Nisida

Nisida

venerdì 15 maggio 2020

Liberi tutti

Si avvicina la data dello sblock up, lunedì 18. Potremo gironzolare in regione, senza autocertificazione, vedere gli amici ma con giudizio, mai tutti assieme appassionatamente.
Potremo andare al bar o al ristorante, col metro in mano, per vedere se rispettano le norme stabilite dall’Inail. Potremo prendere caffè e cornetto, si, ma un metro di distanza tra avventori, non ho capito se con obbligo di mascherina.
Per il mare stanno ancora a esercitarsi con squadra e righello e qualcuno ha pure scritto che a 4 mq corrisponde un quadrato di 4 metri di lato. I fondamentali proprio.
Frattanto De Luca si prepara ad arginare le orde barbariche che calerebbero dal nord infetto, utilizzando i poteri che gli darebbero di allargare e stringere i limiti previsti dal DPCM.
Intanto assistiamo ad un certo rilassamento; molti girano con mascherine ma a naso di fuori, altri la portano al collo, forse sono muniti di branchie per cui si capisce, altri proprio senza.
Intanto noi abbiamo fatto le riunioni condominiali in videoconferenza e stiamo meditando di farle anche per il futuro. Oddio, quelli che erano prolissi di persona lo sono anche in remoto ma si tende a razionalizzare.
In tutto sto bailamme la polizia ha pensato bene di fermarsi con l’auto mentre eravamo seduti sulla panchina a via Scarlatti. Ci hanno detto che non possiamo stare fermi e che dobbiamo circolare. Infatti tutti circolavano senza mascherina, qualcuno la portava in mano.
Ora io sarei parecchio preoccupata dal liberi tutti da lunedì, paura che riprenda il contagio e ci costringa di nuovo a chiuderci in casa a fare il pane. E con questa premessa a chi verrà la voglia dì cacciarsi in un ristorante divisi da un plexiglas e a 2 metri di distanza?

Ma nonostante tutto è primavera, quasi estate, abbiamo anche lo scirocco.




Nessun commento:

Posta un commento