Nisida

Nisida

lunedì 6 novembre 2006

I HAVE A DREAM


Ho un sogno oggi.

Ho un sogno: che un giorno questa martoriata città si risollevi dalla rovina e dal fango dove l'hanno gettata anni di cattiva amministrazione e di incapacità gestionale, delinquenza, camorra e sopraffazione.

Ho un sogno: che un giorno riusciremo ad essere uguali, a sederci assieme al tavolo della fratellanza con leghisti e giorgibocchi, perchè siamo tutti uguali (vabbè, con qualche eccezione).

Ho un sogno: che persino le periferie piu' schiacciate, dove vive gente che è costretta a spostarsi per lavoro quotidianamente ed a morire sull'autostrada (ne uccide piu' il lavoro che la camorra) diventino luoghi vivibili con giardini e punti di ritrovo per i giovani.

Ho un sogno: che mio figlio un giorno non sia giudicato dal luogo di nascita segnato sui suoi documenti ma dalle capacità che riuscirà a mettere a disposizione della società in cui vivrà.

Ho un sogno oggi, che non vuole morire. Aiutiamolo tutti a vivere.

203 commenti:

  1. Il commento in prima pagina del Mattino di Napoli alle parole di Giorgio Bocca.

    Gli eccessi nordisti

    Ieri sera, a «Che tempo che fa», il programma di Fabio Fazio in onda su Raitre, si è parlato del caso Napoli. Un’analisi impietosa sugli ultimi avvenimenti di cronaca e sullo stato della città. In studio c’era Giorgio Bocca, finora sempre molto severo su Napoli e sul Sud. Ma stavolta il noto giornalista ha superato ogni limite approfittando della tv pubblica: «Nascere a Napoli - ha detto - è una sfortuna». Siamo stati tra quelli che con decisione hanno denunciato il degrado di Napoli. Ma affermare che nascere qui è una sfortuna fa il paio con lo slogan leghista: «Napoli è una fogna». Eccessi nordisti, anzi un’offensiva provocazione che non possiamo e non potremo mai accettare.

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  2. sarebbe utile che un napoletano andasse da Fazio a rispondergli per le rime!mi fanno pena queste persone...non capisco se è brutale razzismo o mancanza di sentimento...
    non capiscono che il "problema" di Napoli non è solo della città ma dello Stato e dunque anche mio!
    come si fa a pensare una cosa del genere di voi napoletani e della vostra città?
    qui da me si dice " 'a vucc'a è na ricchezz' "..come per dire che si dicono un sacco di sciocchezze con la bocca a volte..
    beh è il caso di questa Bocca!

    asietta

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  3. E' scandaloso che la tv pubblica abbia permesso ad un razzista paranoico arteriosclerotico di gettare melma sulla città di Napoli. E' scandaloso che Fazio sia rimasto sgomento e non abbia avuto il minimo spessore per ridimensionare il delirio di onnipotenza di un bacucco ignorante. Ignorante è colui che ignora: a Napoli non si è mai vista una processione per Maradona portato in spalla come un santo da venerare. Questa è incivile sciacallaggio. I peggiori sono i napoletani che stamattina ho sentito dar ragione a lui e ai leghisti: così non ne verremo mai fuori. Vergogniamoci, tutti.

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  4. Sono d'accordo Rosy.
    Ma cominciamo anche a vergognarci per quello che succede a Napoli.

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  5. io è una vita che mi vergogno. Ma mi vergogno soprattutto per l'Italia, perchè io pago le tasse fino all'ultimo soldo e ricevo in cambio servizi di qualità infima e sono un cittadino di serie B e poi mi tocca pure dar ragione a Bocca?
    Ma fatemi il piacere !!!!

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  6. Forse Bocca voleva dire che chi nasce a Napoli non ha le stesse opportunità di chi nasce in una qualsiasi altra città italiana,il che è vero ma vale per tutto il sud e non da ieri .In questi giorni mi "stupisce" moltissimo la locale Procura,siccome c'è il "piano di sicurezza" si sono svegliati all'improvviso e vogliono processi veloci e certezza della pena.Ma perchè c'è bisogno dei morti ammazzati per dire che i tribunali scoppiano e mancano i computer?Vista l'emergenza,non si potevano muovere prima?La verità è che in vista di probabili nuovi arresti,il sistema giudiziario mette le mani avanti.Che dire poi dei probiviri,Villari Carità,Barracco,Prezioso, riuniti negli alberghi a confrontarsi e a interrogarsi sul futuro.
    Anche per questi,c'era bisogno del piano straordinario per convocarsi e prendere iniziative?
    Intanto si prosegue con la crocifissione di Antonio Bassolino che avrà pur fatto i suoi errori ma ho la sensazione lo si voglia far pagare per tutto/i.Il che per l'uomo e il politico che è e per quel che rappresenta,mi spiacerebbe non poco.

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  7. Ora pure Gava sta facendo il tiro al piccione e bene ha fatto Bassolino a mandarlo a cagare. Napoli sarà pure una fogna, ma adesso ne stanno venendo fuori tutte le zoccole.

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  8. Per Marassi: Io mi vergogno abbastanza per ciò che succede a Napoli...non ho bisogno di Calderoli o di Bocca che me lo ricordino. Il problema è che si ergono a giudici senza conoscere, senza sapere e, soprattutto, senza sentire alcun rimorso per il "grande sacco" che Napoli e il meridione d'Italia hanno subito con l'unità nazionale.Informatevi, scoprirete che prima dell'unità d'Italia l'economia meridionale era fiorente,l'industria era sviluppatissima e l'agricoltura prospera. Con l'unità, chi ci ha rimesso siamo stati noi ed ora rivoltano la frittata e parlano di secessione. Nessuno pensi che sia una "borbonica" o idiozie simili anzi, credo che la rivoluzione del 1799 sia stata un'incredibile occasione perduta. Dobbiamo solo iniziare ad avere più rispetto di noi stessi per poter isolare il marcio e ricominciare. E' molto difficile, la politica fa affari con la camorra e ciò rende tutto molto arduo ma non voglio smettere di credere che ci sia una via d'uscita. un saluto.

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  9. Siamo d'accordo, ma insorgere contro simili idiozie fa il gioco di chi le pronuncia.
    Ignoriamoli e cerchiamo di risollevare questa città dal baratro in cui è sprofondata.
    Poi verrà il momento di presentargli il conto. Viene sempre.

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  10. Siamo d'accordo, ma insorgere contro simili idiozie fa il gioco di chi le pronuncia.
    Ignoriamoli e cerchiamo di risollevare questa città dal baratro in cui è sprofondata.
    Poi verrà il momento di presentargli il conto. Viene sempre.

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  11. Vergognarci di che, Marassi?? Perchè se uno è moribondo si deve pure scusare se sta morendo? Si vergogni Bocca che ha pure fatto la resistenza, e chissà come, a questo punto mi viene da pensare. Quello che ha detto era chiaro. Se il Vesuvio desse una mano sarebbbero tutti più risollevati. Ha fatto suo lo slogan leghista. Che dicono, possiamo togliere il disturbo anche al Vesuvio, con un suicidio collettivo, gli va bene?? Si adatta tanto ad un nuovo melodramma, tutto napoletano. E Bassolino ha le sue colpe e Iervolino ha le sue colpe. Più degli altri.

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  12. si, ne sono convinta di questo. E sarà un conto parecchio lungo.

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  13. Allora che vogliamo fare,siccome nel 1799 una classe dirigente di prim'ordine diede vita ad un'esperienza straordinaria,ci appuntiamo la medaglietta e diventiamo intoccabili?Se Bocca eccede in iperlettura, non da meno sono quelli che gli oppongono i fasti di una rivoluzione di pochi giorni,per altro invisa al popolo.
    Non va bene.Come non va bene rifarsi ai numerosi problemi dati dall'unità d'Italia.
    C'è bisogno di progettare il futuro,in un epoca in cui anche dieci anni si dilatano e sembrano mille.Bisogna guardare avanti e smetterla con i luoghi comuni,se la camorra fa affari con la politica come disinvoltamente viene scritto,fuori i nomi,chi sa denunzi.Il futuro comincia da lì.

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  14. Ma perchè non dovremmo rispondere, e assumere un atteggiamento snobistico di noncuranza, quando poi le cose giuste vanno dette e difese? Manco lo capisco.

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  15. Non vorrei deludere ma "Vesuvio pensaci tu" è uno slogan che precede di parecchi anni l'avvento della Lega.Bocca comunque non ha fatto sua la frase,adesso non esageriamo.

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  16. E allora, Twinset, come fai a dispiacerti per Bassolino che ha progettato poco, troppo poco?

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  17. ha detto che forse era un pò esagerato, ridacchiando. cambia qualcosa?

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  18. Io nel mio piccolissimo ho aggiunto questo al frontespizio del mio blog:

    Di nulla sia detto: è naturale
    in questo tempo di anarchia e di sangue
    di ordinario disordine
    di meditato arbitrio
    di umanità disumanata
    Così che nulla valga
    come cosa immutabile

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  19. e poi fa male sentire che l'unico che ci difende è Emilio Fede.

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  20. Che vuoi dire Marassi? che non vale la pena prendersela più di tanto perchè poi tutto passa? E se fosse come ho capito io, vuol dire che non vale la pena lottare per qualcosa, e quindi che diciamo a fare che dobbiamo progettare, rimboccarci le maniche e blabla, tanto nulla resta. O se resta resta per poco tempo.I progetti vanno perseguiti dall'inizio alla fine, mica fatti dall'oggi al domani.

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  21. Adesso non mi va e non c'è tempo di raccontare perchè mi dispiace per Bassolino.Ci vorrebbero atmosfere meno irritate e più voglia di parlar di politica.
    Posso solo dire che se Bassolino non ha "progettato abbastanza" è stato per due motivi,uno l'obiettiva difficoltà di governare la coalizione (si vede oggi con Prodi quali siano gl'impedimenti) due il fatto (e sta emergendo in questi giorni) che il governo centrale (Berlusconi) ha scaricato sulle amministrazioni locali una serie di problematiche inibendone nel contempo la risoluzione.
    Bassolino dal canto suo, ha omesso di verificare sull'operato dei suoi alleati e non ha denunziato fino in fondo le sue difficoltà.A un certo punto (son parole sue) i progetti devono incontrare l'economia,le risorse...questo non è davvero accaduto.
    Quanto a Bocca,personalmente devo ancora riprendermi da un libro scritto su Togliatti qualche anno fa,ma certo non ci si può consolare con il fatto che sia rincoglionito e per lui, come per altri vale sempre lo stesso argomento :se dice falsità smentitelo.

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  22. beh, senti, intanto saper dire in modo sintetico come, in pratica, hai fatto è un gran pregio. Non vogliamo trattati politici . Quelli li riserviamo in altre occasioni. Inoltre non è detto che la rabbia non aiuti, anche a parlare di politica.

