Nisida

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lunedì 15 maggio 2006

RAMAYA


                                                   
E' conosciuta come la canzone piu' scema, ma secondo me non è vero, c'è di peggio,  bisognerebbe fare delle graduatorie come da mianonnaincarriola per i film.
La piu' scema che io conosca è Sugli sugli bane bane tu miscugli le banane e se la sentite sarete d'accordo con me.


Post scemo come Ramaya. Oggi è stata una giornataccia infame, sono stanca morta e giaccio stroncata sulla poltroncina del pc. Tiriamoci un po' su.
Di Afric Simone, St. Regal (Barclay, 1975), cantata da Afric Simone.
Il testo in lingua Swahili (così dicono) fa:


Ramaya Bokuko Ramaya abantu Ramaya Miranda tumbala,
Ho Ho Ho Ramaya bokuko Ramaya abantu Ramaya Mitumbala.
Aricki Brr Mutuana Gipelile La la la la la la,
Aricki Brr Kewana Gipelile La la la la la la,
Tumbala tumbala Maronga La la la la la la,
Aricki Brr Tatana Bitonga La la la la la la.
Hey Jamboji Bara Bara,
Hey jamboji Bara Bara,
Mulangati Chilungati,
Hey chira ba ba. 

25 commenti:

  1. Ramaya è mitica. Come Sugli sugli bane bane (tu miscugli le banane, le miscugli in salsa verde chi le mangia nulla perde) cantata al Sanremo del 1973 dalla Figlie del Vento.
    Perché sceme?
    Rileggete Proust, rileggetelo e capirete.
    Non ho mai sentito nessuno fischiettare Dvorak.
    Sono canzonette servono a poco, ma quel poco serve.

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  2. Te la sei chiamata.
    Se sull'argomento si scatena Roq non dire che non te l'aspettavi.

    Comunque adesso mi sto dedicando alle pagine del Presidente.
    Più tardi ti scrivo la lista.

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  3. rochentèn è il massimo esperto del trash musicale. Sa tutto.
    Spazia da ciucculatina d'a ferrovia a piange il telefono.

    lo sto guardando in tv il presidente. Che belle le frecce tricolori, quando ero alla casa vecchia le fotografavo dal balcone.

    Mi fa molto ridere vedere Berlusconi al seguito, cu' na capezza 'nganna.
    ;-)

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  4. ehm rochentèn, io fischiettavo Dvorak, la sinfonia dal nuovo mondo
    ;-)

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  5. Roq tin tin è stato l'unico studente ad avere l'insegnante di sostegno durante l'ora di musica.

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  6. 1) Buonasera dottore di Claudia Mori e Alberto Lupo
    2) Il vecchietto dove lo metto di Domenico Modugno
    3) Finché la barca va di Orietta Berti
    4) La gallina coccodè di Lucio Battisti
    5) Cicale di Heather Parisi
    6) Sugli sugli bane bane delle Figlie del vento
    7) Maga maghella di Raffaella Carrà
    8) Lo prendi papà di Gianni Morandi
    9) Mi scappa la pipì di Pippo Franco
    10) Carletto di Corrado

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  7. maronna!!!
    mo' rochentèn se le scarica tutte sull' aipod :-))))

    certo che Alberto Lupo si era sputtanato parecchio eh?
    Non solo Mina, pure Claudia Mori.

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  8. mo' aspetto mianonna.
    Chissà che si fida di elencare.

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  9. L'elenco di Marassi non è trash è solo infantile, una tacca sopra lo Zecchino d'oro. Salvo solo Orietta Berti e Le Figlie del vento, il resto è per bambini.
    La canzone di Battisti non s'intitola "La gallina coccodè". Con questo titolo avrebbe potuto cantarla Renzo Arbore. Il titolo corretto è "Il leone e la gallina".
    "Ciucculatina d'a Ferrovia" non è trash, è solo una gran bella canzone napoletana di emarginazione e poesia.
    Oggi il vero trash (per chi lo fa), e ormai già quasi camp (per chi l'ascolta), è Mimmo Taurino: "'A fella 'e carne" o "E' fernuta 'a zezzenella".
    Il trash non è una questione di preferenze personale, è una categoria del gusto, una forma di critica del giudizio. Ripassate le pagine di Immanuel Kant. O, in seconda istanza, Susan Sontag.

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  10. e tu dici che dopo che mi sono sciroppata tutti questi tomi poi apprezzero' a fella 'e carne?
    Quasi quasi mi rileggo le Lancio Story
    :-)))))

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  11. Ognuno conosce il trash che si merita.

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  12. Non dico che l'apprezzerai, dico che la capirai.

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  13. sono reduce da matrimonio nipotesco ...che palle arrivato adesso ...domani la skif parade ...all'epoca delle radio libere avevo una rubrica in una radio "munnezza per voi le canzono che non avete mai voluto ascoltare"..faccio mente locale

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  14. un trattato sul trash musicale ...è d'uopo

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  15. cito alla rinfusa :
    1) mario merola collection
    2) gli squallor
    3) cristina d'avena collection (la regina dei soundtrack dei cartoni animati )
    4. Gal Bano e Romina ...Felicità
    5. Claudio Villa: Granata tierra sognata por mi
    6. Lando Fiorini Collection (in particolare Le martellate le do alle suore )
    7. Pippo Baudo il suon nome è donna rosa
    8. Culio Inglesias collection
    9. Mafia Collection (louis prima e altri italo americani assortiti Denn Martin )
    10. Voce 'e notte, surdato 'nnamurato, reginella , canaria , zappatore disco mix

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  16. ps oltre a Immanuel e Susan (sto in confidenza i chiamme a nomme) consiglio la lettura della mai troppo lodata opera "Accattateve o franfellicche "di Pasquale Pahn Han Zaroth studioso della Facoltà di Epistemologia r' 'a munnezza di Seul.

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  17. Fin che la barca va è il top del nazional-popolare-demenziale, mentre Buonasera dottore è il bottom del trash psicoacustico, una delle poche canzoni che provocano reali sensazioni fisiche dolorose nell'orecchio interno :-)))

    I miei pezzi trash di culto comunque sono Vamos a la Playa degli inarrivabili Righeira e la mitica Ti spalmo la crema dei formidabili Skiantos.

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  18. inconnu, non tiriamo fuori il mameli trash che qua ricomincia la solita guerra. Teniamocelo così che tanto non facciamo nè i politici nè i calciatori e le occasioni di cantarlo sono ridotte al lumicino.
    ;-)

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  19. ahahhah Paolo, i Righeira erano davvero surreali. Sulla spiaggia col vento radioattivo.
    :-D

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  20. Facevo la baby sitter di un bambino insopportabile, in Calabria, ovviamente, a Scalea, che canticchiava Ramaya tutto il santo giorno con una vocetta acuta che non te la racconto proprio. Non so come non l'ho affogato a mare. L'avevo rimossa, Ramaya... :-O

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  21. Era ovviamente ambientata sulla spiaggia anche la canzone degli Skiantos, con le sue suggestioni erotico-balnear-feticistiche... Non si fanno più cose del genere (per fortuna :-)))

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