Nisida

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domenica 14 maggio 2006

CHI TENE ‘O MARE



Per moltissimi anni ho abitato in collina di fronte al mare. Al mattino appena sveglia in ogni stagione aprivo il balcone con la tazzina di caffè in mano. Pochi minuti per guardare il mare e Capri li’ di fronte e il Faito e poi via di corsa al lavoro.
Il Vesuvio no perchè era coperto dai palazzi.
A volte la sera il cielo si arrossava, anche se un tramonto vero e proprio non si vedeva perchè il sole calava dietro la collina di Posillipo. Un albero di acacia cresceva paurosamente e copriva parte del panorama e noi minacciavamo sempre di buttarlo giu’ perchè ci guastava la visione.
Pochi giorni fa ci sono passata a piedi e l’albero di acacia non c’era piu’. Seccato. Proprio adesso che non mi importava piu’, qualcuno lo ha fatto fuori.
E’ molto tempo che ho cambiato casa e da qui si vedono solo palazzi e strade trafficate e l’unico verde della zona è quello del mio terrazzino.
Da un lato della strada si intravede lassù in alto la chiesa dei Camaldoli, dove non ci sono piu’ i frati camaldolesi dalle lunghe barbe, soppiantati dalle suore svedesi.
E mi manca anche la colonia felina che era da noi a mezza pensione.
A volte guardo quello spicchio di cielo azzurro e vi scorgo un gabbiano che vola alto seguendo il vento. E ricordo il mio mare, quello del mattino, solcato da bianche scie di aliscafi e sullo sfondo a chiudere il golfo, Capri, l’isola azzurra.
Ci ho messo tanto tempo a capire che questa sensazione di assenza, di privazione, è dovuta proprio alla mancanza del mare. E a quel terrazzino sul piccolo giardino, dove passavo le ore a leggere affondata nella sdraio, sotto il glicine, con le tartarughe che mi passeggiavano sui piedi e un gatto sempre seduto al mio fianco.
Una pace e un silenzio che non ritroverò mai piu’.

20 commenti:

  1. Mi dispiace per il mare, Capri e Posillipo ma se ti manca una colonia felina lì si può fare qualcosa.

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  2. no, ho detto basta animali, dopo la morte del mio amatissimo micio Leo. Davvero non ne posso piu' di seppellire animali e persone.
    La colonia è rimasta la' e ci sono altri che ne hanno cura. Casa mia allora era un bed&abrekfast felino e una volta mi sono ritrovata a casa, portati da mio figlio, 5 gattini appena nati, trovati vicino a un cassonetto. Non so che miracolo abbiamo fatto ma sono tutti vivi e vegeti, con grande meraviglia del veterinario. Riuscimmo a collocarli tutti presso famiglie di amici.
    Disse mio suocero': pure 'a nascere jatta ce vò 'a ciorta.

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  3. Suocero saggio. Noi invece abbiamo solo 2 gatti, un acquario marino con pesci e coralli, una tartaruga che vive beatamente 6 mesi all'anno padrona del terrazzo e altri 6 mesi dorme e anche due diamantini.
    Personalmente odio gli animali in gabbia e mai e poi mai avrei preso degli uccellini, ma il maschio l'abbiamo trovato che camminava per via Morghen completamente stordito dalla libertà (pensa che cosa terribile abituarli in gabbia) e allora gli abbiamo comprato una voliera sproporzionata e una femmina.
    La gabbia ogni tanto viene lasciata aperta ma lui esce poco e anche la compagna (anche lei nata in gabbia) pero lentamente stanno imparando a volare grazie allo spazio ritrovato e i numerosi figli che producono li lasciamo liberi e si è già creata una piccola colonia.

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  4. è destino che io venga sempre scelta dagli animali. Ora ho 3 passeri sul balcone che entrano in cucina e vanno a beccare in giro quello che trovano. Ora copro i piatti ma una volta ne ho trovati 2 che beccavano la parmigiana.
    Ogni tanto fanno anche un voletto per casa. Il maschio che è il primo, faceva gli sberleffi a Leo dall'altra parte del vetro. Poi ha messo su famiglia ed è nato un piccolo l'anno scorso. Ora sono in 3. E sempre il maschio entra in casa e si mette sul monitor o sulla credenza. E non ha paura di niente.
    Pure noi all'altra casa avevamo uno zoo e i compagni di mio figlio venivano apposta in visita. Ma un appartamento in un condominio è diverso. Ora le 4 tartarughe stanno all'oasi faunistica del WWF.