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  23. Cara Je,
    il discorso sarebbe lunghissimo.
    Ma tu veramente ci credi ad un sogno così?
    Io no. Perché ho completamente smesso di credere nell'esistenza di una società civile. E non soltanto a Napoli.
    Non è qualunquismo, brutta parola che circola sempre più ossessivamente e che secondo me non significa un bel niente.
    La società civile non esiste perché non è in grado di esprimere una classe politica degna di questo nome, che si faccia carico dei problemi che è CHIAMATA a risolvere in rappresentanza della collettività.
    Assistiamo giornalmente a scandali intollerabili in ogni settore della vita pubblica, guardiamo Report, ma non succede nulla.
    I cortei, le manifestazioni, le candelore, i girotondi, i dibattiti, i blog non riescono a smuovere di un decimilionesimo di millimetro la società civile per il semplice fatto che una società civile in Italia non esiste. Se esistesse avrebbe già fatto molto di più che scendere in piazza.
    Se organizzassimo una manifestazione oceanica a Napoli per protestare contro l'inettitudine, la corruzione, l'arroganza di un'intera classe politica, pensi che succederebbe qualcosa?
    Io penso ad uno speciale di Bruno Vespa. Nulla di più.

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  24. Per la verità significa esattamente il contrario.
    Che il considerare naturali le cose, l'assuefazione all'ingiustizia e all'arbitrio fa sì che le cose siano immutabili.
    Brecht esorta a non dare più niente per acquisito.

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  25. Per la verità significa esattamente il contrario.
    Che il considerare naturali le cose, l'assuefazione all'ingiustizia e all'arbitrio fa sì che le cose siano immutabili.
    Brecht esorta a non dare più niente per acquisito.

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  26. A domanda ho risposto e a onor del vero non conosco le grandi e le piccole occasioni,mi esprimo comunque in un unico modo.Tu piuttosto con quel "non vogliamo trattati" a nome di chi parli?

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  27. ma non sai, marassi, che le fonti vanno citate?

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  28. Preferisci: "non voglio trattati". E sia.
    A me non mi cambia la vita

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  29. ma no ...mi preoccupava il plurale maiestatis..io non preferisco nulla...solo per sapere

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  30. Perché? se segnalo che è di Brecht sei d'accordo mentre se per ipotesi lo dice il mio salumiere hai da ridire? Mica le idee hanno il pedigree.
    Comunque eviterei i soliti e inappropriati toni irritati. Qui nessuno fa il tifo per i leghisti e nessuno fa di mestiere il camorrista. Ci fa piacere discutere e argomentare, con proprietà di linguaggio e concetti chiari. E se per farlo ci vuole qualche rigo in più non mi pare una tragedia. Siamo abituati a leggere ben altro.
    Meriggio, nessuna polemica ma io risponderei nel merito piuttosto che contestare la lunghezza degli interventi. Che poi 15 righi siano un trattato politico mi pare veramente risibile.
    Detto questo sono parzialmente d'accordo con Twin su Bassolino. Ma annovererei tra le sue colpe l'aver mutuato un sistema di potere gestito all'interno delle segreterie e l'avere imposto a Napoli per la seconda volta la Iervolino dopo l'evidente fallimento del primo mandato.

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  31. ...il che è un pezzo della mancata verifica ovvero una conseguenza..ma dopo faccio i trattati...

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  32. Scusate ma si può sapere perchè il mio tono passa per essere irritato. Un contraddittorio come deve essere, con dolcezze e carinerie?

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  33. Considerarla un'omessa verifica equivale a un eufemismo.
    La verifica non era neanche necessaria. Si trattava dell'evidenza delle cose. Eppoi l'autonomia del politico rispetto alla tanto sbandierata trasparenza ha portato indiscutibilmente vantaggi anche a Bassolino e ai bassoliniani.

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  34. veramente non sembra tanto un contraddittorio, non avendo ancora letto argomenti in controdeduzione,quanto all'eleganza o alla "carineria" non la sottovaluterei poi troppo.Migliora la comunicazione.Soprattutto tra sconosciuti.

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  35. Se per verifica intendi un normale controllo ma così non è.Io per verifica intendo qualcosa di più puntuale e approfondito.Leggi alla mano tanto per intendersi.

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  36. poi posso anche leggere supponenza nei commenti di twinset, se permetti. Visto che avete parlato di ciò che si percepisce, oltre lo schermo.

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  37. e allora chiamiamole contestazioni, va meglio. Quanto al fatto che non ci si conosce è un limite del blog. Qui leggo quanto scrivete e come scrivete. Anche tu fai lo stesso.

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  38. Beh, Meriggio. A parte la considerazione sulle citazioni (che io non amo firmare proprio perchè mi piace che la loro forza derivi da ciò che esprimono e non dall'origine "nobile").
    Ma a un normale intervento di 15 righi reagisci accusando l'autrice di fare trattati politici! Se non è irritazione gratuita che è.
    Lo dico e mi permetto di intervenire perché la discussione mi interessa e vorrei evitare le solite contrapposizioni più umorali che sostanziali. Poi, per carità, siete grandi e vaccinate e potete pure passare la sera a punzecchiarvi. Ma io me ne vado da qualche altra parte però.
    Comunque spero che l'incidente sia chiuso.

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  39. ..ma non mi sono mai rivolta a te,non ti ho fatto appunti di metodo, ne' illazioni su eventuali atteggiamenti.
    Semmai avrò contestato gli argomenti,spersonalizzando al massimo.Io credo in quel che scrivo perchè in genere è l'esito di una riflessione.Se questa è supponenza la rivendico.

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  40. Significa che i tuoi commenti, a volte, vengono da me percepiti come quelli di chi fa i distinguo (ed è giusto che ci siano), però poi quando si tratta di farti delle contestazioni con delle domande, come è accaduto, mi sembra di percepire supponenza. Forse sbaglio.

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  41. come vedi sono tutte percezioni...se ti conoscessi,potrei avere questo o quell'atteggiamento ma non so chi tu sia.Siamo tutti "Parole" qui e le parole non hanno sopracciglia cioè espressione,quanto a dargli un tono...dovrei essere Tolstoij...ma siamo lontani.

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  42. a volte il modo di scrivere genera qualche equivoco. Ormai ho imparato, Meriggio ha uno stile di scrittura piuttosto puntuto, ma io ho capito diversamente. Il trattato politico era detto in generale, non per quello che ha scritto twin, o mi sbaglio?

    Per quanto riguarda la Iervolino lo sappiamo tutto che la sua riconferma è stata frutto delle "alleanze". La gross koalition regionale ha prodotto anche questo. Ma vi ricordate la giostra di candidati a sindaco? Si parlava dei rettori e poi alla fine di Villari. De Mita non la voleva neppure la Iervolino.

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  43. Qui, marassi, non hai inteso.
    Quando ti ho chiesto di citare le fonti, (ho omesso il sorriso, ma era pensato con il sorriso, te lo assicuro) non era perchè cambiasse la sostanza del contenuto. Hai ragione. Ti dico però che citare la fonte è importante. Per me. E' rigore filologico. Io ci tengo, tu no. Io te l'ho chiesto e ti ho spiegato ora perchè. Tu hai dato la tua spiegazione, va bene così.
    Per quanto riguarda il commento di Twinset. Apprezzavo il modo sintetico di controbattere.

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  44. oggi pensavo a quanto è diversa Napoli da Palermo o da Reggio Calabria...
    si parla di emergenza della vostra città ma l'emergenza dovrebbe durare poco e invece è da una vita che se ne parla...
    in questi ultimi tempi sono accaduti più eventi delittuosi,è vero..ma non credo che la situazione sia peggiore dell'anno scorso o di 5 anni fa..
    ho letto ieri (mi sembra) su Il Mattino di come solo l'1% delle scuole adottino il tempo pieno diversamente dal resto dell'Italia (88%)...
    servono nuove leggi perché il problema è nazionale ma serve un senso civico che manca...il problema è anche la frammentaretà della delinquenza...

    asietta

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  45. (scusate..non avevo letto e non ho seguito tutto il discorso..ero rimasta al mio primo commento)

    asietta

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  46. Con questo chiudo. Era detto come ho scritto. Apprezzo i commenti chiari e concisi. E' la natura del blog. Non lo dico io, lo dice chi ha studiato il fenomeno blog.

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  47. per falco

    si, Mariano, io ci credo ancora, ci devo credere altrimenti dovrei solo andarmene via di qua. Non ho ancora perso le speranze perchè ce ne sono tante di persone come me, che ci credono ancora, che sperano di poter cambiare, di invertire questa tendenza, persone che si impegnano nel quotidiano con difficoltà inaudite. Ma per fare questo abbiamo bisogno dell'intervento dello Stato e Giuliano Amato si sta muovendo. Anche lui è stato irriso da Bocca per questo. Ma lo Stato avrebbe dovuto farlo da tempo, i ritardi accumulati rendono tutto piu' difficile, ma io ci spero lo stesso.

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  48. Piccerella, il primo errore è parlare e intervenire a Napoli quando c'è l'emergenza. Ormai questa città conosce solo due fasi. L'emergenza e l'assenza. Qui quello che si fa, quando si fa è sempre straordinario. Quello che manca è l'ordinario. La capacità di avere un'ordinaria amministrazione, un'ordinaria gestione dell'ordine pubblico e della giustizia.
    Anche le grandi opere strutturali condividono lo stesso destino. Napoli conosce le inaugurazioni ma non sa cosa sono le manutenzioni.

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  49. Piccerella, il primo errore è parlare e intervenire a Napoli quando c'è l'emergenza. Ormai questa città conosce solo due fasi. L'emergenza e l'assenza. Qui quello che si fa, quando si fa è sempre straordinario. Quello che manca è l'ordinario. La capacità di avere un'ordinaria amministrazione, un'ordinaria gestione dell'ordine pubblico e della giustizia.
    Anche le grandi opere strutturali condividono lo stesso destino. Napoli conosce le inaugurazioni ma non sa cosa sono le manutenzioni.

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  50. Mara',
    hai ragione...
    poi in questo momento ci saranno più volanti..più poliziotti..più vigili ...ma fra una settimana?è proprio quello che manca..l'intervento ordinario..quello quotidiano.
    sai?quando mi capita di venire in stazione lì da voi...l'ufficio della polizia di piazza Garibaldi è sempre affollato (ma magari è solo un caso)ma quanti di loro girano in mezzo alla gente per vedere se qualcuno viene scippato?non me la prendo con loro..ci mancherebbe...lungi da me...
    ma manca anche questo...manca una presenza delle forze e non capisco se è solo un problema di numero o di altro..
    per le opere inaugurate e sprovviste di manuntenzione..beh credo che quello sia un problema di tutto il sud.

    asietta

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  51. Le mediazioni andrebbero cercate sugli argomenti, non per favorire la reciproca comprensione.
    Non so chi siano questi studiosi dei blog e manco lo voglio sapere, visto però che questi strumenti ci vengono sbandierati come le nuove frontiere della comunicazione,credo che ognuno si debba ritenere,nei limiti del rispetto degli altri,ALMENO libero.
    Che senso ha?
    Non sono riuscita a dire la metà di quel che avrei voluto sul contendere,in compenso mi sono prodotta in una serie di spiegazioni sulle mie modalità comunicative.Hai capito ....che stimoli posso aver prodotto o ricevuto.
    Ci sono idee diverse sulla comunicazione in rete.
    Non dico che siano migliori le mie o quelle altrui.
    Di sicuro sono diverse.
    Sarà una cosa di cui tener conto in futuro.Perchè lungi da me urtare la sensibilità delle persone particolarmente di quelle che non conosco,ma nemmeno mi piace censurarmi.

