Nisida

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domenica 8 maggio 2011


LA DOMENICA DEL VILLAGGIO

Ultimo week end per la propaganda elettorale e per il Vomero sciamavano candidati e aspiranti sindaci.



Ci è capitato di incrociare Lettieri, accompagnato da un codazzo di sostenitori e un amico si è fermato a salutarlo. Ho ascoltato per caso parole di preoccupazione per l'imprevista ascesa di De Magistris. Qualcuno ipotizzava persino un testa a testa Morcone - De Magistris.



Poco più in là il teatro Diana era occupato per una manifestazione, guest star Alemanno e Cosentino. Tutt'intorno carabinieri in assetto anti sommossa e blindati, folla davanti al Cafè do Brasil che neanche alle migliori prime teatrali. E intorno, famigliole in passeggiata domenicale, quasi tutte munite dell'azalea per la festa della mamma venduta ai banchetti dell'Airc.
Giusto davanti al teatro un camion con scritto LETTIERI da tutte le parti, parcheggiato là dove nessuno può, che fioccano contravvenzioni e auto blu che sfrecciavano su via Luca Giordano, fottendosene altamente della ZTL, sotto gli occhi indifferenti di 8 vigili urbani.



Va detto che, in ossequio agli augusti ospiti, sono stati ripuliti con cura tutti i cassonetti della via, per cui è legittimo il commento sottostante.


Poco distante da tutto questo bailamme, un concertino jazz attirava considerevole numero di passanti. Un banjo, una tromba, un contrabbasso ed uno strumento a percussione strano, che ricordava quelli della piedigrotta napoletana. E i bambini ballavano trascinati dal ritmo dixieland.

Più avanti un papà e una mamma distribuivano bigliettini per la figliola candidata alla municipalità, in cui scriveva:
ho solo 27 anni e invece delle "notti ad Arcore" ho passato le nottate sui libri.




Su un altro foglietto si parlava di festa della mamma.
"Le mamme di Napoli sono figlie e nipoti delle partigiane delle Quattro Giornate".
Nessun voto ai corruttori delle minorenni, ai ladri, ai mafiosi, ai piduisti, ai camorristi e ai fascisti.



E ancora:
"Il cattolico che vota centro-destra fa peccato mortale".
Nell'insegnamento di Cristo non c'è posto per le ideologie fasciste e razziste e nemmeno per le grandi ricchezze e per la frenesia del possesso, per l'egoismo, per lo sfruttamento, per il rifiuto del diverso, per la giustificazione della violenza e della guerra.



Insomma, ce n'è per tutti. Meditate, gente, meditate.

 

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