, capogruppo della Lega Nord. In aula tra i banchi dell'opposizione restano solo i senatori radicali ("E' una pagina buia della storia della Repubblica e voglio stare qui per votare contro e ricordarla" ha detto Emma Bonino) e dell'Udc. [corriere.it]


da leggere La riduzione al silenzio di G. D'Avanzo su Repubblica


Il tutto mentre Robin Tremonti toglie ai poveri per dare ai ricchi.
Previsti tagli a scuola e sanità.

LE COQ EN CAGE

ITALIA-FRANCIA 2-0



Almeno questi li abbiamo messi in gabbia.
Il resto si vedrà.

martedì 17 giugno 2008

CONSIGLIERE COMUNALE ENTRA NEL GUINNESS


A Napoli un consigliere comunale PD ex Margherita, in sole 48 ore ha totalizzato 7.500 euro di chiamate.
Per altri si parla di 4.000 euro a bimestre, per un costo totale annuo di 600 mila euro, per 900 utenze di telefonia mobile.
A parte l'indecorosità della spesa totale, la mia fantasia non mi aiuta a comprendere come abbia fatto il consigliere a spendere 7.500 euro in sole 48 ore.
Ci provo:


Non ha mai dormito, parlando ininterrottamente a telefono;
ha scaricato interi siti porno e film P2P dal mulo;
ha nviato centinaia di MMS;
si è guardato tutte le partite sul telefonino.
Che altro può aver fatto con questo cellulare?
Si narra che nel suo ufficio abbia ben 6 telefonini schierati sulla scrivania. E' uno che sta sempre vicino agli elettori. E io pago, direbbe Totò.


E nel frattempo il consigliere minaccia denunce per violazione della privacy.

lunedì 16 giugno 2008

NEAPOLITAN VIRUSES


Stamattina è arrivata questa e-mail:

CIAO,
SONO UN VIRUS DI NAPOLI.
DATA LA SCARSITÀ DI TECNOLOGIA, MEZZI, RISORSE ECONOMICHE E SOPRATTUTTO LA MIA ENDEMICA PIGRIZIA, TI PREGO DI CANCELLARE TU UN FILE A CASO DAL TUO COMPUTER E POI DI INOLTRARMI A QUALCHE ALTRO INDIRIZZO, COSI', A CAZZO.

GRAZIE E BUON LAVORO...

Ma il messaggio di G-Mail è ancora piu' divertente della e-mail stessa
No virus found in this incoming message.
Checked by AVG.
Version: 8.0.100 / Virus Database: 270.3.0/1503 - Release Date: 14/06/2008 18.02

sabato 14 giugno 2008

PEZZE A COLORI RETROATTIVE


Di solito quando si paga e non si riceve un servizio in cambio si richiede il rimborso agli inadempienti.
E' quanto hanno fatto circa settemila napoletani nei confronti del comune di Napoli, riguardo alla TARSU, l'odiata tassa sui rifiuti urbani.
Niente da fare. Il Comune ha ottenuto dal Consiglio la "licenza" a modificare l'articolo 9 del regolamento comunale:
"non possono essere intese come violazioni del regolare svolgimento del servizio, quelle legate a situazioni emergenziali, scaturenti dalla saturazione degli impianti di conferimento".
La modifica è operativa dal primo gennaio, quindi i settemila si attaccano.

Preciso che non avevo fatto alcun ricorso perchè pensavo che, se condannato a pagare, il Comune avrebbe portato i libri in tribunale. E sarebbero stati cazzi, per i napoletani.

A NOI CI HA ROVINATI LA PAR CONDICIO


Alla nostra Sindaca non è piaciuto Gomorra, il film. Dice che ha messo in luce solo gli aspetti negativi di Napoli e di Scampia, senza menzionare neanche quelle realtà positive, che pure esistono.
Insomma, vogliamo il contraddittorio pure a cinema? 

LO SBARCO DEI MILLE E LA DIFFERENZIATA


differenziataA metà luglio caleranno a Napoli i volontari della protezione civile che insegneranno ai napoletani, porta a porta, come fare la raccolta differenziata.
I quartieri interessati sono quelli piu' popolari (si presume che i quartieri nobili già sappiano come si fa?).
Ora bisognerebbe chiarire che sono oltre dieci anni che noi qui si fa la raccolta differenziata, prima con le paline per la raccolta nei giorni stabiliti e poi con le campane. Salvo poi scoprire che viene tutto rimescolato di nuovo.
Ora benvengano pure i volontari, che ci tratteranno da buzzurri che non sanno dividere i rifiuti, ma chi ci garantisce che dopo averli raccolti differenziati non finiranno tutti nuovamente nelle ecoballe?


