Nisida

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domenica 22 aprile 2007

SPAGHETTI AL VELENO



E ci siamo giocati pure gli spaghetti e le linguine con le vongole.
Le vongole avvelenate vengono pescate a Chioggia nei pressi del Petrolchimico di Porto Marghera. Sono belle grosse e tossiche. Cariche di diossina, di olii per il raffreddamento dei trasformatori elettrici, di pesticidi. Le sbarcano sulla via Romea dove ci sono già i furgoni in attesa che li portano in tutta l'Italia, da Milano fino alla Sicilia, con falsi documenti di provenienza e stabulazione.
(da repubblica.it)

18 commenti:

  1. Beh, in generale i frutti di mare svolgono il ruolo di "spazzini" delle acque, proprio per questo mi guardo bene dal mangiarli... :-)

    Salvatore

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  2. se si trattasse solo di quello sarebbe niente, i colibatteri defungono appena si alza la fiamma e amen.
    L'inquinamento chimico invece è terribile perchè si accumula nell'organismo, grazie all'effetto somma con le altre porcherie che mangiamo e beviamo.

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  3. Sì ma finche "spazzano" sostanze biologiche nessun problema (basta cuocerli).
    Qui si parla di sostanze indecomponibili (diossine) e metalli pesanti. Già è un miracolo che non schiattino le vongole.

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  4. per questo io le prendo a Gaeta ...

    almeno li c'è solo la monnezza del Golfo di Gaeta ...

    le petroliere non arrivano più alla ex raffineria Getty...

    e ci sono gli scarti della VI flotta che non sono tanto velenose

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  5. io le prendevo a Baia, dove sta lo stabulaggio. Ma poi i caramba scoprirono che i taratufi li tenevano a mollo nelle acque davanti ai cantieri navali. Adieu....

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  6. allora la mozzarella non è cosa ...

    i cocozielli li fanno nei pasteni inquinati

    i capitoni ...vengono dal nord e chissà ...

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  7. La Simmenthal ci salverà dalla fame

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  8. marassi, meno male che non hai detto Montana.

    Rafè, Comacchio non è molto distante da Chioggia.

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  9. Quella è la carne "esportazione" che quand'ero poverissimo tagliavo a fettine, indoravo e impanavo e poi passavo in padella.

    Con un uovo, una scatoletta e un po' di pane grattato stavo a posto per due giorni.

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  10. O.T.
    Che ne pensi di Twitter?

    L'ho messo tra i link sul mio blog, dacci un occhio.

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  11. non ne so quasi nulla. So solo che una ragazza ha detto:
    registratevi e permettete a tutto il mondo di farsi i cazzi vostri.

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  12. Ah ecco.
    Io non capisco l'inglese e mi divertivano le bandierine che comparivano da tutte le parti del mondo.

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  13. quello è il numero dei nuovi iscritti che compaiono in tutto il mondo. Deve essere una follia se in pochi secondi arrivano 6 nuovi iscritti.
    Credo porti via parecchio tempo.

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  14. non mi iscrivo a cose inglesi ...non ho tempo

    lo so che Chioggia e Comacchio sono vicine
    qua tra poco nasceranno capitoni ogm...feroci e resistenti al taglio

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  15. Che te ne frega. Tu li seghi se ricordo bene

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  16. se ci mettiamo a fare la mappa degli alimenti inquinati facciamo notte...
    antonio

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  17. beh... se citiamo i casi piu' eclatanti, come questo non proprio. Il fatto è che facendo questo lavoro, ho notato che c'è nei consumatori una certa rassegnazione. Ingurgitano tutto senza porsi domande, tanto, dicono, non ci posso fare niente, che mi angustio a fare. E invece non è vero, noi possiamo fare molte cose, che non facciamo perchè non ci vogliamo creare i problemi. E poi sono i problemi che cercano noi.

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