
Ogni tanto fa bene tirarsi su il morale. C'è chi va dal parrucchiere, chi si fa un giro di shopping.
Io no, il parrucco mi innervosisce e lo shopping mi deprime e allora faccio un bel dolce, tipo la caprese (che non è l'insalata di pomodoro e mozzarella), che viene molto apprezzata da famiglia e amici.
A proposito di caprese, ho sentito che da Ikea vendono il panino caprese, si stanno integrando pure loro, non solo aringhe e salmone.
La ricetta:
250 g di mandorle tritate finemente
200 g di cioccolato fondente nero
200 g di burro (o margarina, a scelta)
250 g di zucchero
5 uova
1 bustina di vanillina
Dividere i tuorli e gli albumi, sbattere i rossi con lo zucchero a crema e montare i bianchi a neve fermissima.
Nel frattempo sciogliere il cioccolato a fiamma bassissima aggiungendo qualche goccia di latte finchè è fuso e lasciare raffreddare.
Mescolare le mandorle con i rossi d'uovo, aggiungere il cioccolato, la vanillina e alla fine i bianchi montati a neve mescolando piano con un cucchiaio, finchè tutto è ben amalgamato.
Versare l'impasto in una teglia unta e keggermente infarinata del diametro di 26 cm e mettere in forno già caldo a 150° per un'ora.
Far raffreddare e cospargere di zucchero a velo. Se non avete l'attrezzo basta un colino.
Se tutto va bene avrete una torta come in foto. Buon appetito.
è il dolce più buono in assoluto...ho una mia ricetta..ne parlai con te tempo addietro su un altro blog...ma copio anche la tua per il piacere di farla e ti farò sapere :)-solo che per tirarmi su il morale..io non mi dedico alle torte...
RispondiEliminaper fare una torta devo proprio essere in vena e capita sì e no...una decina di volte all'anno.
asietta
come media non è male, asietta.
RispondiEliminaIo ne faccio piu' spesso perchè richieste ma a volte mi piace proprio. E mano mano faccio aggiustamenti finchè il dolce viene come dico io.
Questa della caprese è la ricetta che è piaciuta a tutti.
Fare i dolci è semplicemente fantastico, è una cosa che adoro in maniera incredibile, sto sempre a spignattare! Per la caprese, dovunque vai nel mondo, il panino "caprese", è in genere con pomodoro e "finta" mozzarella, a volte ci mettono anche delle strane salse tipo "pesto", ma meglio non parlare di questo disgustorama :D
RispondiEliminaRispetto alla mia ricetta manca mezza tazzina di caffè ristretto!
RispondiEliminauh buona idea, devo provare la prossima volta
RispondiEliminama...è di Scaturchio?
RispondiEliminaE se tutto va bene, una torta come quella in casa mia ha 10 ore di vita al massimo :D
RispondiEliminase non erro di caprese ce ne sono due tipi, una morbida e una secca. o sbaglio?
RispondiEliminaantonio
10 ore di vita al massimo? bada che si raffredda in molto meno tempo.
RispondiEliminaantonio, a casa mia il distinguo lo si fa tra quella di casa e quella del pasticciere. Inutile dire che quella del pasticciere la schifano.
RispondiEliminapaps, non ricordo che sia mai durata 10 ore, no. Già quando sta nel forno ogni tanto vanno a sbirciare, poi c'è l'attesa del raffreddamento. Quando ci si mette lo zucchero a velo è suonata l'ora. Se ci sono amici presenti viene fatta fuori tutta.
Ma che bel post :) Io adoro la Craprese soprattutto se viene un pò "ingrongruente" :) ("ingrongruente" è stato scelto come aggettivo dell'anno).
RispondiEliminaWow, questo sì che è un post che mette di buonumore, grande Jené!!!
RispondiEliminaMi ricorda la caprese che mi prepara la locandiera... squisita!
Un abbraccio dal cantinero ;)
buonaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa!!!!salutoni!
RispondiEliminabuonaaaaaaaaaaaaaaa veramenteeeeeeeeeeeeeeeeeeeeee
RispondiEliminabaci
Carolina
Slurp, non la conoscevo!!!
RispondiEliminaLa "caprese" pensavo che fosse mozzarella, pomodori e basilico....
Parlavo di un consumo autonomo o al massimo condiviso con mia sorella, jene :D
RispondiEliminapaps, questa pesava quasi 2 kili, un po' troppo direi.
RispondiEliminaMamma la fa proprio piccola allora... bah, massimo 5-600 grammi!
RispondiEliminaPuò evolversi però, le stamperò la ricetta :)