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  52. oggi in giro ho visto parecchi carabinieri che facevano posti di blocco volanti. Si fermavano in un posto, fermavano un oaio di moto e di auto e poi si spostavano. Prima invece si piazzavano a piazza Vanvitelli e tutti si passavano parola. Ci voleva l'emergenza per arrivarci?

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  53. il mio commento arriva tardi e non è politicamente appropriato, ma anch'io condivido il tuo sogno jenè.....

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  54. Jenè,
    dobbiamo sperare che questo duri...che non resti un fenomeno temporaneo..

    asietta

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  55. OT.
    Jenè, ma non c'è un modo per disattivare la musichetta. E' fastidiosa, s'interrompe e riparte daccapo ogni volta che passi da una pagina all'altra. Adoro Giuni Russo, ma me la stai facendo diventare antipatica.

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  56. e il cardinale Crescenzio Sepe invita la cittadinanza ad una veglia di digiuno e di preghiera. Praticamente se non ci aiuta il padreterno non ci aiuta nisciuno.
    Piuttosto perchè il cardinale non si dà una smossa e comincia a predicare contro certe realtà della città stessa? Non dico come Savonarola ma almeno come faceva Pappalardo a Palermo.

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  57. hai ragione, rochentèn, avevo le casse spente e non ci avevo fatto caso.
    Di solito si puo' spegnere cliccando sul pulsante Play ma se vai avanti e indietro poi riparte.

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  58. E' quello che succedeva, Jené. Molto molesto.

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  59. hai fatto un riepilogo abbastanza completo di quella che è stata la "primavera napoletana", il rinascimento di Napoli come veniva definito ai tempi della montagna di sale. Il problema è ancora lontano da soluzione, non c'è ricambio della classe politica, nè a destra nè a sinistra, ma trovo inquietante che proprio ora si levino le voci dei vari Pomicino e Gava.

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  60. Siamo d'accordo sulla carne e pure sulle salsicce. Però in questa assenza di Stato e di risorse, forse valeva la pena di non sprecarne altre.
    Bassolino non ha potuto fare niente perché non aveva la carne per fare le salsicce ma nel frattempo poteva ripulire la macelleria.
    Abbiamo passato anni a lamentarci del conflitto d'interessi del nano di Arcore facendo finta di non vedere i piccoli conflitti d'interessi locali (una proprietaria di una grossa scuola privata che fa l'assessore alla scuola, parenti e mogli di proprietari di cliniche e laboratori privati che fanno gli assessori alla Sanità campana).
    Abbiamo assistito alle clientele più vergognose in ambito sanitario.
    Abbiamo la più alta spesa sanitaria sul territorio nazionale a fronte di servizi inesistenti.
    Abbiamo dovuto constatare l'incapacità di costruire un cacchio di termovalorizzatore avendo tutti i fondi necessari per farlo.
    Abbiamo fatto l'abitudine a una gestione delle consulenze artistiche neanche avessimo il Louvre...e potrei continuare con un elenco infinito.
    Quando arriverà la carne per fare le salsicce (se arriverà), la macelleria sarà impraticabile e ci vorranno i Nas.

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  61. Riccardo, tutto quello che dici e su cui concordo totalmente, l'ho sintetizzato con la vecchia paraboletta della formica e della cicala.
    Quando parlo di carne per le salsicce non mi riferisco a soldi e finanziamenti. Mi riferisco a idee. Possibilmente politiche e non di pura propaganda e immagine.
    Per me Bassolino ha fallito perché pensato che bastesse impapocchiare un po' di cultura di pronto intervento, piuttosto che creare la carne del lavoro e della produzione.
    Il quadro che fai tu è, ahinoi, verissimo. E completa e chiarisce, secondo me, quello che ho scritto io.

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  62. eh. di questo passo sarò orripilata anche dal pc. :--) volevo dire che cm

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  63. Chi sa denunzi,se non lo fa quel che dice è aria fritta
    Io sull'onorabilità di Antonio Bassolino metto la mano sul fuoco e me la brucio solo quando lo dice un magistrato.

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  64. ma poi come fece il caro Massimuccio a dargli la poltrona di Ministro del Lavoro?

    asietta

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  65. La cosa triste è che Bassolino sarà fatto fuori non per tutto questo, ma perché sono cambiati gli equilibri nei Ds.

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  66. Su questo sbagli se pensi che gli equilibri nei DS li determini Salvi ...

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  67. Marassi, ok che sto digitando da un pc di merda ma lasciami parlare. orripilata, non pelosa. allora: qui è la landa del non trovarsi il culo nello specchio retrovisore, ma sul serio io continuo a vedere gente molto solidale, comprensiva e anche estremamente stanca delle calderolate etc... e credo che anche dalle mie parti non verrebbe proprio in mente a nessuno di giudicare, per dire, il figliolo di Jené da dov'è nato. al massimo oggi com'è oggi lo giudicherebbero dal dio cui fa finta di credere e dalla sua propensione a fare da cameriere alla famiglia dei feudatari di turno. il che cmq (gloria dall'alto dei cieli, finalmente, e in ogni caso se hai dubbi chiedilo agli interessati e non a xhi è sempre stato allergico a certe robe) è diverso dal razzismo.
    Carolina

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  68. non resta null'altro da dire tranne invitare Bocca e accompagnarlo in giro per la città a fare pubblicità al suo nuovo libro ...così è tutto contento

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  69. twin, io non ho mai parlato di malafede da parte di Bassolino. Ma verrà fatto fuori sicuramente col beneficio del dubbio, diciamo così. Anche ai tempi di ministro del Lavoro c'erano strani equilibri e Bassolino non era affatto contento di lasciare Napoli allora.

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  70. Twin, ma qui mica si sta parlando di illeciti penali. Ma di malcostume politico.
    Mica è reato chiamare un consulente e pagarlo milioni per farsi appendere due mobili sotto un porticato. Mica è reato nominare assessore alla Scuola una che gestisce gli interessi di una sua scuola privata e (una volta che questa viene trombata alle elezioni) successivamente inventarsi un'altra consulenza e trovarle un posto in Regione.
    Mica è reato nominare i primari sanitari un tanto a partito e, per ogni partito, un tanto a corrente.
    Di quali prove hai bisogno?

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  71. Ci vorranno mica le prove per dimostrare che dopo otto anni in Regione dei quali quasi un paio passati a fare anche il Commissario Straordinario all'Emergenza Rifiuti noi non sappiamo dove nascondere l'immondizia (non dico distruggere)

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  72. hai dimenticato di dire che l'ex assessora alla Scuola aveva collocato la sua scuola privata in una palazzina di proprietà del Comune, previo sfratto del centro di salute mentale ivi esistente.
    Ignoro il canone che versava ma potrei persino pensare che fosse irrisorio.

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  73. dimenticavo di dire che i cittadini ne hanno avuto informazione per puro caso. Erano stati bloccati dei lavori abusivi.

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  74. Hai ragione, l'avevo dimenticato. Ma ci sono famiglie con parenti portatori di disturbi psichici che se lo ricordano tutte le volte che dal Vomero sono costretti a trasferirsi a Pianura

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  75. Però io a questo punto potrei rispolverare i vecchi discorsi preelettorali.
    Perché noi qui possiamo passare l'eternità a lamentarci ma poi occorre che si decida cosa è giusto fare.

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  76. Mi dispiace ma io sono abituata a guardare nei conti e nelle carte e a giudicare da quelli.
    In un dibattito analogo una procedura legittima e trasparente è passata per il retaggio di un sistema clientelare.Poichè quella procedura conosco posso dire che molto facilmente si parla per sentito dire.Non mi fido,ma non della buona fede di chi scrive qui beninteso.
    Quanto poi a sperare che l'economia a Napoli si riassesti con la "produzione" sarebbe interessante sapere "de che" e perchè proprio a Napoli si dovrebbe riattivare quel che nel paese non si fa più : appunto produrre.
    Il turismo e la cultura sono stati la carta vincente per molte città che con quello, hanno rimesso in sesto le proprie economie,l'avvio di Bassolino era stato invece lungimirante ed era ne' più e ne' meno quello che stavano tentando gli altri sindaci.
    Quanto alla questione dei primari sanitari se sono stati nominati con metodi clientelari e non hanno curriculum idoneo, è reato.Si chiama abuso d'ufficio.Lo stesso vale per quella che gestisce scuola e assessorato se non sono state rispettate le regole è reato.
    O vogliamo parlare anche di questo?

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  77. Sui reati adotto la tua stessa linea di pensiero. Aspetto che si pronunci la magistratura.
    Sulle altre cose non solo abbiamo il diritto, ma pure il dovere di giudicare in funzione delle scelte politiche (chiamiamole così)
    Se nel nominare un assessore con evidente conflitto di interessi o nel nominare un consulente miliardario totalmente inutile ricorrono dei reati è giusto che se ne occupi la magistratura. Io mi limito a valutare l'aspetto etico e politico della cosa e a decidere come votare. Ci mancherebbe che aspettassi le sentenze per farlo.

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  78. Non mi pare occorra una particolare competenza giuridica per calcolare quanto è alto il cumulo di immondizie sotto casa.

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  79. Infatti non c'è ne è bisogno,ci sarebbe bisogno di mettersi in ascolto.Ma è troppo pretendere.

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  80. Cara Twin, produrre significa una cosa semplice semplice, tautologica: produrre.
    Dici che in Italia nessuno più produce. Non sono se sia così. Ne dubito. Se fosse vero sarebbe una tragedia maggiore di quella che è.
    Produrre a Napoli significa, per esempio, tirare fuori da Sistema della camorra tutte le fabbrichette che producono merci per i grandi marchi, consentendo a gente senza scrupoli di arricchirsi illegalmente con il lavoro nero (hai letto "Gomorra" mi pare, ma sarebbe meglio continuare con qualche altro testo ancora più documentato). Produrre a Napoli significa risanare una volta per tutte (dopo quindici anni di chiacchiere e ostruzionismo) le aree di Bagnoli e della zona Est e creare insediamenti artigianali, per il commercio e per il tempo libero all'altezza di una città europea. Produrre significa bonificare intere zone del centro della città (come i Quartieri Spagnoli, Forcella, Sanità) per trasformarli in luoghi come il Quartiere Latino parigino. Produrre significa non riempire la zona agricola del Giuglianese (dove si producevano le migliori mele annurca e le migliori percoche d'Italia) in una terra di discariche per rifiuti urbani e tossici. Produrre significa produrre energia (come fa la Francia per esempio, e ce la vende a caro prezzo).
    C'è un altro modo di dire napoletano che la nostra ospite ha usato parzialmente come logo: "Chiacchiere e tabacchere 'e lignamme 'o Banco 'e Napule nun 'e 'mpegne".
    Bisognerebbe parlare di cose che si conoscono. Trasformare i luoghi comuni in un Luogo dove di discute in comune, se mi passi l'abusato gioco di parole. Anch'io so. Anch'io conosco i nomi. Sono quelli che stanno su tutti i giornali, con tanto di avvisi di garanzia, di indagini e di schiamazzi vari che non fanno onore alla politica, che sicuramente non significano colpevolezza penale o civile, ma qualche anno fa costringevano alle dimissioni. Non si può essere garantisti o giustizialisti per partito preso. Esistono condanne giuridiche e condanne politiche. Questo s'insegnava ai tempi di Berlinguer. Altri tempi.

