Nisida

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martedì 23 marzo 2010

LA FACCIA TRISTE DELL'AMERICA


Con 219 voti contro 212 contrari, alla Camera Bassa è passata la "Obama Socialized Medical Care, che garantisce una polizza di assicurazione a 30 milioni di americani.
Se verranno apportati emendamenti al Senato, la legge dovrà ritornare alla Camera, per poi essere riapprovata.
Ma i repubblicani e molti americani non sono d'accordo.
McCain ha equiparato la riforma a una «acquisizione» del settore della sanità da parte del governo. «Sfideremo questa legge ogni volta che ne avremo l'opportunità», ha detto il senatore rivale di Obama alle elezioni per la Casa Bianca 2008, «perchè questa legge è terribile per l'America: la respingeremo».
Temono che gli USA non possono permettersi il costo di questa riforma ipotizzando un debito pubblico abissale.
Dicono che a differenza di altri paesi hanno molte più persone e meno capacità di pagare le prestazioni mediche, dimenticando che gli Stati Uniti spendono cifre astronomiche per guerre ed armamenti. Potrebbero partire da quelle per recuperare risorse e destinarle alla riforma sanitaria.

2 commenti:

  1. Non sono d'accordo i repubblicani e una piccola parte dei democratici. Meno male che nelle votazioni il numero dei dissidenti dell'una e dell'altra parte si sono compensati.Fondamentalmente si teme che con la riforma aumentino le tasse. Poichè di mettere mano alla spesa bellica in termini di riduzione, non c'illudiamo,non se ne parlerà per anni.Ma di questo Obama non ha certo colpa.

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  2. è stata un'azione molto coraggiosa la sua. Non ha avuto paura di alienarsi le simpatie degli americani ed è andato avanti in una battaglia giusta.Per capire di che si parla si dovrebbe vedere il film docu Sicko di Michael Moore.

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