RICOMINCIAMO, PARTENDO DAL NULLA CHE DILAGA

Oggi a pranzo con ospite e parente c'è stata una discussione piuttosto accesa. La signora ospite ha dichiarato di aver votato Alè Manno come sindaco e S.B. come capo del governo. Stranamente le motivazioni addotte erano le stesse mie che invece ho votato PD: non c'era altra scelta.
Segno in ordine di entrata tutte le banalità che stiamo ascoltando in questi giorni in tv e sui giornali.
1 - i fascisti non esistono, ve li siete sognati. E quelli sullo scalone? Ma no, quelli sono solo dei simpatici allegroni, e poi a voi chi vi dice niente quando alzate il pugno? (in testa glielo darei il pugno).
2 - Voi di sinistra sempre con la vostra supponenza e il volervi sentire superiori (madamina, siamo superiori).
Si parlava della festa del cinema a Squitieri e Vanzina. Barbareschi a stendere il red carpet.
Sempre a proposito di festa del cinema di Roma, basta buttare soldi, aiutiamo le periferie. Ovviamente la signora che pure lavora nel campo dello spettacolo, non sa che la festa è autofinanziata con tanto di elenchi di sponsor. E dice che è falso, contributi a pioggia.
3 - Prodi con la connivenza di Ciampi ci ha ficcati in quel guaio dell'euro e adesso le nostre esportazioni soffrono. La crisi viene tutta da lì.
4 - D'Alema e Veltroni neanche sono laureati. Ma per essere eletti in Parlamento occorre la laurea? SI.
Cacciamo subito l'operaio della Thissen? No, che c'entra, quello rappresenta gli operai.
A questo punto non sono piu' riuscita a discutere, l'appiccico è finito con un vaffanculo di grilliana memoria.
Non sapevamo ancora che Alè Manno se l'è presa pure con i gay per l'esibizionismo sessuale e il Gay Pride. Peccato, la signora magari poteva prodursi in una esternazione catartica: via da Roma, brutti frociacci!!!!

Ah dimenticavo. A Verona c'è stato solo un simpatico episodio di bullismo. La signora ha citato Fromm, dicendo che ora che non ci sono piu' guerre, l'aggressività si scatena in questa maniera. Capito? Una bella guerra e si calmano i bollenti spiriti.
Io non ho letto Fromm, ma me pare overo 'na strunzata.