 


 

venerdì 13 giugno 2008

LE BELVE SONO ANCORA TRA NOI


Orrori che richiamano alla mente altri orrori.
Uno dei medici arrestati alla
clinica Santa Rita durante l'interrogatorio ha detto di aver obbedito ai vertici della struttura sanitaria.
Le stesse giustificazioni addotte dalle SS al processo di Norimberga: abbiamo obbedito agli ordini.
Chissà se il dottor Scarponi se n'è reso conto.

E noi dovremmo tutelare la privacy di questa gente impedendo le intercettazioni? E permettere che continuino ad operare nella loro macelleria alla Mengele?
Ma intercettateci tutti, io vi autorizzo.

giovedì 12 giugno 2008

.... E CHIOVE


piove


Non se ne può più. E promette male pure per la settimana prossima.
Sembra che ci siamo trasferiti al Nord. Durante il viaggio che facemmo in Scozia prendemmo acqua a catinelle, ma lì era logico e sopportavamo.
Ma chi lo ha detto che:
chisto è 'o paese d'o sole?

MACUMBA NAPOLETANA

Berlusconi come promesso è arrivato a Napoli, passando tra cumuli di spazzatura olezzante, equamente spalmati per tutta la città.
Stavolta non ci hanno nemmeno provato a dare una pulita, visto che il CDR di Giugliano è bloccato e le ecoballe in partenza per la Germania hanno rallentato, dopo che le avevano farcite con rifiuti radioattivi.
Quindi per prima cosa è andato a farsi benedire dal cardinale Crescenzio Sepe, che gli ha fatto coraggio dicendogli: 'a Maromma v'accumpagna.....
e noi aggiungiamo: 'ncoppa 'a sagliuta, ogne passo 'na carùta.

mercoledì 11 giugno 2008

DELIRIUM


In occasione della prima Giornata nazionale dell'Innovazione, Brunetta ha precisato che si sta «lavorando a un progetto denominato reti amiche». L'idea è di utilizzare tutte le reti già esistenti nel Paese, come tabaccherie, farmacie, caserme dei carabinieri e ferrovie, oltre che banche e poste, per prendere la pensione, pagare i contributi Inps e fare altre operazioni analoghe con la Pubblica amministrazione. Lo scopo é quello di «bypassare le pubbliche amministrazioni inefficenti».

Boh ? E perchè fare tutto sto casino? Non bastano banche e poste?
I tabaccai e le farmacie dovrebbero rifornirsi di denaro contante e quelli già rischiano rapine tutti i giorni. Le ferrovie non ho proprio capito cosa c'entrino.
E poi ai carabinieri manca solo questo. La tenenza che sta nei pressi di casa mia ha sempre una folla pazzesca; per fare una denuncia c'è sempre una coda di ore.


Da qualche mese a questa parte ogni giorno c'è qualcuno che la butta là.
Ieri la ministra all'Istruzione si è accorta che i docenti vengono pagati troppo poco e che in Germania prendono 20 mila euro in piu' all'anno.
Ho fatto gli auguri alle amiche per l'aumento in arrivo ma ahimè, la ministra ha detto subito dopo che c'è un problema: sono troppi.

SALVATOR ROSA A CAPODIMONTE


Questa mattina siamo andati a vedere la mostra di Salvator Rosa a Capodimonte.
Mentre aspettavo la D.M. che parcheggiava il motorino, all'ingresso del Museo ho visto un signore inciampare nel basolato sconnesso e volare verso il centro della strada. Per fortuna non passavano auto, che in quel tratto corrono come pazzi, e c'è persino un semaforo salvavita per i pedoni che attraversano.

Uno dei custodi, incazzatissimo, ci ha detto che ormai non si contano piu' le segnalazioni che hanno fatto al Comune (infatti ricordo di averne letto sul Corriere) ma il Comune se ne passa p' 'a capa (se ne fotte).
La mostra era davvero interessante, c'erano tutte le opere piu' significative raccolte nella sala intitolata a Raffaello Causa, il vecchio sovrintendente. Molti quadri provengono da collezioni private e altri sono prestiti di importanti musei.
Altri quadri erano sistemati al secondo piano del museo ed era doveroso andare a guardare anche La flagellazione di Cristo di Caravaggio e Giuditta e Oloferne di Artemisia Gentileschi.
Anche molto bella e particolare, negli appartamenti reali, la sala rivestita di porcellane a tralci e specchi.

La veduta panoramica che si gode dal museo è davvero spettacolare, vale una visita, ma state attenti al basolato all'ingresso.

