Nisida

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mercoledì 21 gennaio 2009

E LE STELLE STANNO A GUARDARE ....

«Quando vado sulla tv nazionale in seconda serata mi bastano 5 minuti per sentire qualcosa contro di me: l'altra sera c'era addirittura un'astrologa che mi attaccava».
(Dal Corriere.it)

ERA LEI L'ASTROLOGA: MARGHERITA HACK
astrofisico, ex direttore del Dipartimento di Astronomia dell'Università di Trieste


7 commenti:

  1. Non credo ci fosse arguzia, semmai il solito autoritarismo. Non conosce, il povero, neppure la differenza tra astrologa e astronoma. E non ha neppure rispetto per quanto la Hack sia un simbolo del "cervello italiano" nel mondo. Ma per uno che intende l'italianità rivolta solo alla compagnia aerea...

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  2. nessuna meraviglia, ti ricordi come hanno trattato la Montalcini?
    Immagino le sghignazzate che si è fatta la Hack, che a 80 e passa anni suonati ha un cervello da ragazzina impertinente.
    Proprio lei che sfotteva quelli che parlano di oroscopi.
    Forse voleva solo sfottere, come quando parlava del "signor" Prodi facendo la boccuccia a culo di gallina.

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  3. Berlusconi conosce benissimo la differenza tra astrologa e astronoma e conosce ancora meglio la Hack che dirigeva peraltro una struttura pubblica
    L'ha chiamata così per disprezzo.
    Non bevetevele tutte però eh...il nemico non è un ignorante buontempone è uno che sa dove va a parare.

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  4. infatti ne sono convinta. Anche perchè Margherita Hack c'era già incappata in una cosa del genere e fece ridere tutti.
    L'ho detto, è come quando offendeva Prodi e Veltroni, lo spirito è lo stesso.

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  5. Se misuri "materialmente" lo spazio riservato a questa notizia dell'astrologa/ astronoma e lo confronti con l'eco che invece hanno avuto le dichiarazioni della Hack, ti accorgi della sproporzione.
    Deviare l'attenzione e delegittimare è una strategia berlusconiana.
    L'altra è guadagnare punti attraverso quelli che gli danno dell'ignorante.
    L'imbarazzante consenso scatta come un sentimento di protezione verso l'uomo incompreso per la sua ingenuità e il suo senso dell'umorismo.
    Vedi l'abbronzatura di Obama.

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  6. curiosamente gli articoli dei giornali che riportavano la frase di S.B. non nominavano affatto la Hack. Lo si è saputo solo in seguito per altre vie, ma anche alle parole della Hack non è stato dato granchè spazio.
    E' chiaro che si tratta di strategie a tavolino. Il grande comunicatore colpisce ancora e tenta di risalire nell'imbarazzante gradimento dopo l'operazione Kakà.

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