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  81. Assolutamente no. Ma questo non è il dibattito precedente.
    Io posso anche convenire sulla lungimiranza di Bassolino (e mi pare di averlo anche detto prima) e sul fatto che l'economia della Campania non può diventare quella della Svezia. Ma nonostante questo restano una lunga serie di fatti, documentati, elencati, svoltisi alla luce del sole, non nei corridoi delle segreterie, non soggetti a interpretazioni o a valutazioni codice alla mano.
    In un Paese normale, con una normale e fisiologica possibilità di votare qualcun'altro, i napoletani avrebbero votato qualcun'altro.
    O dobbiamo ricordare che il voto "bulgaro" in Campania è dovuto oltre che alla forte componente democristiana all'interno dell'Unione anche al fatto che l'opposizione non è stata capace finora di candidare qualcuno che non fosse uno scafesso?

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  82. A me sembra che il problema stia più in qualla serie di società miste probabilmente strutturate per rafforzare il consenso...di quelle mi preoccuperei,non dei pettegolezzi sul direttore sanitario (per altro qui ogni volta che ne viene nominato uno, fioccano i ricorsi,perchè li no?)o sull'assessore o sul consulente.
    Sai come viene scelto un consulente?Si confronta il suo curriculum con quello di tutti i funzionari pubblici presenti negli uffici amministrativi attraverso una domanda esplicita a tutti gli uffici per vedere se ci siano curricula uguali per competenze.Dopo (mesi) si nomina il consulente.La procedura è quella di una gara.
    Io non credo che ci siano scorrettezze in questo modo di agire..Dopodichè l'assessore,il direttore sanitario,il consulente si giudicano dall'efficienza non dalle chiacchiere.

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  83. Sintetizzando con una battuta, potremmo dire che, in mancanza di validi rivali, Bassolino fa 'o vallo 'ncopp'a munnezza.

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  84. A beh se tu vuoi riattivare l'economia con le fabbrichette e l'artigianato e l'agricoltura...accomodati...e dallo Stato che vorresti?E come le amministrazioni potrebbero intervenire in ciò?
    Bisognerebbe intendersi d'economia,e soprattutto lasciare in pace il glorioso passato.

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  85. Twinset ma dove vivi? In quale favola creata da Bill Gates o da Murdoch? Secondo te i cinesi che cosa producono? New economy? Turismo? Non si tratta di guardare al passato, ma al futuro. Producendo beni di consumo unici e di altissima qualità, come fanno per la camorra nelle "fabbrichette", come sono le mele annurca, migliori di qualsiasi melinda ultrapubblicizzata (leggi il post precedente). Ma in quale mondo artificiale vivi?
    E poi leggi per intero quello che scrivo. Io parlavo anche i ripristinare la legalità in quartieri della città per allargare il turismo. Parlavo di energia. Non c'è una ricetta a senso unico. C'è un sistema complesso da articolare per produrre. Se poi pensi che il mondo viva di yogurth e serate al cinema fatti tuoi.
    La Francia, tanto per citare ancora un paese vicino, ha una agricoltura altamente specializzata, vedi i vini, tanto che persino Depardieu fa il virticoltore.
    Parliamo di quello che sappiamo. Io non mi intrigo delle faccende romane, per esempio. Che non conosco e per le quali non ho ricette, semmai ne occorressero.

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  86. Oh santo Dio! Non me ne importa delle procedure, se sono corrette, se sono legali, se hanno preso il più fico o il più guappo. Mi limito a constatare che la Campania ha più consulenti del Lazio e della Lombardia messe insieme.
    Poi sarà pure tutto legale e cartabollato macchissenefrega!
    Io uno che spreca i soldi così non lo rivoto.
    Ma sai quanti funzionari, consulenti, esperti, tecnici dei suoli e delle falde acquifere, esperti di impatti ambientali e patti chiarieamicizielunghe che ha assunto Bassolino quando era Commissario all'Emergenza Rifiuti?
    Potrebbe anche non fregarmene niente, ma vorrei almeno non vivere tra le immondizie.

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  87. Senti ma io questi toni a che cosa li devo?
    Dove vivo intanto sono cazzacci miei. ma stai pur tranquillo che non vengo ne' dalla provincia ne' dalla periferia.Ne' lì sono nata.Non c'è modo di discutere con te senza che l'arroganza abbia la meglio su tutto.Pensi che le scemenze che dici siano più interessanti o abbiano più peso se le condisci con i tuoi intercalari maleducati?E adesso le tue stronzate sulla Cina valle a raccontare a chi ti pare.Cafone.

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  88. Oh santo Dio! Non me ne importa delle procedure, se sono corrette, se sono legali, se hanno preso il più fico o il più guappo. Mi limito a constatare che la Campania ha più consulenti del Lazio e della Lombardia messe insieme.
    Poi sarà pure tutto legale e cartabollato macchissenefrega!
    Io uno che spreca i soldi così non lo rivoto.
    Ma sai quanti funzionari, consulenti, esperti, tecnici dei suoli e delle falde acquifere, esperti di impatti ambientali e patti chiarieamicizielunghe che ha assunto Bassolino quando era Commissario all'Emergenza Rifiuti?
    Potrebbe anche non fregarmene niente, ma vorrei almeno non vivere tra le immondizie.

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  89. Beh, Roq. Secondo questo ragionamento portato alle logiche conseguenze tu ti dovresti occupare solo del tuo quartiere e io del mio.
    Non capisco certi toni.

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  90. Io però a questo punto ci rinuncio.
    Mi piace discutere ( e ovviamente confrontare punti di vista diversi) e qui non è più possibile.
    Buonanotte a tutti.

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  91. I migliori cafoni li ho visti in centro, Twin. Stammi bene non mi metto litigare con te per una seconda volta. Visto che quando sei alle strette (sai, anche gli altri hanno un cervello e lo sanno usare), quando sei alle strette chiami gli altri ubriaconi e cafoni.
    Chi ha cominciato a fare la sopracciò e la supponente con gli altri, con me, con Meriggio, con Jenè e con Marassi? Sei stata tu.
    La verità è che noi quattro abbiamo torto su Napoli e tu hai ragione.
    Tutto questo tu come lo chiami?
    Stammi bene. Da ora in poi eviterò i thread dove ci sei tu.

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  92. si il TUO centro chissà di quale buco del culo del mondo si tratta..ora tutto è chiaro : sei l'avvocato difensore di jenè di marassi e di tua moglie...interessante chissà quando e dove ti hanno conferito mandato

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  93. ma insomma!!!!!
    e qua una non si puo' allontanare per preparare una frugale cena che scoppia il finimondo.
    Ma è possibile che non si possa fare una decente discussione senza che facciate le scintille?
    Vero è che l'argomento non era dei piu' tranquilli, ma c'è bisogno di scantonare a questo modo? Eccheccavolo, siamo tutti adulti qua, mica stiamo all'asilo Mariuccia.
    E mo' mi fate pure arrabbiare.

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  94. Non si può fare...c'è addirittura chi s'identifica con le discussioni degli altri e risponde in nome e per conto
    leggi :

    Chi ha cominciato a fare la sopracciò e la supponente con gli altri, con me, con Meriggio, con Jenè e con Marassi? Sei stata tu.

    Hai capito ? C'è anche il capo d'imputazione.Abbiamo il paladino degli oppressi.A me pareva di discutere con uno e invece niente...c'era la santissima trinità dietro e il padreterno accorso a fare giustizia.
    Mi scuso per aver utilizzato così male lo spazio da te messo a disposizione.per il futuro sarà meglio vedersi "altrove".Tra scorrettezze e giochetti domestico-amicali ho paura di districarmi male.

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  95. no, twinset, ti sbagli.
    Io parlo sempre e solo per me e non ho mai delegato nessuno nè nella vita nè tantomeno qua.
    A volte si parte male e si scantona. La discussione che si stava svolgendo era interessante, si partiva da punti di vista diversi e da informazioni dfferenti. Magari mettendole assieme si otteneva un quadro piu' chiaro ma capisco che con gli animi eccitati è roba passata. Mi dispiace, credimi.

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  96. Nessuno si ammazza per Napoli o per Bassolino...c'è dell'altro dietro a questa animosità francamente eccessiva...e su quest'altro forse sarebbe bene riflettere.
    Vedi bene che nessuno, a parte te,dice "come ti permetti di parlare al posto mio" e questo,cara jenè,un significato in termini di capacità distruttiva o censoria del Paladino ce l'ha.Non è la prima volta mi pare, che piombi a rompere le scatole e a stroncare discussioni amene .Capita.Basta saperlo.E poichè conosco i miei polli....a un "parmo dar culo" diciamo a Roma.Come dire.Lontano da me.

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  97. io davvero non capisco tutta questa acrimonia. Io riconduco molto al modo di esprimersi qui, allo stile della discussione. E' vero che qui siamo solo parole e spesso queste parole non si ponderano. Io vorrei capirci qualcosa, cioè vorrei capire cosa ha generato tutta questa aggressività verbale.

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  98. Mischiare le relazioni virtuali con quelle reali non conviene mai,gli amici che hanno un "vissuto" dovrebbero frequentarsi non pasticciare nel web,in rete ci s'incasina se non si è capaci di distinguere..qui addirittura facciamo i conti con dinamiche famigliari,amicali,nell'altra circostanza che ha visto i furori del Paladino addirittura con quelle legate al lavoro...
    Ma come si può? uno entra qua dentro per trovare un po' di svago e ci trova i macigni delle vite altrui trasformati via via in critiche improbabili a Madame Bovary,a De Andrè,nel trionfo della verità in materia di mansioni in un giornale...
    Tu non capisci l'acrimonia?E io che dovrei dire?

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  99. e sta pure abbuscando il Napoli. Mo' senti il pargolo mo' che torna.

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  100. ma io infatti mi tengo lontana da lui...è lui che non può fare a meno a scadenze più o meno regolari d'intrupparsi con me.
    Guarda che io non ho difficoltà a ignorarlo.Tra l'altro non lo conosco se non per queste intemperanze, posso tranquillamente continuare per la mia strada.Certo reagisco se come è successo,m'incasina il blog con una serie di accuse a terzi...ma per il resto..son serena e so anche cosa lo infastidisce.Ma non è che per far piacere a lui posso diventare un'altra o sparire.Ne' tu puoi scegliere gli argomenti in base al tasso di aggressività dei tuoi ospiti.Questi atteggiamenti virulenti alla fine sortiscono proprio l'effetto di censura...suvvia non devi mica scegliere...vieni di là e facciamo le nostre chiacchiere se ti va.E' l'unica.