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  5. Uno dei miei due gatti invece è un pò fesso e ha paura degli uccellini.
    Devo provare a fargli vedere Gatto Silvestro

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  6. come animali ...
    casa coon giardino

    1. di famiglia
    a) Darko maschio di 5 anni american stafforshire (insomma o pitt bull dei signori) il padre abita all'arenella ed ha anche recitato nella Squadra
    b) Birba meticcia taglia media trovatella
    c) Kikka gatta siamese nana

    2. Ospiti saltuari
    a) Blackie meticcio tipo barboncino che ogni tanto ci viene a trovare
    b) colonia di gatti ospiti nel giardino (diverse generazioni)
    c) due merli che stazionano in permanenza in giardino (il nido in cima ad un castagno forse ? )

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  7. beh da me è arrivato un gabbiano enorme una volta. Ne parlai qui:

    http://jeneregretterien.splinder.com/post/6761845

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  8. «... sotto l'azzurro fitto
    del cielo qualche uccello di mare se ne va;
    né sosta mai: perché tutte le immagini portano scritto:
    "più in là"».

    Bella Jené, chi lo conosce, sa come il cuore del mare specchi le vite di chi ne guarda la linea.

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  9. buondì :)-il mio we a Napoli è stato bello!ho vissuto poco più di 16 anni a Firenze e quando ho deciso di andare via da lì..ho sempre pensato che Firenze fosse la città più bella in assoluto...sarà che lì mi sono formata (in tutti i sensi!)..sarà che lì ho delle belle amicizie...
    poi sono accadute tante altre cose..che mi hanno attirato nella Vostra città...ed ora credo che Napoli abbia una sua bellezza...singolare...non ha paragoni!
    che bella Capri all'orizzonte...che bello voltare lo sguardo e ammirare la costiera...che bello il vostro mare blu cobalto...
    che bella piazza Plebiscito...quando da un angolo riesco ad ammirare il mare e la maestosità del Vesuvio...
    avrei voluto fotografare tutta la piazza ed invece...mi sono gustata il concorso ippico internazionale :)-sabato sera ho apprezzato un bellissimo tramonto..mille colori ma Napoli mi ha fatto anche un altro regalo...c'era una bellssima luna piena...mi ha regalato una luna rossa che non ho mai visto da nessuna altra parte :)

    asietta

    p.s. ma Voi (napoletani) i manifesti elettorali pure sugli alberi li attaccate? :)))

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  10. Sarà l'arrivo del caldo e del sole a far proliferare post nostalgici... Tra il tuo e quello di Meriggio sulla domenica pomeriggio... Sigh, sob....

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  11. Bestie in casa non è ho mai volute. Basto io.

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  12. Ma tu lo sai che ieri tenevo in testa "chi tene 'o mare" di Pino Daniele e proprio non se ne andava? : )

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  13. ciao asietta, mi fa piacere che ti sia piaciuta la gita. Beh qua li attaccano ovunque i manifesti, tempo fa ne feci anche un post, perchè poi il comune ci azzecca sopra pure i suoi per dire che era vietato li'. Pero' la cosa piu' carina è che li appiccicano pure sui cassonetti della spazzatura. E' davvero esilarante vedere quei faccioni che ti sorridono mentre infili la mmonnezza sulla loro testa.
    :-)))))

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  14. rochentèn, hai dei tesori di figli. Il mio rognava continuamente. E c'era sempre un gatto che piangeva di fuori e lui da dentro ai vetri. Ci prendeva per stanchezza.

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  15. dai sorryso' che oggi è un altro giorgio :-)))

    gatto, siamo sintonizzati sul mascalzone latino eh?

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  16. quando a dicembre sono stato a napoli per 3 giorni - io mammeta e figliete - abbiamo albergato a santa lucia.
    la prima tappa appena usciti dall'albergo - che per le ns misere finanze non teneva vista mare - era appunto la passeggiata a mare, una sorta di linfa vitale, ma non per i discorsi che ci facevano i nostri genitori un tempo "respira respira che lo iodio fa bene". No la linfa vitale veniva da questa specie di infinito racchiuso nel golfo, con il vigile sguardo 'ro vesuvio e con gli occhi ed il cuore che - sempre di fronte ad un mare - vogliono partire.
    però ve possino cecavve a voi napolità quei giorni c'era una tramontana che seccava le recchie!

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  17. riflexioni, l'avevi proprio scelto bene il periodo. Ci sono stati dei giorni che non potevi mettere il naso fuori.

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