NUOVO CINEMA PARADISO
Era un vecchio cinema, di quelli che una volta si chiamavano pidocchietti, ma spesso vi rincorrevamo lì i film persi in prima visione. Si chiamava Posillipo e il suo proprietario faceva di tutto per rimetterlo in sesto. Cambiava lo schermo, sistemava le poltrone, sceglieva con cura i film da proiettare.
E c'era un'atmosfera da clienti affezionati, faceva pensare a quello che raccontava Tornatore in Nuovo cinema Paradiso.
Ma da un paio di anni la sala ha chiuso e pensavamo che il signore, che è sulla settantina, si fosse stancato e ritirato in pensione.
E invece oggi abbiamo saputo che, dopo aver subito danneggiamenti (avevano rotto il telone dello schermo appena sostituito), minacce e rapine varie, è stato costretto a cedere la sala ai clan, dopo essere stato costretto a partecipare a riunioni con due esponenti della malavita organizzata in presenza del loro legale e di altre persone.
Dopo aver ceduto le chiavi della sala, è stato costretto anche a lasciare la casa e trasferirsi in provincia.
Ieri mattina sono stati arrestati dai carabinieri i due figuri, con l'accusa di estorsione pluriaggravata e continuata.
Lo so che non si torna indietro, ma quanto mi piacerebbe che quel vecchio cinema riaprisse i battenti e ricominciasse a proporci, come una volta, i film scelti con cura.
Torneremmo volentieri a sederci sulle sue sedie di legno, anche a riprova della sconfitta di quei delinquenti, in controtendenza a quanto accade ogni giorno. Sarebbe bello.
che bello quando accadono queste cose ...
RispondiEliminaquando riapre fammi sapere
Vado a prendere un caffè al bar, come spesso faccio, in un Paese dove non c'è niente.
RispondiEliminaNon c'è un uomo di Stato, non c'è un popolo con un senso dello Stato, non c'è uno Stato che dica cos'è alla sua gente.
Quando si sconfigge un avversario così deleterio resta sempre il pensiero di una domanda da rivolgere a un avversario: "Avevi tutto, la fiducia della gente, anche la mia e hai sbagliato tutto comportandoti peggio di tutti gli altri. Sconfiggerti era un dovere intanto verso chi ti ha dato fiducia."
Un caffè amaro.
W
Una buona giornata
sai, mi hai fatto pensare a un detto che si usa dire dalle mie parti:
RispondiEliminaper dispetto a mia moglie mi taglio le palle.
In sintesi.
Si Rien, è ciò che dicevano spesso molti siciliani quando si parlava di mafia.
RispondiEliminaMi dicevano: ma ti sembra giusto parlare così della Sicilia e gli altri del nord ci sentono e si da un'immagine della Sicilia così cattiva? Pensi, mi dicevano, che in altri posti sono migliori e non si uccide?
Che ci vuoi fare Rien, ogni scarrafone è bello a mamma sua, e mi pare si dice così anche dalle tue parti: un governo di destra è un governo di destra, un governo di sinistra che agisce come un governo di destra è invece sempre un governo di sinistra.
E bisogna sostenerlo , amarlo, come dire: chesto è 'figlieme, chesto tengo e l'avarria accirere?...
Giusto?...
W
e secondo te com'è che abbiamo avuto il secondo mandato per Bassolino e Iervolino? Bassolino anche con voto bulgaro, che ci ha permesso pure di avere il listino e in premio ci troviamo la Mastella piu' qualche altra scartina trombata alle comunali e ripescata.
RispondiEliminaPensi che se la destra avesse espresso un candidato non dico buono ma appena decente, i napoletani non lo avrebbero votato?
Alla municipalità hanno votato persino la figlia di Stolder, che aveva giurato di non essere cotanta figlia.
Ma lo hai sentito Andreotti, che prima di squagliarsela dal Senato, aveva detto che il governo che viene dopo è sempre peggio del precedente?
E se lo dice lui.....
UNNO TI QUOTO !
RispondiEliminaSe ti candidi ti voto e ti faccio anche la campagna elettorale e non voglio niente in cambio
Ma no mia nonna, mi basta , se vuoi, che mi offri da bere una tequila o un rhum. O un whisky, ma niente vino o birra:-)
RispondiEliminaMa niente voto, non riuscirei nemmeno a pansare una cosa del genere ...
W
sarà fatto alla prima occasione, porto una bottiglia di whisky ...di quello buono e ce la scoliamo insieme
RispondiEliminaah...preferisci lo scotch, il single malt o il bourbon?
Lo scotch lo scotch...
RispondiElimina:-)
W
oè... non è che poi mi vomitate nel blog?
RispondiEliminaper chi ci hai preso per Strano e Gramazio?
RispondiElimina@wynck
RispondiElimina"Non è un Paese serio e non vuole esserlo".
Alla fin fine, tutto si riduce a questo: la nostra classe politica non è altro che lo specchio della nazione. Se - per un caso fortunato - venisse eletto un politico serio, che non guardi in faccia a nessuno e per il bene del Paese facesse riforme tali da eliminare gli sprechi e le piccole e grandi agevolazioni su cui vive e specula la gran parte del popolo italiano, lo manderemmo a casa dopo 24 ore.
non sono un prodiano.
RispondiEliminaMi dici come si può approvare la legge sul conflitto di interessi o quella sulle TV quando al senato si hanno solo 2 (due) voti di maggioranza ?
ritengo che se errore c'è stato fu quello di aver accettato di fare il governo dopo quei risultati elettorali.
Questa è l'Italia. Dopo tangentopoli ha saputo creare solo Berlusconi e Prodi.
RispondiEliminaDopo addirittura 20 anni, da quando iniziò l'era del Craxismo che non in realtà nella società non è mai finita, l'Italia ha saputo creare solo una situazione da Governo Istituzionale.
E a parte le discussioni da aria fritta , dalle vacanze intelligenti alle veline da stadio, dagli omicidi in famiglia alle auto nuove ogni 3 anni, dai cellulari tuttofare alle mestruazioni dei cattolici, ora non resta che un Governo Istituzionale.
Veltroni sà dunque proporre solo questo con il suo buonismo : un Governo Istituzionale.
Da Sanità Pubblica si chiamava una volta, cioè quei governi che si arrendono all'evidenza dei fatti dove domina la burocrazia e il politico-Ras di paese.
Complimenti, davvero complimenti, una visione delle cose davvero da statista: il governo istituzionale...
Fate la legge elettorale, buffoni, sbarramento al 10% ( altro che 5..) con un solo parlamentare a testa per le formazioni che non arrivano al 10% con diritto di voto, una sola Camera parlamentare e decurtazione del 70% degli stipendi per parlamentari, onorevoli regionali, consiglieri provinciali e comunali e poi a votare ovunque.
Ci vogliono 30 giorni a fare queste cose.
Se non le faranno gli italiani si ritroveranno col culo per terra perchè nel giro di pochi anni gli americani abbandoneranno le basi militari nel mediterraneo arroccandosi sempre più lì dove sono e non arriverà più un dollaro bucato.
Ci siamo creduti più intelligenti e invece esportavamo per la svalutazione della lira e campavamo da figli di papà con i crediti del dollaro mandando la munnezza in Africa.
Ora la festa è finita: possibile che ancora non lo capiscono questi?...
Una buona giornata