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  101. ma io infatti mi tengo lontana da lui...è lui che non può fare a meno a scadenze più o meno regolari d'intrupparsi con me.
    Guarda che io non ho difficoltà a ignorarlo.Tra l'altro non lo conosco se non per queste intemperanze, posso tranquillamente continuare per la mia strada.Certo reagisco se come è successo,m'incasina il blog con una serie di accuse a terzi...ma per il resto..son serena e so anche cosa lo infastidisce.Ma non è che per far piacere a lui posso diventare un'altra o sparire.Ne' tu puoi scegliere gli argomenti in base al tasso di aggressività dei tuoi ospiti.Questi atteggiamenti virulenti alla fine sortiscono proprio l'effetto di censura...suvvia non devi mica scegliere...vieni di là e facciamo le nostre chiacchiere se ti va.E' l'unica.

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  102. conosco il problema dei rientri calcistici filiali...qui c'è una settimana di lutto se la roma perde

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  103. la stanza del gemello rimasto a casa (l'altro per fortuna vive per conto suo) è chiamata "Suite Totti" per la presenza a grandezza naturale,del campione in tutte le pose,degli scudetti delle maglie delle sciarpe,delle bandiere e degli autografi...un museo praticamente

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  104. Devo andare,grazie jenè e ancora scusa.

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  105. scusa tu, è rientrata la famiglia e c'era l'accoglienza. Buonanotte

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  106. leggete il post del bukaniere, merita

    http://pre-cariato.splinder.com/post/9763948#comment

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  107. L'imperizia nell'uso del blog è evidente. Una certa blogger che neanche voglio nominare, e che ammanta i suoi interventi di alti riferimenti alla cultura giuridica e alla nobile scienza della politica, dimentica la cosa più elementare, proprio perchè non esperta di blogosfera (si consiglia uno studio serio e dettagliato dei maggiori scritti sull'uso del blog) e cioè che qui, siamo il nickname e il blog che ci siamo scelti e BASTA. (Raramente uso la maiuscola, ora sì che ci vuole!!). Non ti permettere mai più di fare gratuiti riferimenti a legami parentali, amicali o altro. Chi ti autorizza??? Non dico altro, e non risponderò più ai tuoi miserevoli commenti, e quando ci sarai tu non ci sarò io.
    Scusa, Jenè.

    RispondiElimina
  108. Io non sono napoletano, leggo qui di napoli, ma veramente nel blog di JeNe la napolanità è l'ultima cosa che mi affascina.Questo perchè abito distante geograficamente da napoli, ma anche perchè io sento, scusatemi se sono franco, che i particolarismi e le particolarità della geografia italiana, i suoi regionalismi ed i suoi campanilismi sono un impedimento allo sviluppo della nazione a cui sono legato e vedo da lontano.
    Devo dire però che fino a tre quarti della discussione mi è piaciuto il tutto, poi avete cominciato a ribadire cose che erano già dette arrabbiandovi anche per la forma in cui erano dette e per lo spirito che sentivate del vostro interlocutore.
    Secondo me dipende dal fatto che non siete pratici in un buon numero di come si discute in rete, di come ci si ferma ascoltando ciò che viene detto dall'altro ed apprezzando magari l'insieme, che non serve al momento, ma è utile come guardare Vespa o Santoro, in più raccontando la propria opinione, e contribuendo ad avere una opinione se servirà averla in altro momento.
    Sia chiaro, parlo di tutti, tutte le varie voci, comprese quelle d'inizio, io da lontano ho ascoltato ora qualcosa di più su Napoli credo reale che non leggendo la mia triade di giornali online quotidiana.
    Non v'arrabbiate, fare una discussione online non cambia la realtà in cui si vive, ma credo aiuta ad essere più partecipi.

    Auguro una serena notte a tutti

    Lazybones

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  109. Intanto comincia a raddrizzare quell'avatar (a proposito d'imperizia).
    Dopodichè io faccio i riferimenti parentali che mi pare (Sennò che fai? Chiami tuo marito?).Per il futuro baderò bene di "ammantare" i miei interventi con "pizza e fichi" e scemenze varie,così anche tu potrai sentirti a tuo agio e "ammantata" quanto basta.
    Chi mi autorizza?Questo è un paese libero carina.
    Ops scusa il riferimento storico-giuridico.
    I "maggiori scritti" sull'uso del blog falli leggere a tuo marito che scende dalle montagne col randello in nome e per conto di persone che evidentemente ,nella sua infinita magnaninimità, non ritiene possano difendersi da sole.Anzi già che ci sei dagli anche un galateo.Che bello che non rispondi più ai miei miserevoli commenti.E con questa fanno due.Ce ne sono altri?

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  110. Ci ho ripensato. Un'altra rispostina ai tuoi miseri e meschini commenti, te la voglio dare. Ti sei qualificata per quello che sei. Da compatire. Povera, povera donna.
    Studia, che ti fa bene.

    RispondiElimina
  111. Lo sapevo che non saresti stata di parola accidenti...e io che ci avevo creduto..

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  112. Ragazzi fate i bravi : )

    Tornando a bomba (cioè al tuo post Jenè), quando l'ho letto mi è venuta una sola risposta, meglio tornare a dormire, almeno nei sogni Napoli si può salvare.

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  113. Infatti, ieri non sono intervenuta per mancanza di tempo. Oggi dico che Rien aveva fatto un post bellissimo al quale sarebbe stato opportuno rispondere con tutt'altro tipo di commenti. Ma evidentemente nessuno l'ha capito. Peccato.

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  114. grazie, so' so'
    da te me l'aspettavo proprio questa sensibilità. Si, è vero, questo post è nato dalla sofferenza di questi giorni, culminata con la "trasuta" di Bocca, la classica goccia che fa traboccare il vaso.
    La discussione che ne è scaturita è stata interessante per le precisazioni e i punti di vista differenti ed è servita anche al Lazybones che vive lontano a farsi un'idea del clima in cui viviamo e che difficilmente un giornale riesce a rendere.
    Che dire, mi spiace che si sia degenerato fino agli insulti, per me questo blog rappresenta un'isola felice, dove si chiacchiera e si discute e si cazzeggia.
    Che è successo nel frattempo? Dove si sono rintanati i capitoni? E la pasta e cocozza giace muffita in una pentola?
    Non possiamo fare un piccolo rewind e recuperare quello che avevamo prima?
    Non lo so, forse è un'illusione, ma a me piaceva il clima che si era creato.

    RispondiElimina
  115. micio, grazie a dio nessuno puo' toglierci la capacità di sognare. Saremmo ben misera cosa se non potessimo piu' farlo. Io ci spero sempre.

    RispondiElimina
  116. Il clima si è guastato perchè ci si prende troppo sul serio. Un pò di umiltà in più non guasterebbe. Il blog è una forma di comunicazione che permette di scegliere con chi comunicare e dove. Soprattutto dove, visto che ognuno ha il suo spazio esclusivo. Credo che sconfinare negli spazi altrui per creare discussioni che sono tanto sgradevoli quanto inopportune (siamo nel virtuale, Ehi!!! Siamo nel VIRTUALE!!!!) possa essere considerato nel limite della bassa educazione, se non nell'inciviltà. Il rischio sai qual'è, Rien? Che il tuo blog, uno dei migliori e più ricchi che io abbia incontrato in due anni e mezzo da blogger, possa diventare infrequentabile. Se fossi al tuo posto, forse prenderei la sgradevole ma necessaria iniziativa di bannare chi non è capace o non è all'altezza di discutere in maniera proficua e civile. Un bacione.

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  117. Jenè,
    metti su un post con una bella tazzurell'e cafè e lo offri a tutti :)

    asietta

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  118. so' so', io nella mia vita da web mi sono sempre vantata di non aver bannato nessuno e voglio continuare a farlo. Voglio considerare questo solo uno spiacevole incidente, sperando che non avvenga piu'. Io sul vecchio template avevo un disclaimer che forse andrebbe recuperato.
    Qui da me sono benvenuti tutti.

    RispondiElimina
  119. Scusate ma mi sembra eccessiva la preoccupazione.
    Forse voi non siete abituati/e a reagire quando vi pestano i piedi,io sì e di brutto anche.E lo faccio a viso aperto senza nascondermi ne' giocherellare.
    Il thread per quelli che hanno voglia è ancora lì,e se poi qualcuno volesse divertirsi ce ne sono di altri,qui le provocazioni si sprecano a suon di mezze frasi e di allusioni.Questo non è il mio stile ne' in rete ne' altrove.Sono disponibile a discutere fino allo spasimo con chiunque ma non con chi vuole impormi il suo modo,suggerirmi le letture,la lunghezza dei post o l'atteggiamento da tenere.Che qui non si discutesse di Napoli o di Bassolino era chiaro anche per i sassi.Ci sono tensioni e ostilità di cui francamente non mi spiego il perdurare seppur ne intuisco la natura.Dopodichè per me l'incidente non c'è nemmeno stato, se non nella replica infinita di un giochetto che ora si nasconde dietro il "velo islamico",ora dietro "lo scontro di civiltà",ora dietro "Napoli".Ma davvero credevate alla storia dello scambio di opinioni?Suvvia...

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  120. Perbacco, e dire che il mio papillon non si era visto nemmeno da lontano ! Sebbene, essendo un torinese di origine emiliana che ha vissuto in Campania per vent'anni, qualche diritto di parola magari l'avrei anch'io :-)))

    Jené, non sono molto bravo a scrivere in napoletano, m'impappino con apici e accenti, quindi uso l'inglese: keep the faith ovvero... adda passà a' nuttata :-)))

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  121. Perbacco, e dire che il mio papillon non si era visto nemmeno da lontano ! Sebbene, essendo un torinese di origine emiliana che ha vissuto in Campania per vent'anni, qualche diritto di parola magari l'avrei anch'io :-)))

    Jené, non sono molto bravo a scrivere in napoletano, m'impappino con apici e accenti, quindi uso l'inglese: keep the faith ovvero... adda passà a' nuttata :-)))

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  122. si, io ci credevo e ci credo ancora, twin. Sarà illusione ma io sono così, altrimenti non avrei scritto questo post, se non ci credessi. E non credere che se qualcuno mi pesta i piedi io non reagisca, perchè di solito lo faccio nella vita reale e pure pesantemente. In quella virtuale non so se ne valga la pena, qui è tutto così evanescente. Darsi addosso per stabilire un predominio? e di che?
    Si riesce solo ad avvelenare l'aria e null'altro.

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  123. 'a piccerè offre il thé a tutti!e sbrigatevi che si fredda!!!
    niente caffè..quello vi innervosisce :)

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  124. Ecco quella del predominio può essere una buona chiave di lettura ma non chiedere a me...le mie frequentazioni sono limitate in tal senso,puoi verificare tu stessa. Sono,inoltre, abituata a litigare anzi a "giocarmi la strada di casa" come si dice da noi ,senz'astio,spersonalizzando,è una questione di abitudine ovvero di palestra se vuoi sopravvivere nel mio lavoro.Per il resto non drammatizzerei.Secondo me sono cose che capitano e l'aria non è affatto avvelenata anzi...

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  125. Meglio bannato che dannato :-)))

    E sorridi, qualche volta! Sai che siamo quasi coetanei?

    RispondiElimina
  126. Meglio bannato che dannato :-)))

    E sorridi, qualche volta! Sai che siamo quasi coetanei?

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  127. Oh Bannato...cosa ti fa pensare che io non stia sorridendo?Perchè non metto le icone?Non mi piacciono..che devo fare?

