Nisida

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martedì 5 ottobre 2010

DIO, PRESULI, ORCHIDEE ED ALTRE STORIE

Bisogna riconoscere che in questi tempi grami nessuno toglie l'occasione di farsi ridere addosso.
A questa logica non sfuggono neanche i presuli e così mons. Fisichella, per gettare acqua sul fuoco, sdrammatizza la barzelletta raccontata dal premier. Barzelletta dove costui aggettiva Dio come Bossi appella i romani.

''Bisogna sempre in questi momenti saper contestualizzare le cose e, certamente, non bisogna da un lato diminuire la nostra attenzione, quando siamo persone pubbliche, a non venir meno a quello che e' il nostro linguaggio e la nostra condizione; dall'altra credo che in Italia dobbiamo essere capaci di non creare delle burrasche ogni giorno per strumentalizzare situazioni politiche che hanno già un loro valore piuttosto delicato''.

Lo ha detto Mons. Rino Fisichella, presidente del Pontificio Consiglio per la promozione della nuova evangelizzazione, a margine di un confronto, stamani a Pisa, tra Chiesa e politica con i deputati Enrico Letta (Pd) e Maurizio Lupi (Pdl), riferendosi alle polemiche relative alla barzelletta con bestemmia finale del premier Silvio Berlusconi.

''Ritengo anche che si debba fare di tutto per evitare il conflitto - ha aggiunto Fisichella - e dobbiamo quindi guardare a cose più importanti e sono convinto che anche i mezzi di comunicazione faranno la loro parte''. (ANSA).

E' evidente che, in questa falsariga, i bestemmioni tirati ieri alla ASL erano più che contestualizzati, come appare altrettanto evidente che l'unica bestemmia non contestualizzata è proprio quella del nano moquettato.

2 commenti:

  1. http://www.youtube.com/watch?v=8YqWQtC00RU&feature=player_embedded

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  2. si Piero, l'avevo già sentita la grande Margherita.E adesso aspettiamoci una barzelletta anche su di lei.

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