E tanto per guastare, in una sala al secondo piano c'è un'opera di Iannis Kounellis, Senza titolo. Una serie di vasi di coccio e sacchi neri appesi alle pareti. Vabbè, trovatecelo voi il titolo, l'autore non si è sprecato.

martedì 10 giugno 2008

AUTOCERTIFICAZIONI

Gran vociare in questi giorni sulle intercettazioni telefoniche. Il Guardasigilli di Sua Libertà dice che tutta l'Italia è sotto controllo, 100 mila intercettazioni telefoniche in Italia, mentre negli altri paesi europei sono numeri irrisori.
Eppure mi vien da pensare che, visto l'alto numero di cialtroni in servizio permanente attivo in Italia, forse centomila sarebbero anche poche.
Il senso di quanto siano utili codeste intercettazioni lo si trova nella parole di un signore che, operato alla Clinica Santa Rita di Milano, s'è visto togliere un polmone senza necessità alcuna, come gli ha riferito la G.d.F. Questo signore ci ha detto che se non ci fossero state le intercettazioni, queste vili carogne avrebbero continuato ad operare e lucrare sugli ammalati, togliendo un pezzo per volta, per aumentare i rimborsi del S.S.N. Solo così l'Arsenio Lupin della Chirurgia, come amava firmarsi negli SMS ai colleghi, è stato fermato.
Ma il disegno di legge che il governo si appresta a discutere, cerca di limitare al minimo i reati per cui si può ricorrere alle intercettazioni. Forse hanno in mente un sistema alternativo per scovare i delinquenti?
Beh.. potrebbero fare un questionario da compilare, come quello che danno a bordo degli aerei diretti negli USA.
Se siete andati negli Stati Uniti sicuramente ve lo ricordate. Vi chiedono se siete terroristi, se avete intenzione di compiere reati e se lo avete fatto in passato, insomma una roba che fa schiattare dal ridere tutti gli italiani a bordo.
Ecco, un governo che ha fiducia nei cittadini chiede loro se sono delinquenti o cittadini perbene. Una bella autocertificazione e così si tagliano pure le spese. Basta, no?
Chissà se hanno fatto compilare il modulo pure a quelli di Al Qaeda che hanno dirottato gli aerei sulle torri gemelle e soprattutto, chissà questi che hanno risposto.

LIBERTA' L'HO VISTA.....





.... dormire nei campi coltivati,
a cielo e denaro,
a cielo ed amore,
protetta da un filo spinato.



IN MEZZO SCORRE IL FIUME


Secondo me S.B. ha una sfiga cosmica e logicamente porta pure jella.
Neanche finisce di parlare del nucleare, che in Italia bisognerà costruire un po' di centrali ed ecco che veniamo a sapere che in Slovenia, a pochi metri dai confini italici, una centrale ha fatto qualche sbuffetto, ma state tranquilli, non è successo niente.
Sui rifiuti a Napoli poi è stato categorico: la discarica a Chiaiano si farà, è idonea.
Ed ha scatenato un altro inferno. E mica solo dei chiaianesi. S'è messo a piovere che Dio la mandava, mancava solo Noè con l'Arca. E così un fiume d'acqua, scendendo dai Camaldoli, si è riversato nella cava in località Cupa del Cane, riempiendola tutta. E prima si era pure bloccata la trivella.
Presidè, lasci stare, al posto della discarica a Chiaiano facciamoci un bell'Idroscalo. Ci andiamo a fare lo sci acquatico e il kite surf.

lunedì 9 giugno 2008

HA ASPETTATO CHE MORISSE DINO RISI?


(ANSA) - ROMA, 8 GIU - In una lettera a Libero il ministro della Difesa, Ignazio La Russa, torna a criticare i film che sminuiscono il valore delle Forze armate. L'altro giorno La Russa aveva criticato i film con 'generali macchiette e soldati fannulloni'. Oggi spiega che si riferiva non solo e non tanto alle 'pellicole scollacciate' anni '70, ma a 'tutta una serie di film', 'sicuramente anche di pregio' come 'Scemo di guerra' di Risi, 'Mediterraneo' di Salvatores, 'La grande guerra' di Monicelli.



E forse non conosce "Signore e signori, buonanotte", dove un anziano generale, Ugo Tognazzi, si spara dentro al cesso perchè gli erano cascate le medaglie nel water.
Questo film del 1976, a episodi, firmati da Comencini,. Loy, Magni, Monicelli e Scola merita un discorso a parte.
A me viene in mente Paolantoni: capisci di cinema tu? E allora?
E adesso godiamoci l'ultima pensata di Fiorello a Viva Radio Due.
Ignazio jouer



domenica 8 giugno 2008

CHE TEMPI


Mo' pure le monache scendono in piazza e si incatenano.
Le hanno buttate fuori dal convento e chi s'è visto s'è visto.
E hanno più di ottanta anni cadauna, poveracce.
(corriere.it)


 

venerdì 6 giugno 2008

FIGLI ADOTTIVI E LEGITTIMI (per l'eredità non sono uguali)


A causa di una situazione che riguarda dei nostri cari amici, ieri abbiamo appreso che un figlio adottato non è precisamente uguale ad uno legittimo.

