Nisida

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martedì 30 maggio 2006

TOMBOLA COL BOTTO


Mentre Oriana Fallaci minaccia di tirar bombe sulla moschea che costruiranno a Colle Val d’Elsa vicino Siena (si sente offesa dal minareto di 24 metri nella terra di Giotto), a Castelnovo ne’ Monti in provincia di Reggio Emilia organizzano una tombola per abbattere il “mostro di Felina”.
Il vincitore, durante una festa che si svolgerà domenica 28 maggio, potrà schiacciare il pulsante che farà saltare in aria l’edificio.

7 commenti:

  1. lettura del pensiero ...anche io ho postato su Orina Fallaci ;-)

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  2. Quella l'ha costruita il fratello di Spadolini, un grande architetto.

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  3. gatto, il problema degli immigrati è complesso e spesso non si hanno le idee chiare. Ciascuno di noi potrebbe dirne tante di cose che non piacciono, che non vanno. Però non so perchè, all'estero certi problemi li affrontano in modo diverso e spesso li risolvono. A Londra ad esempio c'è una moschea enorme e non mi pare che ci siano difficoltà.

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  4. se sono integralisti nessuna delle due. Una ragazza somala, colf a casa di una mia amica, si rifiutava di lavare i piatti dove c'era stato il maiale. Il piatto ha memoria secondo lei. Arrivarono a mettersi d'accordo: guanti di gomma e scopina. Io l'avrei rimandata in Somalia, non so voi.

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  5. Una volta tanto sono d'accordo con Roq tin tin. I musulmani che arrivano qui devono sapere che questo non è un Paese multireligioso ma un paese laico. Un paese in cui si concede a chiunque di credere in qualsiasi cosa e professare qualsiasi religione, dall'induismo al dio-coccodrillo, purché questo non rompa i coglioni al prossimo (cosa che già fa abbondantemente il Vaticano). E che in questo Paese la libertà religiosa è incompatibile con la sopraffazione dell'altrui volontà. A cominciare dal rispetto per le donne e alla consapevolezza della loro pari dignità. Con gli islamici siamo abbastanza indietro in questo campo.

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  6. sul fatto che non facciano proselitismo avrei qualcosa da obiettare...ne conosco di islamici, e ufficialmente non spingono nessuno a convertirsi, ma chissà come mai le nostre donne che li sposano si convertono sempre...la quasi totalità non può essere una coincidenza. D'accordo anche con la reciprocità: loro sono intolleranti al massimo, quindi non vedo perchè consentire nel nostro paese quello che loro non permettono agli altri nel loro; c'è inoltre una questione fondamentale: vengono a casa nostra, ci disprezzano, importano le loro usanze anche se vanno contro la nostra cultura, il nostro sentire e addirittura il nostro codice civile e sono terribilmente arroganti e pretenziosi. Ma soprattutto, essendo donna non tollero assolutamente il loro modo di rapportarsi all'universo femminile, compreso il fatto che pratichino sulla nostra terra un'aberrazione come l'infibulazione -pur vietata dalla nostra legge- In sintesi, vengono nel nostro paese solo per prendere quello che gli fa comodo, senza nessun rispetto per la cultura che trovano ed anzi pretendendo di imporre la loro. Non mi sta bene. No no, proprio per niente. E sono spaventata dalla miopia dei più.

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