    RispondiElimina
  128. grazie asietta, a me semplice, senza zucchero nè limone e tantomeno latte. Ho imparato in gran bretagna, solo il profumo del tè
    :-)

    RispondiElimina
  129. soprattutto cambia tazza, Petitelle, sennò 'sto the è 'na punizione.

    RispondiElimina
  130. io penso che nella vita ci sono le stagioni. E che si facciano anche valutazioni diverse a seconda delle stagioni. Oggi sto cercando altre vie, non mi va di giocarmi niente perchè quello che possiedo l'ho conquistato a fatica. Ora piu' che mai pero' credo nel dialogo, nella capacità di rapportarmi con l'altro da me. Ed ho scoperto che ne vale la pena.

    RispondiElimina
  131. @Twin, mi spiace non ho capito le allusioni del commento n. 121 ed anche alcune sul tuo blog ieri sera.
    Da quello che ho capito cmq stai prendendo un abbaglio.
    Disponibile se serve a spiegazioni aggiuntive.
    @piccerella grazie, per me the o caffè non ha molta importanza, ma potendo scegliere un bel caffè espresso, qui l'espresso lo lo fanno in tanti, al 99,9 è imbevibile.

    Lazybones

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  132. Anche a me non piacevano le faccine... Le trovavo pretenziose e stupidine (guarda che qui dovresti ridere

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  133. ..e come mai poi ti sei convertito?(guarda che qui dovresti rispondere a tono)

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  134. io posso cercarne anche un'altra di tazza..ma poi Jenè che dice?non voglio rovinarle tutti i post..intanto cerco..


    asietta

    RispondiElimina
  135. io posso cercarne anche un'altra di tazza..ma poi Jenè che dice?non voglio rovinarle tutti i post..intanto cerco..


    asietta

    RispondiElimina
  136. jenè, se l'altro da sè genera inquietudine, io che ti posso fare?Ricorda che la supponente,arrogante che non accetta le regole sullam lunghezza dei post o che non rispetta le posizioni acquisite...sono io..

    RispondiElimina
  137. basta non caricare di significato qualcosa che significato non ha. Le faccine servono a capire lo stato d'animo della persona che ci parla qui. Saranno anche sceme ma qui non abbiamo le sopracciglia, come dici tu, twin.
    Io poi sorrido spesso, anche dal vivo e quindi trasmetto il mio sorriso agli interlocutori.
    :-)

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  138. Ho cambiato idea dopo aver constatato che c'era chi prendeva sul serio tutto quello che scrivevo!

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  139. asietta, qua puoi mettere tutte le tazze che vuoi, anche quelle con Pippo, Pluto e Paperino e quelle chie suonano quando le sollevi. A volte il kitch fa sorridere e non puo' che farci bene.

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  140. ho trovato questo..non è bellissimo ma apprezzate lo sforzo tra una memoria ed una comparsa!!

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  141. ma quella sembra una tazza da tisana!!
    mi ci vedo proprio, tranquilla signora borghese con plaid sulle gambe a sorseggiare tisane
    :-DDDD

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  142. E poi questo discorso non ha molto senso nel momento in cui sono in ballo per te, persone in carne ed ossa che non vuoi giustamente turbare..io lo capisco di essere un'ombra e non pretendo che tu mi dia ragione...ne' credo nella capacità di chi è in rete di praticare un trattamento analogo a chi si conosce materialmente e a chi no.Era quello che si diceva ieri sera del resto.Pasticciare non conviene.

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  143. senti Petitelle,lascia stare,lo beviamo nel bicchiere...tutto ha un limite..

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  144. no, twin, non sono d'accordo.
    Io queste persone le ho conosciute qui nei blog e le ho apprezzate, anche prima di conoscerle. Diciamo che ho degli elementi in piu' rispetto a te, logico. Ma non credo che per il fatto di essere amici non si possa cazzeggiare qui, anzi. Tra amici ci si spiega anche meglio, non credi?

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  145. Oddio, anche qui il solito caffè nel tazzone grande, va bene va bene uno più, uno meno, mica c'è in giro qualche pasticcino con la crema, ma se do troppi problemi ignorate pure la richiesta, abituato anche a questo ormai.

    Lazybones
    Lazybones

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  146. Non è che non creda alla tua buona fede.Poi però le cose vanno diversamente.E anche sul caricare le cose di significati o meno..qui non è che ci fosse da equivocare su alati concetti o ambiguità.C'è una dinamica precisa che si sviluppa e che puoi verificare in tutte le conversazioni in cui sono presente.Del resto la dinamica c'è anche se io non ci sono,solo che è differente.Tutto è molto più banale jenè.Credi.

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  147. per i significati mi riferivo alle faccine e a quello che dicevate tu a Paolo, non altro. Per il resto no, non mi piace fare dietrologia, già la vita è complicata senza che ce ne mettiamo di altro. E non mi va di pesare le parole col bilancino, le parole di chiunque intendo. Altrimenti mi iscrivo a un gioco di ruolo ed entro con l'avatar a Second Life.

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  148. Lazy, è rimasto del torrone, quello rivestito di cioccolato. Ti consiglio quello al pistacchio, è buonissimo (e toglietemelo davanti altrimenti me lo mangio tutto e stramazzo)
    :-)

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  149. Bah sai Il Bannato per esempio è uno di quelli che ha equivocato un mio "ma dove sono capitata?" che era evidentemente una battuta,per cosa seria e se ne è preoccupato...bastava leggesse il resto e si sarebbe goduto la battuta invece che interrogarsi sulla mia eventuale ...supponenza.

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  150. scambiandola per cosa seria...qui mi perdo i pezzi

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  151. E poi ti ripeto...per me le cose sono chiare, secondo me non c'è stato equivoco ieri sera.

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  152. Mia nipote è allergica all'ottanta per cento del cibo, ed è gravissima per le noci, noccioline e pistacchi.
    So che quelli virtuali non alterano la mia respirazione, ma per me è la disciplina che conta, anche virtuale.
    Penso di aver capito come sempre, anche i soliti abbagli degli altri, non ha molta importanza, qui in gran Bretagna i circoli chiusi non sono una novità, tra vita reale da straniero e Second Life altrettanto so come vanno le cose.

    Tolgo il disturbo
    Un sorriso melanconico come sempre JeNe

    Lazybones

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  153. Concludendo ( e poi continuo a lavorare che s'è fatto tardi) non c'è molto l'abitudine a parlarsi, a dirsi con franchezza le cose a raccontarsi la simpatia e l'antipatia e questo modo trasversale di parlare a nuora perchè suocera intenda,non favorisce ne' i rapporti,ne' la comunicazione.
    Questo è quello che penso e non mi sembra,ripeto,un dramma.
    In qualche modo l'anonimo ha detto una cosa giusta che condivido.
    A dopo.

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  154. Equivocato... Ho solo detto (su un altro blog ben noto a Jené) che era una battuta degna di una Principessa sul Pisello Candidata al Nobel per la Letteratura e se non ti riconosci in questa descrizione... mi sembra il minimo! (faccina d'obbligo :-)))

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  155. per questo tu sei bannato e gli altri no...(milioni di faccine)

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  156. ahahhaha Paolo :-)
    faccina in risposta.

    Lazy, ricordo la faccenda delle noccioline, sapessi com'è diffusa quell'allergia. Tu non disturbi mai, lo sai e qui sarai sempre benvenuto.
    Sempre in attesa che tu crei uno spazio dove leggerti (o hai mollato con la scrittura?)

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  157. beh io me ne vado a cinema, spero di non prendere bidoni.

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  158. Buonasera, torno ora dopo aver chiuso ieri il computer per avvilimento e vorrei precisare un paio di cosette.

    Parto da quelle personali.
    Non sono abituato a farmi difendere per il semplice motivo che non ne ho bisogno. Non ne ho bisogno quando vengo aggredito (a tutti i livelli, verbali e non) e non ne avevo bisogno ieri sera visto che nessuno mi aggrediva.
    Quindi, caro Roquentin, con tutta l'amicizia e l'affetto, nessuno ti ha
    chiesto niente.

    Trovo sconcertante la discussione di ieri (me la sono riletta a freddo)
    Twin, che avrà pure il suo caratterino (ma qui si fa la tara del carattere di tutti) ha subito una prima gratuita aggressione e poi una seconda veramente sconcertante, dopo una conversazione corretta e per nulla sopra le righe. C'è poco da discutere, basta andarsi a rileggere i commenti.
    Eppoi non ho capito, ammesso che una fosse supponente, gli si danno due commenti di autonomia e poi si sciolgono i cani?

    Poi in verità trovo surreale invitare qualcuno, in quanto non napoletano, a non intervenire su Napoli al grido di" che ne capisci tu" (anche questa è spocchia).
    Secondo questo criterio, da napoletani dovremmo evitare di parlare di Iraq, Bush, Cina e finanche del governo, visto che si è insediato oltre il Garigliano.

    Invece a me interessa il punto di vista di chi vede le cose da una prospettiva diversa. L'ho già detto quando, tempo fa, qualcuno qui pensò bene di aggredire in malo modo un anonimo, che infatti purtroppo non si è fatto più sentire.
    Inoltre, scusate la franchezza, preferisco una con un cattivo carattere (ammesso che sia così) che dice cose interessanti a una persona amabile che dice cose prive di senso o scontate.
    Per di più qui si tollerano commenti per i quali sarebbe veramente necessario l'esorcista, ma non appena commenta Twinset si sente rumore di armature.
    Se poi vogliamo solo gente che commenta "oh come hai ragione!" oppure "cacchio come sei fico!" basta dirlo.

    A Roq (e anche a Meriggio) dico che in certi casi bisogna solo scusarsi, (mi dispiace, ma sono abituato a dire in faccia ciò che penso), non esiste nessuna giustificazione.
    Vorrei anche dire una cosa a Jené, capisco la necessità di stemperare, capisco (un po' meno) anche la tendenza a ricondurre tutto a tarallucci e vino, ma ci sono momenti in cui un blogmaster deve rileggersi i commenti e prendere una posizione e censurare certi comportamenti, anche se provengono da amici ai quali si vuole bene (pensa io quanto voglio bene a Roq).
    Il rischio altrimenti è che ci si ritrovi a discutere con una decina di persone, sempre le stesse e tutte d'accordo.
    Se il blog serve a questo, tanto vale mettersi con la sedia fuori a un basso. Si incontrano più persone.
    Io vi confesso che ho deciso di chiudere quest'esperienza, resta il piacere di aver conosciuto persone come Jené e qualcun'altro, ma il bilancio è tutt'altro che positivo.
    Non ci sto bene in queste dinamiche, io non sono così.
    Per questo in tempi brevi il mio blog diventera un sito.
    Vi saluto e mi scuso per la lunghezza (anche questo pare che dia fastidio).

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  159. Marassi, non è la lunghezza che dà fastidio, ma il post (o il commento) "monolitico". Per quanto mi riguarda, mi è quasi impossibile leggere un testo di oltre quattro righe se le righe sono più lunghe di cento caratteri.

