ASPETTANDO GODOT .......
Domani Consiglio dei Ministri a Napoli in Prefettura e conferenza stampa a Palazzo Reale.
Fervono i preparativi per mettere in sicurezza il vertice. Hanno precisato che non ci saranno zone rosse.
Per S.B. suite all'Hotel Vesuvio a 4 mila euro a notte. Qualcosa di analogo anche per gli altri.
Pulizie straordinarie in centro, anche la pioggia ha dato una mano.
A piazza Municipio sono previste nove manifestazioni (8 cortei e un presidio).
Lavoratori, disoccupati, call center, sinistra ex arcobaleno vogliono tutti un incontro col premier.
Ci saranno anche i rom.
Tutti si lamentano perchè l'emergenza rifiuti ha coperto tutte le altre.
gli altri dici...? considera che quando c'è consiglio dei ministri tra personale di fiducia, consulenti, capidivisione, alti funzionari, catering e ufficio stampa si muove un piccolo esercito.Non meno di un centinaio di persone.Speriamo che qualcuno torni a casa in serata.
RispondiEliminae dove se lo sognavano all'hotel vesuvio di fare il tutto esaurito?
RispondiEliminaDi questi tempi grami poi, dove persino i crocieristi rimangono asserragliati sulle loro navi.
a SB non sembrerà vero andare a Palazzo Reale
RispondiEliminapare che abbia commissionato una statua allo stesso scultore che gli ha costruito il Mausoleo, e verrà sistemata dopo quella del padre della patria!
Ah dopo la rotture di giarretelle con la Spagna Via Toledo cambierà di nuovo nome...
non si ancora deciso quale sarà la nuova denominazione...
Vero, come dice Sedlex sai quanto costa questa pagliacciata ?
RispondiEliminaComunque non stavate inguaiati abbastanza con la munnezza!
ma da SB cosa se non pagliacciate
RispondiEliminadomani saremo in overdose.
RispondiEliminaAvevano detto: niente zone rosse e invece
Plebiscito off limits
galleria della Vittoria, si va solo
e poi non so che altre baggianate stanno organizzando.
Ho letto che i cortei si sono in parte accorpati. La semplificazione probabilmente.
RispondiEliminaIl piano prevede il cambio del nome dei capoluoghi regionali da Napoli, Salerno, Caserta, Avellino e Benevento in Zurigo, Lugano, Berna, etc.
RispondiEliminaSaranno aboliti i quartieri e sostituiti con i cantoni.
Per strada verranno fatte circolare delle mukke viola già immatricolate Euro6 (al posto della pupù, fanno del compost altamente fertilizzante e profumato e poi sono addestrate a far attraversare la strada alle vecchine e mettere lo sgambetto agli scippatori).
Ultimo, ma non in ordine di importanza: il cittadino napoletano dovrà parlare con la "Z" al posto della "S": Zcusa, Zilvio, Zvizzera, etc.
temo che ci sarà qualche complicazione. Sto guardando La7 (che dio ce la conservi) e in piazza stanno i manifestanti di Chiaiano. Si dicono disposti ad andare in galera, secondo l'ultimo editto e pure ad affrontare l'esercito.
RispondiEliminaJene dicono così ora, ma quando fanno la fine di quelli del G8, credo che gli passerà la voglia! (anche perchè nel frattempo, agli accordi "limpidi" credo, verranno aggiunti altri meno limpidi. Quando il sindaco si ritroverà una villa con piscina, vedrai che inizierà a "spiegare" ai suoi elettori che conviene bere dall'amaro calice ;)
RispondiEliminai sindaci della zona sono tutti F.I., non sarà difficile.
RispondiEliminaDevo riconoscere a Jeneregretterien che anni fà mi fece conoscere il miglior esempio di televisione italiana e tra le migliori attualmente in vita: La7.
RispondiEliminaAll'inizio mi colpì subito questa televisione nuova: mi colpirono i suoi colori, i suoi giornalisti giovani e preparati, solari e decisi che sanno portare avanti un'idea di giornalismo in Italia scomparsa: quella di far parlare gli altri e di non essere loro protagonisti.
Non faccio nomi perchè mi sembrano tutti bravi alla stessa maniera.
