Nisida

Nisida

lunedì 31 dicembre 2007

PER NON DIMENTICARE

Il settimo operaio della Thyssen, Giuseppe Demasi, è morto e il sindaco di Torino, d'accordo con i suoi assessori, ha annullato tutti i festeggiamenti per la notte di Capodanno, in segno di lutto.
Stamattina è stato smontato il palco in piazza Castello, aboliti i fuochi d'artificio che dovevano illuminare le acque del Po.
Sarà anche dedicata alle vittime del rogo nell’acciaieria della ThyssenKrupp la marcia della pace del Sermig, che ogni anno da 40 anni la sera del 31 dicembre percorre le vie di Torino con fiaccole e si conclude nell’Arsenale della pace.
La  giunta comunale auspica che anche i privati si adeguino al clima della città.
Un atto dovuto, anche se apprezziamo la sensibilità degli amministratori.
"Ci hanno rubato il Natale" hanno detto le famiglie delle vittime dell'acciaieria.
E hanno rubato il Capodanno a tutti i torinesi.
Noi siamo vicini ai torinesi in questa dura prova e un pensiero è rivolto agli operai che non sono piu' tra noi: non vi dimenticheremo.
Questa sera, a reti unificate, il presidente Napolitano parlerà anche di loro.

14 commenti:

  1. Gran bel gesto.. sperando in un futuro senza morti sul lavoro..

    RispondiElimina
  2. Quando arriverà il giorno in cui la "canaglia pezzente" smetterà di soffrire?

    RispondiElimina
  3. mi auguro che il signor Krupp passi un brutto fine di anno

    RispondiElimina
  4. con tutto il rispetto per benazier bhutto in italia ci siamo occupati troppo di lei dimenticando l'ultimo martire della tyssen.
    antonio

    RispondiElimina
  5. !!!!! sul commento #3!!!!: non credo che augurare altro dolore sia il miglior modo di commemorare il proprio dolore!!!....

    RispondiElimina
  6. no antonio,non è giusto quello che dici. Non se ne parla mai abbastanza di quello che è capitato a Benazir Bhutto, anche perchè non si conoscono neanche i fatti. Benazir era una donna colta e coraggiosa, voleva aiutare il suo paese ed ha pagato con la vita. A quanto pare abbiamo ancora bisogno di eroi.
    Anche degli operai della Thyssen bisogna occuparsene, aiutare le famiglie a sopravvivere alla tragedia ma soprattutto fare in modo che le leggi sulla sicurezza vengano rispettate, anche acuendo le pene a chi contravviene.

    RispondiElimina
  7. no spigola, non auguriamo altro dolore, ma riflessione si. E forse qualche senso di colpa. Credo che Raffaele volesse dire questo.

    RispondiElimina
  8. Spigola .... credo che in effetti dei sette operai Krupp se ne strafotta, sono solo mezzi di produzione...

    esplicito meglio il mio pensiero: auguro a lui la stessa brutta notte che passò Ebenezer Scrooge

    lo so che è letteratura
    uno come lui ha uno spesso pelo sullo stomaco e la notte di San Silvestro l'ha passata a scolarsi champagne mentre i familiari dei sette morti ...beh chissà a cosa pensavano

    anzi fai una cosa chiedi a loro cosa augurano a Herr Krupp

    RispondiElimina
  9. ah spigola io non sono un commento con un numero seguito da punti esclamativi!!!!! ma una persona

    RispondiElimina
  10. ed infine spigola

    ecco come ho ricordato i morti di Torino

    http://mianonnaincarriola.splinder.com/post/15323407/SETTE

    RispondiElimina
  11. jenè, il commento #3 non ha bisogno di qualcuno che spieghi il suo pensiero... è chiarissimo, limpido, celestiale!!! Veramente invidiabile il suo equilibrio psichico e mentale! ... Il suo senso civico!!! e poi, la sua cultura! conosce i classici a menadito!... li ha letti tutti!!!! ...ma li ha compresi? Bah!... Del resto poi... cosa vuoi aspettarti da uno che è senza testa... (la falce la taglia e il martello sta per colpirla!!!)
    per te, #3, senza commento, ti auguro un Buon 2008.... guarda che è bisestile!!! sai cosa vuol dire?... stai molto attento, che io colpisco!!!!!

    RispondiElimina
  12. per #3:...e non ti azzardare neanche a rispondere... perchè ho eliminato il collegamento dal pc!... ti ho semplicemente cancellato! a mai più rileggerci! Datti pace, è solo tempo perso...

    RispondiElimina
  13. Credo che ogni tanto l'uso del paradosso serva a colorire il discorso e atteso che la famiglia Krupp ha dimostrato di essere storicamente impermeabile a qualunque makumba , anche identificare una multinazionale con un solo signore avrebbe dovuto suggerire indicazioni per una interpretazione meno letterale dell'augurio.Ciò detto,queste sette vittime sono un fatto talmente grave, commovente e doloroso da indurre atteggiamenti meno aggressivi e litigiosi tra chi ne piange la sorte.Spigola , si può passare oltre,c'è il tasto X in alto a destra...c'è il silenzio,la tolleranza...ci sono per l'appunto...i morti

    RispondiElimina