Nisida

Nisida

giovedì 6 dicembre 2007

E' ANCORA VIVO


Questa mattina l'Herald Tribune cartaceo titolava così in prima pagina:

r top story 4 2 days
txt msgs r 15 yrs old

15 anni fa un ingegnere ventiduenne, Neil Papworth, inviava il primo SMS della storia.
Era un semplice messaggio di auguri: Merry Christmas", ma prese piede ed è diventato un fenomeno culturale.
Circa un anno fa, Papworth mandò un SMS ad una dozzina di amici sparsi per il mondo, per annunciare la nascita di sua figlia e rimase imbarazzato a sentire che uno dei suoi amici, avendo detto alla figlia che conosceva l'uomo che aveva mandato il primo SMS al mondo, sua figlia aveva risposto: E' ancora vivo?
I ragazzi pensano che certe tecnologie esistano da sempre.
Per mio figlio il fax risaliva al secolo dei lumi e quando seppe che noi da piccoli avevamo la tv in bianco e nero, a momenti gli cascava la mascella. Mai avuto il coraggio di dirgli che prima ancora c'era solo la radio.

6 commenti:

  1. Per lui la radio equivale storicamente ai caratteri di Gutenberg.

    RispondiElimina
  2. C'è poi un altro dubbio.
    Se la scrittura ha determinato il passaggio dalla preistoria alla storia, oggi non possiamo ignorare l'esistenza degli SMS e di questi simboli molto più vicini alle incisioni rupestri che al linguaggio.
    Insomma, mi sembra iniziato il girone di ritorno verso la preistoria.

    RispondiElimina
  3. C'è poi un altro dubbio.
    Se la scrittura ha determinato il passaggio dalla preistoria alla storia, oggi non possiamo ignorare l'esistenza degli SMS e di questi simboli molto più vicini alle incisioni rupestri che al linguaggio.
    Insomma, mi sembra iniziato il girone di ritorno verso la preistoria.

    RispondiElimina
  4. infatti è così. Quasi mi vergogno a dire che ci ho messo un bel po' a decifrare quel titolo del giornale. Certo che gli inglesi stanno quasi piu' inguaiati di noi. E pure il peccato originale di averlo creato per primi.

    RispondiElimina
  5. l'sms è una regressione della comunicazione
    si parla come alcuni "popoli" della zona nord di napoli ...senza vocali

    ma per l'amor di dio

    ma va detto che trentanni fa questo accrocco sul quale scrivo era inimmaginabile ed questo è progresso forse

    RispondiElimina
  6. l'sms è una regressione della comunicazione
    si parla come alcuni "popoli" della zona nord di napoli ...senza vocali

    ma per l'amor di dio

    ma va detto che trentanni fa questo accrocco sul quale scrivo era inimmaginabile ed questo è progresso forse

    RispondiElimina