E ADESSO MUSICA
Dopo questo viaggio nella italica sanità con contorno di farmacisti anonimi, rilassiamoci con la bellissima musica offerta da Dee Dee Bridgewater ieri sera sulla piazza d'armi del Castel Sant'Elmo.
In onore al mio nick, la serata era tutta di musica francese da Gilbert Becaud a Josephine Baker a Edith Piaf a Charles Trenet a Jacques Brel a Leo Ferrè.
E Jenè è andata in brodo di giuggiole a sentir cantare divinamente da Dee Dee La vie en rose della sua amatissima Piaf.
Una profonda malinconia è stata provocata dalla bellissima Avec le temps di Leo Ferrè che si ascolta in background.
Avec le temps...
avec le temps, va, tout s'en va
on oublie le visage et l'on oublie la voix
le cœur, quand ça bat plus, c'est pas la peine d'aller
chercher plus loin, faut laisser faire et c'est très bien......
Le altre canzoni:
La mer, Ne me quitte pas, Mon Homme, Et manteinant, Que restet il de nos amours, Les feuilles mortes.
Il concerto era offerto gratuitamente dalla Provincia di Napoli, sponsor Lottomatica.
Mannaggia, a saperlo prima!!
RispondiEliminaWow!
RispondiEliminaCarolina
meriggio, mi dispiace non averlo detto prima. Ma non ero sicura di andarci, i biglietti d'invito erano introvabili.
RispondiEliminaStasera poi all'Arenile c'è B.B. King ma non è stato possibile andarci, ero sola e senza mezzo di locomozione.
Sì, di B.B. King sapevo. Ma non mi sono organizzata.
RispondiEliminabellissima :)-anche se io ho dovuto togliere l'audio per commentare,come sai :)-ho avuto la fortuna di ascoltare B.B. King a Pistoia 3 o 4 anni fa..ora non ricordo...eccezionale!
RispondiEliminaasietta
Sono contento che stiano facendo tutte queste cose interessanti!
RispondiEliminagatto, ce n'è per tutti i gusti.
RispondiEliminaMa io continuo a chiedermi dove cappero li ha presi tutti questi soldi la Provincia.
Piangono sempre miseria.
:-)
Forse è meglio non saperlo Jenè!
RispondiElimina"Stasera poi all'Arenile c'è B.B. King" : futuro progressivo all'inglese e fin qui ci siamo ma poi la Rien che da anni mi segnalava con la penna rossa i miei strafalcioni grammaticali dice: "ma non è stato possibile andarci" ...ma come? Siamo già al passato prossimo? Ma di più per ridere a crepapelle e vendicarmi di ceninaia di di miei oerrori grammaticali: "ero sola e senza mezzo di locomozione." Addirittura nella stessa frase dal passato prossimo si finisce con l'Imperfetto!!!..
RispondiEliminaHo riso bonariamente e son contento, senza offesa per la Rien ( se vuole capire capisce ) e son contento di vederla ai livelli miei per almeno una volta tipo quartieri spagnoli ( da me periferia aeroporto Boccadifalco ).
Rien, non è che stai per fare con l'italiano come Pecoraro Scanio con la politica che durante la campagna elettorale quest'anno mi dichiarò ( e mandai in onda ) : "L'Italia non fa guerre se vinciamo noi: subito il ritiro da Iraq e Afghanistan se vinciamo, niente guerre, non ne votiamo guerre noi".
Con gentile affetto...
Wynck
Dimenticavo: questa canzone è splendida e vorrei chiedere il permesso a Rien di utilizzarla per la mia ultima storia in prossima pubblicazione sul mio blog.
RispondiEliminahttp://www.laleggendadiwynck.splinder.com
Wynck detto L'Unno non loggato
N.B. appena posso confermo con la mia firma splinder che questo post è mio
W
ora l'unno usa la matita rossa und blu ...e chi ho sapeva che tenevemo il maestrino unno
RispondiEliminaè un ruolo che proprio non si addice a wynck.
RispondiEliminaSi vede che non lo conosci
cris
Mi punge vaghezza, e all'uopo ne faccio ammenda, che sullo mio blog voi messeri abbiate cazzeggiato alquanto in la mia assenza.
RispondiEliminaVeggo in tal uso dell'istrumento informatico un vezzo a guisa di sberleffo per lo mio impegno politico e mi chiedo se l'accadimento debba essere inteso come perfida nemesi dello lungo carteggio sullo pesce capitone a cui io infaustamente detti i Natali.
Confermo che il post di Wynck non loggato è mio
RispondiEliminaCiao cris
W
marà, chi di capitone ferisce di capitone perisce
RispondiEliminaeh eh
(ue' ma che ti sei fumato? i ciummarielli?)
wynck, la canzone non è mia quindi non devo autorizzare niente.
RispondiEliminaper quanto concerne la consecutio temporum, non mi sfidare su questa strada perchè sai bene che la perdi.
I ciummarielli? e che sò i ciummarielli?
RispondiEliminaCercavo di essere sufficientemente forbito dato il clima da Accademia della Crusca.
E poi io sono unno e trino
tuttalpiu' unno e trinno :-)
RispondiEliminai ciummarielli sono i peperoncini verdi, detti di fiume, da cui l'accezione "ciummarielli"
per non parlare sempre di puparuoli 'mbuttunati che danno effetto allucinogeno.
