Nisida

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martedì 1 aprile 2008

ATTENTI A QUEI DUE

E dopo lo "scienziato" iracheno della terra piatta, ora ci sono due americani che hanno alzato troppo il gomito.
"Il buco nero creato dagli esperimenti inghiottirà l’intero pianeta"

Due signori, Walter L.Wagner e Luis Sancho, hanno presentato un ricorso contro la supermacchina europea, l'acceleratore costruito al Cern di Ginevra per decifrare la natura dell'universo, sostenendo che gli esperimenti immaginati «potrebbero creare un buco nero capace di mangiarsi la Terra e forse l’intero Universo».
La Federal District Court di Honolulu, che non poteva ignorare l’esposto, ha avviato il 21 marzo il procedimento fissando un primo incontro con le parti il 16 giugno prossimo.

8 commenti:

  1. Di buchi neri in giro pare ce ne sono tanti e al momento non risulta che si stiano mangiando "l'intero universo", al massimo sono occupati a sgranocchiare la galassia in cui si sono formati. Le energie sviluppate dal nuovo acceleratore sono ben poca cosa rispetto agli eventi più energetici oggi conosciuti. E comunque idee apocalittiche di questo genere non sono nuove.

    Già nel 1945 alcuni fisici di Los Alamos dovettero dimostrare che la bomba atomica non avrebbe innescato la fusione termonucleare dell'atmosfera terrestre. I calcoli furono ripetuti alcuni anni dopo per la bomba H...

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  2. ma è già avvenuto? Il buco nero di cui sopra potrebbe giustificare la situazione in cui mi trovo oggi.

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  3. Sapevo già di questo minaccioso esperimento, ma nella versione più verosimile secondo cui il micro - buco nero creatosi potrebbe inghiottirsi in un istante "il pianeta e buona parte del sistema solare". In fondo sarebbe una fine particolarmente indolore per l'avventura umana, e, come si suol dire, mal comune mezzo gaudio. Inoltre, poiché l'esperimento si svolgerà a Ginevra, rimane la consolazione che i primi a essere inghiottiti saranno, comunque, quegli antipatici degli svizzeri.

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  4. Secondo Steven Hawking, i minibuchi neri "evaporano" rapidamente. Per esempio, un buco nero della massa di 228 tonnellate durerebbe appena un secondo:

    http://it.wikipedia.org/wiki/Radiazione_di_Hawking

    E per mettere insieme 228 tonnellate, cioé l'equivalente di 2x10^22 Joule (preferisco non fare la conversione in elettronvolt, mi va in crisi la calcolatrice di Windows) un acceleratore di particelle... ne ha da lavorare!!!

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  5. e pensare che i due cretini (uno di sicuro, è pure docente) si occupano di Fisica.

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  6. ecco cos'era quel senso di risucchiamento che si avvertiva in giro..

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  7. tetto, io ci avevo messo la speranza per lo smaltimento della monnezza. Riversata tutta in un buco nero.

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  8. Potrebbe anche funzionare :-))

    Venite sul mio blog: è il quarantesimo anniversario della prima di "2001 Odissea nello Spazio"!

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