Capo I
Della successione dei parenti

Art. 566 Successione dei figli legittimi e naturali
Al padre ed alla madre succedono (459) i figli legittimi e naturali, in parti uguali.
Si applica il terzo comma dell'Art. 537.

Art. 567 Successione dei figli legittimati e adottivi
Ai figli legittimi sono equiparati i legittimati (280 e seguenti) e gli adottivi (291 e seguenti, 309, 314-326).
I figli adottivi sono estranei alla successione dei parenti dell'adottante (300-2).


Art. 300 Diritti e doveri dell'adottato
L'adottato conserva tutti i diritti e i doveri verso la sua famiglia di origine (315 e seguenti), salve le eccezioni stabilite dalla legge.
L'adozione non induce alcun rapporto civile tra l'adottante e la famiglia dell'adottato né tra l'adottato e i parenti dell'adottante, salve le eccezioni stabilite dalla legge (87).


Mi sembra di capire che qualora il nonno acquisito dell'adottato volesse dare in eredità qualsivoglia bene al nipote adottivo, dovrà farne esplicito testamento, altrimenti erediteranno solo i nipoti legittimi.
Tralascio ogni commento, cerco solo di capire le motivazioni da cui può essere scaturito questo distinguo.

mercoledì 4 giugno 2008

UN BRACCIALETTO PER LA PIPI'


E' un nuovo sistema che verrà utilizzato al Lido di Venezia per eliminare "gli abusivi" delle toilette: un braccialetto con microchip che trasmette ad un computer i dati di chi usa i servizi. Servirà a garantire l'accesso solo ai clienti degli stabilimenti ma molti non sono d'accordo, per la violazione della privacy. Infatti il braccialetto "spiffera" nome e cognome dell'utente del bagno e pure il numero di volte che fa la pipì o la doccia.
Oè, ma siamo matti? Qua se lo sa Brunetta attacca il braccialetto a tutti gli statali e gli conta pure le andate al bagno. Ci mancava solo questa. E poi ai sindacati tocca pure difendere i piscioni.


Senza considerare che trovo la misura decisamente incivile. Sulle spiagge della Grecia, negli spazi attrezzati, c'erano sempre a disposizione di tutti servizi e spogliatoio. A Venezia se ti scappa ti resta solo il mare.

OPERE D'ARTE


Questo edificio abbandonato, ricolmo di spazzatura debordante dalle finestre, chiamato "Casa del malconsumo", non si trova a Napoli ma a Tradate ed è un'iniziativa "artistica" del sindaco leghista per incentivare la raccolta differenziata.
Un monito ai cittadini, come a dire: se non vi date una mossa finirete così.

martedì 3 giugno 2008

LA SINEDDOCHE

E poi dicono che gli oggetti non hanno anima. Mortacci loro.
Avevo comprato un lettore DVD, molto piu' piccolo del mio AKAI per questioni di spazio e avevo pensato di mettere l'AKAI in camera da letto, per vedere qualche film in tranquillità.
Coinvolgendo la D.M. che non visto sacramentava, ho messo il lettore sotto il televisore, collegato il tutto ed ho provato se andava. Tutto ok, il film si vedeva, spengo. Apro il cassettino per prelevare il DVD: niente da fare, non si apre e la lucetta verde diventa una minacciosa lucetta arancione, mai vista prima.
Un po' incazzata, riporto il lettore in soggiorno, smonto pazientemente tutte le viti per recuperare il DVD, faccio la manovra a mano, rimonto il tutto. Niente, rassegniamoci, è proprio morto. Sul display luminoso una beffarda scritta: "Hello".
Arrivato in camera da letto aveva esalato l'ultimo respiro. Il film era Lettere da Iwo Jima, un film letale, a quanto pare.
Ovviamente non mi passa neanche per la capa di pensare di ripararlo. Nella migliore delle ipotesi, ammesso che trovo qualcuno che ne capisce, si verificherà quello che io chiamo "il principio della sineddoche". La figura retorica che esprime la parte per il tutto.
Mi spiego. Se il riparatore mi sostituisce una scheda nel DVD, la suddetta scheda costerà sicuramente quanto un intero DVD.

domenica 1 giugno 2008

SPLINDER MI FA IMPAZZIRE


E' da ieri che non riesco ad entrare nel mio blog. Mi dà una pagina bianca, scomparso nel nulla. Però vi si puo' accedere attraverso Edita.
Finalmente ho trovato
qui un suggerimento su come fare:
Sembra che sia il template, quindi se avete lo stesso problema mio, fate così:
andate alla pagina Blog - Template e premete il pulsante "Salva modifiche"; il blog torna a posto.


Se dovesse ricominciare, rifate la stessa manovra. Per ora funziona.