    In questo momento ho la finestra dei commenti aperti a tutto schermo e le righe sono lunghe oltre 120 caratteri. Il numero è molto variabile a seconda del font e della risoluzione, ma resta il fatto che il layout dei testi sulle pagine web è molto diverso da quelli tipici di libri e riviste, e molto meno leggibile. Se poi il contrasto fra caratteri e sfondo è basso per ragioni estetiche... beh, io alla fine di una giornata di lavoro (con qualche pausa di svago sui blog a cui sono affezionato) ho fatto fuori una fialetta di Tetramil.

    Non è strano che nessuna forza al mondo riesca a farmi accendere il mio computerino a casa nel fine settimana!

    Per questo si dovrebbe sempre spezzare il testo in brevi paragrafi separati da righe vuote, come facciamo tu e io (non si può usare indentazione perché l'HTML se la mangia).

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  160. a causa di soggiorno romano in appoggio al pargolo ho potuto partecipare poco... e mi sono dovuto scorrere tutta la sequenza dei 160 commenti per cercare di capirci qualcosa ....
    il punto è sempre quello ...il blog si presta poco al dibattito .. si sovrappongono i post e saltano fuori i fraintendimenti ..è accaduto anche tante altre volte ...
    non a caso al mio blog ho dato un taglio "paraletterario" che si presta meno alla polemica
    Ho partecipato tempo fa ad un blog a scrittura collettiva dove si trattavano temi politici, sociali sui quali è prevedibile che vi siano opinioni contrapposte ed anche li è si è finito quasi inevitabilmente per polemizzare ... ed è proprio il blog che porta a questo....

    se il commento è breve ...può ingenerare equivoci ...se è troppo lungo appare invasivo

    mi spiace sia accaduto tutto questo anche perché nella polemica sono coinvolte persone che hanno la mia stima

    secondo me ...è Bocca che mena la seccia

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  161. Un meraviglioso grazie al tecnico che ha dato una nuova spiegazione tecnica al fenomeno della comunicazione che in nove anni di navigazione, molti di giorno, quasi sempre di notte, non avevo preso in considerazione.
    I tecnici arrivano sempre a dare risposte fantasiose quando la politica manca.
    Salvo che poi la politica, mah lasciamo stare...

    Raccontiamo una storia....

    Nella notte di Guy Fawkes, mentre il cielo sfolgorava di fuochi artificiali che sembrava di stare a londra sotto le V1 e le V2 della seconda guerra mondiale e giovani ignoti ubriachi mi sfasciavano la macchina solo perchè aveva targa italiana, il coglione che io sono navigava nel blog di gente con la quale aveva discusso e non aveva capito bene "tutto" quello che avevano detto.
    Così, attratto dai quattro amici che parlavano in quella che cinque anni prima lui avrebbe chiamato slow chat, non facendo parte del gruppo e sentendol'atmosfera un po intima tra di loro, ha recuperato un nickname fatto due anni fa, si è presentato dicendo posso discutere con voi, gli è stato detto prego, i blog privati hanno altre caratteristiche, questo è pubblico e così, parole lette e scritte con circospezione ha scaricato "macigni" in quei commenti.
    No problem
    Aveva ragione mio suocero.
    Se ti piazzavi nella macchina, quando alle quattro di mattina stavano per spaccartela, tu uscivi fuori e li menavi tutti e cinque e salvavi la macchina.

    Già, questo dovevo fare.

    Non inteneritevi, io scrivo storie che traggo dalla realtà vera ed immaginaria, voi avete problemi più pressanti vedo, è tutto inventato quello che ho scritto, mai successo, basta andare a leggere altri post ed il vostro corto angolo visuale torna ad essere l'unico reale.

    Cap Lazybones
    nave virtuale Imagination

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  162. Naturalmente il layout "fisico" del testo non è l'unica ragione dell'incomprensibilità di certi commenti...

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  163. Naturalmente il layout "fisico" del testo non è l'unica ragione dell'incomprensibilità di certi commenti...

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  164. Un blog ,una chat, un forum un NG sono contenitori vuoti,riempirli o meno di contenuti scambi e sensazioni,dipende da noi.
    Se non avessimo più o meno tutti esperienza di dibattiti nel "reale", potrei dire che Raffaele ha ragione,il mezzo non aiuta ma poi basta accendere la televisione o andare all'assemblea di condominio per realizzare che nell'epoca della comunicazione a oltranza,la cosa più difficile è proprio parlare.
    Lo si è visto qualche post fa.
    Marassi mette l'anima in un commento,conclude con una battuta sulla lunghezza dei post e si vede recapitare, per tutta risposta, un trattato di estetica webbarola. Mi scuserà il mio Bannato di Fiducia, se utilizzo un pochino il suo caso ma è solo per fare un esempio.
    Ma andrebbe ancora bene,in fondo la rete è anche questo : una conversazione che parte dagli stratagemmi segreti dell'inconscio e finisce a pasta e ceci.
    Perchè no?
    Quello che invece assolutamente sfigura la natura lieta casuale e giocosa della circostanza data da persone dietro ad un monitor intente in una conversazione,è che in questi spazi che dovrebbero essere liberi e franchi, esistano persone che si adoperano esattamente come alle riunioni di condominio, in parrocchia o in televisione,al preciso scopo di non far parlare gli altri.
    E per migliorare la qualità della propria prestazione ,il metodo migliore è il tentativo di umiliare l’interlocutore attraverso apprezzamenti sull’italiano,sulla punteggiatura,sul luogo dove vive,sul lavoro che fa,sulle letture etcetc.
    Quello di cui sto parlando é violenza, violenza fatta da chi non
    capisce, non sa, ma sa solamente che vuole impedire di parlare a chi
    é diverso da lui riportando tutto sul terreno più conveniente ,cercando sponde negli altri,autoproclamandosi portavoce di non meglio identificati gruppi e subito insultando chi non si adegui.
    Francamente se per piazzare due concetti devo interpretare MaratSade,mi viene voglia di astenermi ma se proprio psicodramma ha da essere che almeno mi si dia modo di concorrere per il ruolo di Sade.
    I migliori ,i più "anarchici dentro" non ce la fanno ed è così che Marassi esprime il suo dissenso dichiarando conclusa la sua esperienza con il blog. E lo fa con la qualità che più apprezzo in lui : l’eleganza.
    Viene voglia di fare lo stesso anche a me.
    A questo punto, però ,lo dico a Marassi e a me stessa,Aventini e simili sono solamente la triste
    soddisfazione di una specie che accetta di essere in via di
    estinzione, programmandosi già un tenero “suicidio”, svenati nella
    vasca da bagno mentre si ascoltano Jim Morrison, i Pink o la Moldava.
    "Ovviamente" un blog, un modo di trovarsi, non sono importanti, così
    come non lo é incazzarsi perché tagliano in TV un film per la
    pubblicità.Ma la violenza, anche verbale e vestita di ridicole crinoline, anche
    nelle minime e più futili occasioni, é impedire l'espressione di chi
    non é uguale e plaudente, quindi, in sintesi, non é solo stupidità :è prepotenza
    E credo che la risposta alla prepotenza, anche in questa scatola
    ridicola, patetica e fottuta, possa sempre e solo essere la stessa.
    Dimmelo tu Riccardo, che lo sai.

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  165. Twinset??? Pronto??? Tu sei quella del celebre diritto a credere di essere Cleopatra... Lascia stare Marassi e Millennium, stai parlando semplicemente e tu in prima persona come Giorgio Bocca!!!
    1. Esistono altri problemi, se mi permetti un po' più seri; nell'esistenza umana;
    2. Dopo decine d'anni di nano, albertini, formentini e cazzettini conosco a memoria 'sto meccanismo per cui prima si offende anche l'intelligenza, poi si cominciano a invocare tutti i principi del vivere civile, la storia della democrazia da Pericle e perché no passando da Lepanto così per cercare di compattare bene anche proprio la bile della platea, e se possibile un intervento della corte de l'Aja!!
    3. non parlavamo di Bocca e delle sue trombonate in 'sto stile? ah? e ne vogliam parlare in 'sto stile?
    Carolina

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  166. Il Dr. E.T. (un nome, un destino) direttore del personale di Banca S. di Torino, durante il mio ultimo (penso sia l'ultimo in senso definitivo, ormai non ne posso più!) colloquio di lavoro mi ha confessato candidamente che la residenza al sud è REALMENTE un marchio di infamia. Quando il personale legge provenienze diverse da Torino o Milano (a seconda delle aziende) o comunque del nord, il CV viene automaticamente "archiviato" nella cartastraccia, a meno che non si stia cercando un incastonatore di perle cubiche o un killer.

    Ora mi domando: se sono in cerca di lavoro non ho la possiblità di affittare un appartamento a Milano per poi cercare lavoro e di fatto, si crea un "regionalismo" del lavoro strisciante, di cui NESSUNO parla.

    RispondiElimina
  167. Carolì ma qual'è il problema?
    Marassi e Millennium?
    Ah e allora è tutto chiaro...

    RispondiElimina
  168. bene, abbiamo aperto la succursale della torre di babele.
    Tornata dal cinema, ho visto The departed, una carneficina molto pulp che Tarantino s'è andato a nascondere.

    Vabbè, riprendiamo da dove ho interrotto.
    Riepilogando, il commento di Marassi è arrivato subito dopo la mia uscita e vorrei rispondergli.
    Assodato che io come blogmaster sono la schifezza della schifezza (e mai mi era venuto in mente di essere ad altezze diverse);
    assodato che i miei tentativi di stemperare non sono serviti a una beata cippa;
    vorrei precisare che i tarallucci e vino non rientrano nelle mie abitudini se non in ambito culinario e vorrei essere edotta in quale commento io abbia tentato di buttarla così.
    Perchè se poi dobbiamo pure spiegare qualche battutella che cerca di alleggerire l'atmosfera siamo non alla frutta ma all'amaro lucano.
    Questo per chiarire che se si deve fare un elenco dei cattivi caratteri vi prego di inserirci pure il mio, che non sono da meno a nessuno in merito.
    E poi scusate se la pianto qua perchè mi sono davvero rotta le scatole.

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  169. Che noia mortale, Rien. Credo che mi ritirerò per un pò nei miei appartamenti, a meno di non trovare qui qualche thread praticabile per il mio modestissimo livello. Come sai, ho ben altro a cui pensare.
    OT Sono molto contenta di averti incontrata!!! A presto! :)

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  170. io pure, so' so'
    magari la prossima volta vediamo di trovare un poco piu' di tempo.
    Buonanotte :-)

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  171. Jené, io però ho scritto anche altre cose. Se vuoi puoi rispondermi.
    Ma non ne sei obbligata ovviamente
    Possiamo anche chiuderla qui e continuare a fare finta di niente.

    In fin dei conti ognuno tornerà a fare quello che faceva prima e tutti saranno contenti.
    Buonanotte

    RispondiElimina
  172. no marassi, credo che per stasera la chiudo qua.
    Io posso rispondere solo per me stessa, non ho l'abitudine di farlo per altri. Non ho censure da fare, qui siamo tutti adulti e non ci sta bisogno del mastogiorgio.
    Poi deciderò se stare sulla seggiola fuori al basso o affacciata in mezzo ai gerani. Per ora basta così.
    Buonanotte.