Non ho quasi perso un solo dibattito la mattina, comincio a vedere la lettura dei giornali e il Tg e poi gli splendidi interventi di Enrico Vaime ( unico nome che faccio per riconoscimento all'età di questo grande uomo della cultura italiana che io considero un vero punk parafrasando la musica ).
Era da tempo che volevo scrivere di La7 e Rien me ne ha dato l'occasione furtivamente.
Penso che i dibattiti alle 8 di mattina, le trasmissioni di La7 in prima serata, la scelta di fare le partite dell'Uefa nel calcio al contrario della Champion o del campionato italiano indichi questa televisione come quella che si frappone tra la masa informe costitutita dalle tv di Mediaset e della Rai e la miriade di televisioni private che si occupano in diversi modi del locale.
Volevo fare un post da me anche sulle televiioni private, spesso bistrattate ma ora sono due i post che da me non facico più, da me ormai faccio altre cose epr motivi che mi tengo per me.
Tornando a La7 mi viene anche da essere ottimista sul futuro dell'Italia: esistono ancora dunque nuove e giovani menti brillanti, piacevoli, intelligenti, preparate, colte e sopratutto gentili e decisi.
Una televisione che ha saputo porsi a metà. dove i protagonisti sono gli ospiti, le notizie, i fatti e non le prosopopee e le cosce.
Una televisione dove la cultura nell'accezione pura del suo termine, cioè il sapere critico e non l'espressione dei detentori della verità, viene messa in video e da quanto ne so bistrattata dai grandi possessori dell'informazione italiana.
Inoltre ci vanno tutti i politici, qualcuno anche di più come il direttore di Liberazione per esempio che ho visto spesso e che credo quasi nessuno , a parte gli addetti ai lavori, conoscesse prima, o come un bravissimo giornalista del giornale Europa, giovane e in gamba o anche quello del Giornale ( o di Libero non ricordo mai i nomi ) biondo e spesso elemento di rottura.
E poi questi giornalisti, conduttori, speake, editorialisti di La7 sono proprio belli.
Non della bellezza a cui ci siamo abituati per anni fatta di cosce e tette di fuori che sembrano tutte le stesse e capelli pettinati e vestiti indossati negli uomini in una maniera
che mi ricorda mio padre come vestiva rispetto ai miei jeans.
Persone belle dentro e fuori.
Almeno questo è quello che mi trasmettono.
Ognuno di loro ha sicuramente una propria idea politica ma non la fanno trasparire così quando non sono pietisti parlando del terrorismo italiano degli anni bui o come quando non scendono nella polemica narcisa di altri conduttori della Rai e di mediaset che se contraddetti diventano nervosi: no, quelli di La7 affermano il loro lavoro e fanno parlare tutti e se attaccati con decisione dicono: parli pure, lei la pensa diveramente ma io , giornalista, le dico che i fatti e le idee sono anche altre e magari diverse dalle mie ma hanno uguali dignità.
Giornalisti e uomini, non protagonisti.
E mi viene in mente, anche se non c'entra niente, una lezione di Eduardo sul teatro quando diceva più o meno che l'attore non deve urlare le battute per farsi ascoltare dal pubblico: si diventa protagonisti mettendosi semmai dall'altra parte di fronte al coro.
Va bene così.
Una buona giornata
W
Winx, ho creduto nella 7 anche io finchè non ho visto Giuliano Pachidermi far abortire la prima serata tv ;)
RispondiEliminaDi certo è molto più "sopportabile" un TG di La7 che un TG di 3,5 (MediaSet = 7/2 = 3,5 :) )...
Ma tutto ciò, cosa c'entra col post di Jene????
Nulla, ovviamente.
RispondiEliminaNon c'entra nulla.
W
vistoche ci troviamo, faccio un elogio anche io a La7. Ieri l'unica tv ha dato in diretta i risultati del CdM a Napoli. Sulle altre reti tutte vaccate. Vi pare logico che a dare le informazioni del governo in diretta ci sia solo La7?
RispondiEliminaPer il resto, il pachiderma inguardabile, credo che la rete non se la passi tanto bene. tanto per cambiare c'entra Telecom.
La 7 perde soldi perchè ha fatto una scelta di qualità, proprio quella che di solito non paga...sfido qualsiasi marca di sottaceti a puntare sull'Infedele di Gad Lerner...
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