Ecco a chi somiglia Roq! A un puparuolo imbuttunato
RispondiEliminarien, allora non sono solo io che non ama essere contestato...ma pensa te...non l'avrei mai detto sai
RispondiEliminaWynck non loggato (al piu presto arriverà la conferma ufficiale che sono io )
W
Nel carosello dell'Olio Sasso dal titolo "Sonno e risveglio", con la colonna sonora de "Il Mattino" di Edvard Grieg, un uomo magro impersonato da Mimmo Craig vive un terribile incubo: essere grasso ed impacciato, del tutto incapace di qualsiasi movimento elegante, di solito al momento di conquistare una bella ragazza. Per fortuna, al culmine dell'imbarazzo, un improvviso risveglio (al risveglio Craig gridava "Matilde!" rivolto alla sua cameriera, e lei, in perfetto accento veneziano: "Cosa ghe se, paron?") riporta l'uomo magro ad una ben diversa realtà fatta di un fisico così snello e in forma da consentirgli di fare il letto a tutta velocità, semplicemente saltando sul materasso, al ritmo dello slogan "La pancia non c'è più".
RispondiEliminaRoq tin tin fa lo stesso sogno, ma al risveglio la pancia c'è ancora :-)
Mimmo Craig era anche il cambusiere ne "La nonna del Corsaro nero"
RispondiEliminaMarà hai fatto una citazione quasi perfetta ..ma chi era l'attrice che interpretava Matilde?
RispondiEliminaps
circa i puparuoli c'è una scala che parte dal ciummariello ...lievemente allucinogeno fino alla papacella della nota 'zlata e riforzo che è il massimo
ps ps
ma avete messo la lingua nel pulito per adeguarvi all'unno
Usi e abusi della musica classica.
RispondiEliminaPer anni, quando si sentiva il Peer Gynt, lo si associava immediatamente all'olio Sasso. La stessa cosa per la Vecchia Romagna che ha inguaiato per sempre Tchaicovsky.
ah dimenticavo il Coriolano di Beethoven, col pugno che calava per l'amaro Petrus.
RispondiEliminawynck, ti ho risposto, altrimenti ti offendevi a morte. Per il resto puoi dire quel che ti pare: che sono ignorante, che ho una cultura da settimana enigmistica, che rompo le palle, tutto quello che vuoi. Siamo in un paese libero, evviva la libertà.
RispondiEliminaho ricordato: Gianni Agus
RispondiEliminaMimmo Craig, chissà perchè lo confondevo con un altro attore di cui non ricordo il nome.
RispondiEliminaMianonna mi adeguo al lessico in uso in questa fascia oraria. Sono peggio di Zelig. Più tardi sciacquiamo i panni in Sarno.
RispondiEliminafallo prima c'arrivano 'e pummarole.
RispondiEliminaIl fiume diventa rosso sangue.
questo blog sta diventanto troppo criptico...troppo erudito...ma che vi succede??? :))
RispondiEliminaasietta
mi sarebbe piaciuto esserci, acc...
RispondiEliminaPS:
ma a wynck quanto gli dai per tutti quei commenti? ;o)
Roq tin tin ha appena scritto che "da lui si fanno discorsi seri, non come su altri blog"
RispondiEliminaIl delatore
Secondo me si merita una capitoneide come dio comanda
RispondiEliminamah credo che dopo sto trattamento roquetin mi banna
RispondiEliminamianonnaincarriola: tu sei un esperto a bannarti da solo.
RispondiEliminaW
almost, Wynck offre gratuitamente l'animazione al mio blog, perchè come vedi qua si muore di noia
RispondiElimina:-))
mianonna, rochentèn tiene molta pazienza. Pensa che sopporta persino Marassi
RispondiElimina:-)))))))))))))))))))))))
Unno...l'autobannaggio non è da tutti
RispondiEliminaJené, la musica di Vecchia Romagna era un adagio di Mozart, credo, ma posso sbagliarmi, quello del K. 467.
RispondiEliminaComunque Roquentin tiene una panzella, l'ho visto stamattina. E' che Marassi ha la vena umoristica, esagera sempre.
RispondiEliminaMeriggio, mo' ti ci metti pure tu con la panzella?
RispondiEliminaio mi ricordo che era il concerto per violino e orchestra di Tchaikowsky, mi pare il secondo movimento.
RispondiEliminaEra Tchaikowsky, ha ragione Jené.
RispondiEliminaRoq la panza ce l'hai, e andavi pure in palestra per farla "scendere" solo che non funzionava perché dopo la palestra ti veniva fame e ti abbuffavi come un porco.
Ah, la palestra si chiamava "Dal Ghiottone"
Come temevo, mi sbagliavano. La musica del Carosello di Vecchia Romagna Etichetta Nera non è di Mozart, ma neanche di Ciaicovskij (o come cavolo volte traslitterarlo). E' la romanza per violino e orchestra in Fa maggiore, op. 50 di Bethoveen, nell'arraggiamento poppeggiante di James Last.
RispondiEliminaè vero, ho trovato il cd, è la romanza per violino di Beethoven. Ma perchè mai mi ricordavo Ciaikowskj ?
RispondiEliminamaronna, james last... avevo una cassetta chissà dov'è finita. Arrangiava di tutto quello.
RispondiEliminaIo confermavo che era Ciaikowsky perché pensavo allo Stock 84.
RispondiEliminaComunque ho trovato un sito con tutti i vecchi jingle e quello della Vecchia Romagna risulta essere di Mozart.
allora abbiamo preso lo stesso zarro, marà. Ciaikovskj era lo stock 84.
RispondiEliminaPer la vecchia romagna è giusto Beethoven, ho preso il cd ed ho ascoltato, è quella.
Olivella e Mariarosa invece cantavano loro.....ovviamente Olivella era più brava
RispondiEliminaRien, i miei omaggi...
RispondiEliminaW
ciao Antò, quanto tempo ..... come ti va?
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