Sono entrata dal ferramenta sotto casa per comprare un vaso per la stella di Natale, visto che quello che la contiene è di una micragnosità indecente e vicino alla porta era appeso un babbonatale di stoffa, recante un cartello con la scritta:
Non ci sperate, chist'anno BabboNatale nun vene,
s'è magnate 'e renne e s'è vennuto pure 'a slitta
Ci siamo fatti una risata e il figlio del ferramenta che stava costruendo casette per il presepio, come tutti gli anni, ha esclamato:
e pure 'e casarelle chist'anno costano cchiù assaje
ce sta l'IMU.
Maronna!!!!!
La solita bella ironia che salva i napoletani dalle miserie della povertà e delle privazioni.
RispondiEliminaieri il marito mi ha raccontato: era sull'autobus e c'erano i controllori. Avevano quasi finito quando è salito un signore. Subito i controllori gli hanno chiesto il biglietto.
RispondiEliminaMa quà biglietto jate truvanno? Je sto ghienno a piglià 'a disoccupazione, si m'a ranno.
Lo fecero scendere alla fermata successiva, per pietà.
Al San Carlo a vedere Traviata con la DM.Marsch...
RispondiEliminalo vuoi vedere morto la D.M.? Lui odia la lirica cu' tutt'o core!
RispondiElimina(mi hanno detto che era bellissima e poi io adoro Ozpetek, lo sai)
E' una Traviata versione mortifera e decadente anche nei momenti in cui è tradizionalmente lieta.Quindi bella e rispettosa di Dumas-Verdi,molto incentrata sul secondo atto,giustamente.
RispondiEliminaInadatta ad accompagnatori ostili al bel canto (ma che si potrebbero pure sacrificare, una volta tanto)