Peccato che a mare non c'era neanche un catamarano, tutti chiusi nei capannoni guardati a vista da security e forze dell'ordine.
Il Vesuvio sfoggiava un insolito cappuccio di neve e un pulcinella mortiava chi lo fotografava senza pagare.
Un insolito veliero molto tecno, con la cabina metallica che luccicava al sole, si dondolava pigramente sul campo di gara. E' il Maltese Falcon, costa una cifra blu ed appartiene ad una imprenditrice inglese.
Oggi prima giornata di gara e i catamarani se la sono proprio vista brutta con mare grosso, vento forte un freddo cane. Roba da mari del nord.
Lunedi però c'era un bel sole e nonostante il vento freddo si stava bene.
I ristoranti del lungomare hanno fatto il tutto esaurito, le pizzerie all'interno della villa comunale hanno finito gli impasti e molta gente è rimasta a bocca asciutta. Per trovare qualcosa da mangiare molti hanno battuto le vie del retroterra e il bar di fronte alla Regione ha rifocillato i ritardatari con pizzette sfornate a ritmo da Tempi moderni.
Qualche ristoratore che ha deciso di osservare la giornata di chiusura sta giustamente mangiandosi le mani. Altri hanno deciso di approfittare del permesso straordinario del Comune per piazzare più tavolini.
Di fatto per mangiare qualcosa seduti bisognava aspettare almeno le 4, erano tutti prenotati.
Tutto ciò ha notevolmente ammorbidito le ostilità degli esercenti nei confronti della Ztl.
Ora gli piace. Sono disposti anche a dire: bravo, Giggino!
Che belle le foto!!! E Napoli è sempre uno splendore! Con o senza Ztl! Per la quale tutto il mondo è paese!
RispondiEliminagrazie Lucia. Era veramente una meraviglia, c'erano tanti turisti che prendevano i mezzi pubblici e chiedevano consigli. Speriamo di rivedere quell'atmosfera, anche dopo la Cup.
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