Nisida

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martedì 1 dicembre 2009

BASTA LA PAROLA  di Moni Ovadia

Alcuni anni orsono, a seguito del grande successo del film «Train de Vie» di cui avevo curato la versione italiana dei dialoghi, ricevetti la proposta di curare anche i dialoghi italiani di un film di produzione tedesca intitolato «Commedian Harmonists».
La pellicola racconta la storia e le tribolazioni di un gruppo vocale formatosi a Berlino alla fine degli anni '20 del secolo scorso. L'ensemble, dopo le iniziali difficoltà proprie di ogni impresa di quel tipo, riusci a conquistare una straordinaria fama anche all'estero e i Commedian Harmonists divennero delle superstar proprio negli anni in cui saliva al potere il partito nazista.
Il gruppo musicale, i cui componenti erano per metà ebrei cominciò a subire progressive vessazioni e alla fine fu costretto a sciogliersi. I componenti ebrei emigrarono.
Il film, molto bello a mio parere, ha avuto un grande successo nei paesi di lingua tedesca ma non in Italia dove è stato equivocato, e persino accusato di essere un film revisionista. L'accusa, ingiusta, si basava sul fatto che il film mostra solo i primi due anni del potere nazista, quelli del nazismo dal volto ambiguo, la cui vera violenza è ancora sottotraccia, la cui natura genocida non è ancora sbocciata e la vocazione antisemita non ancora legalizzata. La legislazione antisemita sarà varata solo nel '35.
Questo episodio mi è tornato alla mente leggendo e ascoltando la propaganda, i provvedimenti comunali e il progetto politico generale nei confronti di rom, clandestini e stranieri della Lega Nord.
Leggete i loro proclami e le loro farneticazioni sostituendo alla parola clandestino, o rom la parola ebreo. Ritroverete lo stesso clima del primo nazismo. Ora, fate un ulteriore sforzo e pensate cosa farebbero se l'Italia si trovasse in un contesto più drammatico come un conflitto armato.

(da l'Unità del 28 novembre)

2 commenti:

  1. Ieri sera ero allo spettacolo di Corrado Guzzanti. Ad un certo punto lui ha detto  pressapoco così: "Siamo un popolo in stato vegetativo permanente". Sono d'accordissimo. tu che ne pensi? Salutoni.

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  2. Rosy, leggi i commenti al post su Napolitano, più sotto.

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