Nisida

Nisida

mercoledì 27 ottobre 2004




UNA NOTTE DA CANI




E' notte alta e sono sveglia...
come quella canzone becera che accompagna Marzullo...oddio.
I cani della zona si sono messi d'accordo e ora fanno un concerto per soli, coro e orchestra.
Un setter dalla voce di basso ritma, interrotto dalla vocina acuta di un volpino.
Il doberman del fabbro interviene e aggiunge le sue note e il pastore tedesco del pianterreno ulula un blues sulle voci degli altri.
Un'auto sbanda e si ferma in un cartellone pubblicitario, dopo una lunga e acuta frenata.
Spesso al mattino all'incrocio si trova una mare di vetro che cosparge il manto stradale come una granita di limone luccicante.
Chiudo i doppi infissi, ma il concerto continua, solo un poco ovattato.
Mi sono sempre chiesta cosa spinge i cani ad abbaiare durante la notte, così senza apparente motivo. Ovviamente accompagno i miei pensieri alle maledizioni inviate ai loro "padroni" che beatamente continuano a dormire nonostante il casino colossale.
Forse si sentono soli, povere bestie prigioniere e cercano solidarietà dai loro compagni, detenuti anch'essi.
Il cielo è scuro di nuvole, niente stelle, minaccia la pioggia.
E visto che non si dorme mi faccio un caffè e mi siedo sul divano a sfogliare il Corriere.
Un articolo attira la mia attenzione: Arriva il chirurgo estetico per cani.
Ecco, solo questo ci mancava. Dopo le rinoplastiche e le tette al silicone, ora anche i cani non si salvano più.
Gli interventi piu' richiesti sono alle orecchie, alla coda, rimozione di eccesso di pelle intorno agli occhi (le borse canine?) e non solo chirurgia, spesso il vet brasiliano  ricorre al botox (botulino) iniettato sotto pelle.
Così corregge le imperfezioni che possono pregiudicare il voto finale alle esposizioni canine. Fatti un cane su misura, insomma.
Boh.. sarà un incubo. Sto dormendo e sogno fregnacce.
Altrimenti dovrei pensare che, rifatti tutti i culi e le tette delle ballerine brasiliane di samba, ora sono passati ai cani. Mica possono restare senza lavoro i chirurghi estetici, no?
Maronna, che nottata da cani questa!



















1 commento:

  1. Esseri umani come cavie di laboratorio. Urlo di sofferenze. Silenzioso alla nostra sordità. Vorrei risuonasse nelle teste, scardinasse i cuori e rinfrancasse l'animo di chi grida.

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