OOPS... HE DID IT AGAIN
Mi riferisco a Keit Jarrett a Umbria jazz.
Ospite della rassegna a Perugia ieri sera è finita a fischi e insulti.
Jarrett, infastidito da un flash, ha abbandonato il palco per non far piu' ritorno, come del resto minaccia di fare ad ogni concerto.
A Napoli il concerto all'Arena Flegrea fu un vero incubo, con divieti di tutti i generi. (Ne ho parlato qui).
Almeno a Perugia si son rotti le scatole e lo hanno fischiato. Gli organizzatori di Umbria Jazz, dove il pianista si è esibito 7 volte in 10 anni, hanno dichiarato chiuso il rapporto con il musicista.
Si sono rotte le Jarretelle
RispondiEliminasi, come i maroni degli ascoltatori.
RispondiEliminaAdesso Jarrett lo sa che ogni limite ha una pazienza.
:-D
A Napoli lo sostituiranno con "Keit Sakkèt" :)
RispondiEliminae che se la tira a fare ?
RispondiEliminaMa cos'è , un vampiro?
RispondiEliminaAi genii come lui è concesso questo e altro. Se volete fare le foto con il flash andate a sentire Tiziano Ferro.
RispondiEliminaEra genio dieci anni fa, mo' fa sempre le stesse cose e la sua insofferenza aumenta proporzionalmente alla sua crisi creativa.
RispondiEliminaSmettiamola con queste iperbole anticonvenzionali a ogni costo.
Ci son artisti degni di questo nome che non hanno bisogno di certi atteggiamenti da primadonna per dimostrarlo.
Meglio andare a sentire Brad Mehldau che ormai suona pure meglio e non se la tira troppo.
iperboli (of course)
RispondiEliminama quali foto con il flash? Non si poteva neanche respirare che faceva peggio di S.B.:
RispondiEliminami alzo e me ne vado....
eccheccazz !!! devi suonare? e suona e non rompere i coglioni.
C'erano cartelli ovunque:
vietato mangiare, vietato bere, vietato fare foto e riprese.
E meno male che non ha scritto pure: vietato agli aerei di sorvolare.
Solo Dio sa che avrà combinato a Perugia per fare incazzare la gente a quel modo. A Napoli fummo tutti fin troppo civili.
Te lo spiego brevemente io che ero appollaiata sulle transenne fuori dall'Arena (perché,come ogni anno del resto, non ho trovato il biglietto). Semplicemente (e bada bene che fino ad oggi l'ho sempre assolto perché è un genio e perché lo adoro) ha fatto uno show da paura sin dalla cena. Ha preteso una sala tutta per se al ristorante degli artisti e ha preteso di venire servito da un cameriere che avesse smesso di fumare da almeno tre mesi. Poi in strada momenti mena ad un fan che lo aveva fotografato. All'Arena è arrivato dicendo: "Niente telecamere, niente foto e niente sigarette. Se volete ascoltare la musica è così altrimenti me ne vado". Poi, al momento del bis qualcuno ci ha provato. Lui se è uscito con un bel "Goddamn town". Siccome i perugini non sono stinchi di santo lo hanno massacrato a fischiate. Poi il buon Pagnotta di Uj ha semplicemente detto: "Non ce lo voglio più".
RispondiEliminaBisogna riconoscere che gli è andata pure bene... A me personalmente mancherà alle prossime edizioni di Umbria Jazz. Moltissimo. Ma bisogna riconoscere che non ha fatto molto onore a questa città, piena di difetti, di contraddizioni, con gente chiusa e con quello che vi pare... ma in fondo una città che lo ha sempre accolto a braccia più che aperte...
Jené, ma ti ricordi che a Napoli si incazzò pure perchè un aereo di linea aveva sorvolato la zona? Neanche lo avessimo fittato noi.
RispondiEliminaAllora, accattateve 'e dischi e stateve 'e case voste.
RispondiEliminano di certo. Per me basta Koln concert. Non ne compero piu' di dischi. E si faccia curare, è malato.
RispondiEliminaQuesti geni sono molto caduchi, soffrono di padreternite acuta.
Grazie, nuvola, della spiegazione. Non mi stupisce, dopo quanto visto a Napoli.
Jenè , Carmelo Bene faceva di peggio e dava forfait per molto meno.
RispondiEliminaProva a scattare una foto dove dirigono Muti o Abbado e poi vedi, prova a scartare una caramella mentre canta Monserrat Caballè...
Al di là dei capricci del Divo,una regola è una regola, posta per altro anche a tutela dei diritti di chi ascolta.
Siamo stanchi di flash, trilli, e biascicamenti di pop corn vari.
L'esecuzione come l'ascolto richiedono concentrazione,non è lo stesso che fare jogging con l'I Pod.
Infatti ho letto che jarrett sta pensando di suonare esclusivamente nei conservatori e nell'auditorium.Mi pare una decisione saggia.Meno comprensibile è il comportamento del pubblico che magari all'auditorio è compostissimo e all'arena ...sbraca
anche Morricone ha vietato le foto (basterebbe vietare i flash che sono una cosa cretina, illuminano solo la nuca di chi sta davanti).
RispondiEliminaPero' Morricone ha iniziato il concerto tre quarti d'ora dopo l'orario. Anche questo dovrebbe essere evitato, il pubblico pagante (e pure salato) ha diritto al rispetto, anche se siamo a Napoli.
ma tutta 'sta sacralità francamente fa vutà
RispondiEliminapoi posso capire che durante l'esecuzione si deve stare in silenzio ...ma tutte le cazzate da diva del muto...
la sala da solo
il cameriere che non fuma da tre mesi
ma per piacere