    RispondiElimina
  173. Offro una mediazione che non è quella di favorire i Buoni Rapporti ,la Comprensione tra le Genti o l'Amore Universale (di cui francamente,non mi frega un piffero).
    E la voglio offrire alle perplessità di Jenè.Se può servire.
    Credo che i luoghi ameni si costruiscono esattamente come le famiglie e i rapporti in genere e pensare che questo processo passi attraverso la banalizzazzione e pianificazione (aka tarallucci e vino) delle contraddizioni, significhi dotarsi di uno strumento fallimentare in partenza.
    Penso invece che il riferimento marassiano al webmaster attivo sul fronte della partecipazione ai dibattiti in casa propria,disegni, ne' più ne' meno, il ruolo di chi tiene alla vera armonia e alla continuità dei luoghi e che lavori in direzione dell'una e degli altra, rendendo disponibile se stesso e un minimo di regole.
    Il che è lontano anni luce dal ruolo direttivo,imperativo e maternalista di "mastogiorgio" i cui prodromi invece rinvengo in quantità industriale nel cechiobottismo tanto in auge, della serie "tu sei intemperante e nemmeno tu scherzi" che fa incazzare tutti e mantiene inalterate le tensioni.Altrettanto dicasi nel non riconoscere la necessità di governare le dinamiche con la scusa che "siamo tutti adulti".Se lo fossimo davvero tutti,certe cose non succederebbero.O no?
    Credo che la sollecitazione by Marassi, non sia poi così distante dal jenèpensiero e annessa prassi real -quotidiana, tant'è che se c'è qualcosa che brilla, riluce e splende come un faro nel buio della notte, nel suo modo, al di là della Kutura e della meeeeeeeravigliosa sensibilità di padrona di casa (cose che si posso trovare ovunque), è un fantastico senso pratico che la porta al cuore delle cose in tre nanosecondi e che è un derivato diretto dell'intelligenza al lavoro e non in bella mostra sul divano del salotto buono.(questo non si trova ovunque).
    Ciò detto,opporre a qualcuno un "hai sbagliato" o un "non sono d'accordo", non significa dichiarare guerra o esporre al pubblico ludibrio quel qualcuno, nell'interezza della sua persona ma semplicemente non convenire su una parte infinitesimale del bagaglio di opinioni della stessa.
    Il successivo “Amici come prima" non è un’asserzione da conclamare ma da realizzare e qui se non ci soccorresse un po' d'ironia, per rompere le resitenze degli “Umiliati & Offesi” poveri noi.Del resto chi si dovesse a seguito di una piccola critica, offendere,fare il muso o risentirsi non sarebbe un vero amico,secondo me.
    Da ultimo : sconsiglio vivamente le sedute fuori al basso.Ci sono in giro le pattuglie.Anche l’affacciata alla finestra la vedo problematica.Pallottole vaganti e gomiti come carta vetrata.Chi ce lo fa fare?

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  174. Posso fare una piccolissima precisazione? Il mio intervento non parlava di estetica webbarola ma, molto più semplicemente, di leggibilità, cioè di sopravvivenza oculare. Scrivere in maniera ordinata è, altrettanto semplicemente, un gesto di cortesia nei confronti di chi legge.

    Se poi a qualcuno di queste cose "non gliene frega un piffero" non si può certo imporle d'autorità.

    RispondiElimina
  175. Falcon ma ci vuole tanto a leggere?Se tu leggessi invece di scrivere ti risparmieresti un sacco di Bannate (miliardi,milioni di emoticon,smile,pifferi e grancasse)

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  176. io non sono mai stata persona autoritaria, va detto. Nella vita e tantomeno sul web. Ho dovuto arrabattarmi con mille espedienti per far sì che si desse ascolto alla mia voce e non sempre ha funzionato.
    Ora mi accorgo che mi si chiede un ruolo da maestra d'asilo. Mi dispiace ma l'asilo Mariuccia deve fare a meno di me. Ho sempre saputo di non voler fare l'insegnante, scartata a priori.
    Grazie, twin, per la graziosa e puntuale chiarificazione, ma credo che tutto cio' debba decantare. Forse tra qualche giorno il quadro sarà piu' chiaro e forse riusciro' a capire le dinamiche che hanno movimentato questo post, facendome un'idea piu' precisa che al momento latita.

    Volevo solo fare riferimento a quanto detto da Lazybones al #110:
    "di come ci si ferma ascoltando ciò che viene detto dall'altro ed apprezzando magari l'insieme, che non serve al momento, ma è utile come guardare Vespa o Santoro, in più raccontando la propria opinione, e contribuendo ad avere una opinione se servirà averla in altro momento".
    A volte, forse per la lunga frequentazione del web, si acquisisce un orecchio particolare che slega le parole scritte e ci si collega al sentire di chi scrive. E serve a non attaccarsi alle singole frasi, a travalicare, una sorta di interpretazione alla luce di proprie acquisizioni.
    Non so se sono riuscita a rendere l'idea ma spiega il motivo per cui a me non piace fare a capelli e discutere animatamente su questioni tipo sesso degli angeli.
    Siamo diversi, per fortuna aggiungo, e le nostre diversità sono un arricchimento per tutti, se solo ci fermiamo ad ascoltare con un poco di attenzione. Siamo un'orchestra dove non sempre il primo violino deve fare da solista ma deve anche confondersi tra gli altri suoni (l'obbligo della fila).

    RispondiElimina
  177. Twinset, io lavoro da otto a dieci ore al giorno davanti ad un maledetto video, con illuminazione artificiale. Da anni ho problemi agli occhi. Non riesco a dedicarmi alla fotografia come vorrei perché a casa mi viene la nausea all'idea di accendere il mio PC e riordinare le immagini, usare lo scanner e fare qul minimo di editing che l'immagine digitale richiede sempre.

    Mi piacerebbe partecipare di più a certe discussioni, ma leggere certi interventi mi è semplicemente difficile e non è un problema di concetti e di idee, ma di forma.

    Non voglio criticare Jené per avere scelto una grafica a basso contrasto: è una scelta estetica che rispetto ma che oggettivamente non facilita la lettura, specie quando un thread si snoda per centinaia di interventi.

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  178. Paolo, ci avevo pensato, ma non riesco a calibrare bene il colore dello scritto. Manipolando il template ho fatto casini spaventosi e il risultato era pessimo. Appena trovo qualcuno che ne capisce cerco di apportare quelle modifiche.

    RispondiElimina
  179. sono per metà napoletano, Napoli la amo, più di ogni altra città italiana,mi ci sento a casa quando ci vado. Evitando ogni retorica da salotto tipo porta a porta o ballarò, e d'accordo con bassolino quando dice che i riflettori si sono accesi su Napoli solo per illuminarne aspetti negativi, credo che l'unica risorsa su cui Napoli dovrebbe fare affidamento per il suo futuro sia se stessa, la sua gente. Napoli è così da sempre perchè ci sono pochi come Silvana Fucito, e ci sono molti che lasciano che le cose passino sotto silenzio. Lo stato dovrebbe solo assicurare protezione a chi ha il coraggio di dire basta. Perchè l'indignazione dei napoletani non li porta ad andare a manifestare sotto i portoni delle case dei camorristi, perchè ci sono ragazzini che fanno foto con i cellulari ai camorristi considerandoli dei divi, perchè non si alza la voce per strada quando si assista a qualche atto di violenza invece di girare la testa da un'altra parte ?

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  180. Hai un video a cristalli liquidi? Con quelli il risultato è migliore. Purtroppo in ufficio ho un vecchio video CRT "preso a prestito" dopo il trapasso del mio (dovrei chiedere di cambiare il PC ma c'è anche un trasloco pendente e i tempi sono imprevedibili) e con quello si vede veramente male. Basterebbe scurire un po' i caratteri, il contrasto cromatico è veramente basso. Se vuoi ti calcolo dei valori esadecimali come esempio da inserire nel template, ma devo fare qualche prova con Paintshop Pro (che usa i valori decimali... con l'HTML mi sembra di tornare all'assembler e al vecchio Wordstar sul CP-M/80).

    RispondiElimina
  181. Hai un video a cristalli liquidi? Con quelli il risultato è migliore. Purtroppo in ufficio ho un vecchio video CRT "preso a prestito" dopo il trapasso del mio (dovrei chiedere di cambiare il PC ma c'è anche un trasloco pendente e i tempi sono imprevedibili) e con quello si vede veramente male. Basterebbe scurire un po' i caratteri, il contrasto cromatico è veramente basso. Se vuoi ti calcolo dei valori esadecimali come esempio da inserire nel template, ma devo fare qualche prova con Paintshop Pro (che usa i valori decimali... con l'HTML mi sembra di tornare all'assembler e al vecchio Wordstar sul CP-M/80).

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  182. Non do cosa dirle anonimo 182, l'aspettavamo da un paio di settimane con un vero commento che ci facesse misurare l'altra faccia, magari quella popolare, di Napoli.

    Invece arriva, dopo molte incertezze e molti tentativi di altri di impersonare anonimi, un anonimo dimezzato, che è napoletano a metà, magari vive a Bolzano, o Bologna o Palermo.

    Evvabbè ci accontentiamo, ma ora il Circolo Annourca ha le batterie scariche sulla napoletanità, si cerca di discutere per ritrovare serenità, io da parte mia le auguro chiunque lei sia un caldo benvenuto nel soprannominato Circolo.

    Cap Lazybones
    Nave virtuale Imagination

    N.B. post delicatamente scansionato per gli occhi di millennium falcon che ieri aveva secretato il blog per timore di anonimi

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  183. si grazie Paolo, mi faresti davvero un piacere. Magari se trovi una gradazione un poco piu' scura del carattere attuale.

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  184. ue' Lazy, mo' non è che vi fate una conventicola a parte degli anonimi?
    :-D

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  185. Ci provo appena ho qualche minuto. Meno male che c'è la calcolatrice di Windows, perché, se non hai una mente come quelle storiche di Alan Turing o John Von Neumann, passare da decimale a esadecimale e viceversa ti fa 'na capa tanta...

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  186. @186
    Nessun nuovo circolo, cerco solo di dare il benvenuto ad una voce anonima, accettare uno sconosciuto, parlare per primo, spiegargli i diritti e doveri se è interessato a parlare anche con me ed ascoltare quello che a dire nella speranza che mi dica qualcosa di diverso, tutte cose che mi piacerebbe trovare in uno stato civile.

    cap. Lazybones
    nave virtuale Imagination

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  187. lazy, ho messo il messaggio di benvenuto nel disclaimer in alto a sinistra.
    Così chi legge si ferma e magari scrive e tu non sei costretto a scrivere per ogni anonimo che entra.
    :-P

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  188. lazy, ho messo il messaggio di benvenuto nel disclaimer in alto a sinistra.
    Così chi legge si ferma e magari scrive e tu non sei costretto a scrivere per ogni anonimo che entra.
    :-P

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  189. @ 189
    giusto, entrato e visto subito il palazzeschi, cmq anche tu non preoccuparti, la metafisica dei motori dell'Imagination mi permette di avere la trasparenza che mi rende sempre invisibile.
    Un parìa insomma, in qualsiasi posto io vado.

    cap Lazybones
    nave spaziale Imagination

    Citazione per gli acculturati
    R. Heinlein
    Straniero in terra straniera

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