Nisida

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giovedì 18 ottobre 2007

ANCHE I NOBEL SONO UMANI

E pertanto anche loro dicono cazzate.
La dimostrazione è James Watson (non è l'aiutante di Sherlock Holmes), nobel nel '62 per aver spiegato la struttura del DNA.
Ultimamente però ha fatto alcune considerazioni sull'intelligenza delle persone che dipenderebbe dal colore della pelle.
Insomma  ... udite udite... ritiene che i bianchi siano piu' intelligenti dei neri.
E dove sta la novità, direte voi? Ecco, appunto, noi ci siamo abituate. Sono secoli che dicono che le donne sono meno intelligenti degli uomini. Tanto per fare nomi a caso, un tale Moebius, quello dell'Inferiorità mentale delle donne, per finire col rettore di Harvard, costretto alle dimissioni per la figurella apparata con le allieve scienziate
Di conseguenza, alla luce delle attuali dichiarazioni del Nobel, essere donna e di colore equivarrebbe ad essere doppiamente deficiente.
Elementare, Watson.

Update:
Una indignata Rita Levi Montalcini in un'intervista:
"E' stato lui a dire questo? Io speravo fosse stato uno Storace".
James Watson ha 79 anni, un fanciullino rispetto alla nostra Rita.
Ma in quanto a lucidità lei sta parecchie spanne piu' in alto.

11 commenti:

  1. :-) nelle leggi sulla stupidità umana di Cipolla si dice che gli stupidi sono una percentuale fissa tra tutti i gruppi umani. quindi anche fra i Nobel. elementare Watson. :-)
    Carolina

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  2. un'altra cosa simpatica è che Moebius, l'autore della teoria delle donne deficienti, era figlio del Moebius matematico, quello del nastro dei nostri incubi.
    Forse ogni tanto l'intelligenza salta anche una generazione. Sarebbe un'ipotesi da studiare. Forza, Nobel, datevi da fare.

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  3. molte volte con il nobel non ci azzeccano ...
    a parte che l'ha preso 45 anni fa ...ora si vede che l'alzheimer incombe

    Mianonnincarriola loggato con l'id del figlio da Roma

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  4. demenza senile...

    anche io ho trattato l'argomento commentandolo così:

    Le dichiarazioni del premio nobel 1962 per la medicina James Watson, sulla presunta superiorità dell’intelligenza dei bianchi, pare non abbiano base scientifica, sembra infatti che non siano stati tenuti in considerazione i seguenti elementi:


    1. roma 1994 i commercianti romani portano in trionfo il proprietario di standa ed euromercato;
    2. tra gli elettori di calderoli non si trova nemmeno una persona di colore;
    3. Roberto calderoli;

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  5. non ho capito, vorremmo che i nobel fossero infallibili?
    la cazzata è una cazzata non dipende dalla cultura.
    Forse fra le donne ci sono più imbecilli che nei maschi solo perchè numericamente esse sono di più.

    una sola, timida, obiezione: occorrerebbe però sapere il nostro su cosa basa le sue affermazioni altrimenti facciamo la fine di quei politici che, quando viene inquisito un loro compl...ehm...collega di coalizione senza sapere nulla delle indagini nei suoi confronti, gridano:
    " Sempronio è innocente! la solita persecuzione"
    Storace docet.

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  6. io la leggo come una dichiarazione razzista.
    qualcuno poi la giustifica sostendendo che lui non ha parlato di inferiorità o superiorità ma semplicemente di diversità.
    beh se si intende per diversità credo che l'intelligenza di ognuno sia diversa da quella dell'altro.
    ma poi lui ha chiarito almeno dopo tutte le polemche?

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  7. Negli anni '70 c'era gente che faceva soldi scrivendo che le differenze fra uomini e donne sono soltanto di origine culturale. Oggi c'è gente che fa soldi scrivendo che le differenze fro uomini e donne sono irrimediabilmente genetiche, che le donne sono state progettate (dall'evoluzione o dall'Intelligent Design :-)) per essere madri, maestre, segretarie... Roba che serve a confinare le donne in ruoli subalterni con bassi stipendi, tanto per cambiare.

    Watson ha pensato bene di far parlare di sé con questa sparata. Magari ci sta scrivendo un libro. Chissà se ci metterà anche i risultati dei test che "dimostrano" la superiore intelligenza degli ebrei e se si azzarderà a dire che anche quella differenza è genetica.

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  8. ma per l'amor di Dio, Rosslare, chiunque ha diritto alla sua dose di cazzate nella vita. Solo che da uno che ha scoperto come funziona il DNA ci si aspetterebbe qualcosa di meglio. O magari che riuscisse a chiudere la bocca un attimo prima di dire la cazzata della sua vita.

    Paolo, pare che il prof stesse promuovendo un suo libro di memorie (Avoid boring people) e forse sperava con questa boutade di non essere noioso.
    Sembra che questa non sia l'unica del prof. Il corriere di ieri ne riportava almeno un paio: la manipolazione genetica per far nascere solo ragazze belle e l'aborto per le madri dei gay in caso di test per l'orientamento sessuale.
    Fantascienza o spiritosaggine spinta?

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  9. O presunzione e tragica mancanza di senso dell'umorismo?

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  10. IL RAZZISMO NON CONOSCE FRONTIERE NE'IDEOLOGICHE NE'ECONOMICHE NE'SOCIOLOGICHE PROPIO PER QUESTO E' MOLTO PERICOLOSO E BISOGNA CONTRASTARLO....
    CON L'INTELLIGENZA LA TOLLERANZA PROMOVUENDO CAMPAGNE DI PUBBLICITA' PROGRESSO CONTRO L'IGNORANZA E L'EGOISMO....
    NON BISOGNA CEDERE AD ALCUN
    INTEGRALISMO RELIGIOSO....
    pACE FRATELLANZA EUGUAGLIANZA LIBERTA' ( non iper liberismo )LEGALITA'....
    CIAO!
    Hasta la Victoria , siempre Commandante CHE GUEVARA!

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  11. c'è un'altra faccia della medaglia da non sottovalutare. Possiamo accettare che alcuni decidano l'uso delle parole e di quello che si può dire e non dire?
    Perchè nero al posto di negro? Perchè dare a questa parola una connotazione negativa da rinfacciare a chi la usa?

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