Nisida

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domenica 29 novembre 2020

Saltare il Natale

 C’è un libro di John Grisham, Fuga dal Natale, dove due coniugi, approfittando della partenza della loro unica figlia, decidono di fare una crociera, tagliando fuori tutti gli obblighi del Natale, albero e cenone compresi. Lo definiscono “saltare il Natale”.

Credo che quest’anno indipendentemente dalla nostra volontà ci toccherà fare la stessa cosa, saltare il. Natale, non la crociera ovviamente. 

Sta diventando sempre più evidente che figlio,  nuora  e nipoti difficilmente potranno raggiungere la magione avita, causa chiusura frontiere regionali, noi Rossi, loro gialli. Difficile anche ricongiungersi con la sorella che vive in altro comune campano. Insomma un Natale in solitaria che mai a mia memoria ho visto. Noi che a Natale eravamo sempre in 13, tra quelli che non sono più e i nuovi nati, curiosamente sempre in 13 siamo (crescita zero) ma sparsi ai quattro venti, chi in USA, chi in Siria, chi nella capitale, tutti così lontani anche se abbastanza vicini. 


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