Nisida

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sabato 1 maggio 2010

DA ROMA CON STANCHEZZA

Siamo in trasferta e l'aggiornamento del blog langue.
Si sa, 'e figlie so' piezze 'e core e quando hanno bisogno di aiuto basta un fischio e noi si corre.
Traslocatori, idraulici, elettricisti e puliziotti a noi ci fanno un baffo e a notte fonda si stramazza sulle brandine Ikea.
A completare l'opera ci si è messo pure il ginocchio ballerino e non posso certo piazzarmi come facevo a casa con la borsa di ghiaccio.
Alfine il figlio ha trovato casa e si è sciolta la comune in cui ha abitato negli ultimi tre anni.
La casa è bella, ampia e luminosa. Sta in un parco con alberi e prati. Unico difetto: è lontana dal lavoro e con il traffico di Roma non è certo un problema dappoco.
Stamattina una coppia di tortore si è posata sul davanzale, ci sono merli in quantità e corvi e cornacchie a iosa.
Anche i cani del circondario si fanno sentire ed è sempre divertente vedere i cani che trascinano i padroni quando incontrano altri cani. Al piano di sotto c'è un cane rauco, vorrebbe latrare ma gli esce solo un verso monocorde, impossibile.
C'è anche un portiere giovane che appena arrivati ci ha salutati dandoci subito del tu. Mi piace questa usanza, anche il bottegaio qui ti chiama signò però dandoti del tu.
L'unica difficoltà è che non riesco a vedere le amiche, non ho il tempo nemmeno per aggiornare il blog e per farmi una lettura decente dei quotidiani.
Ma tanto per quelli non ci perdiamo nulla, solite risse. Sembrava dovesse venire giù il cielo dopo le liti Berlusconi-Fini e invece tutto va come prima.
Oggi qui c'è il concertone del primo maggio ed io ho trovato un attimo di respiro perchè padre e figlio sono partiti con due auto per trasferire un altro po' di mercanzie.
Non si può credere quanta roba aveva accumulato in una sola camera. Speriamo che non restino impicciati da qualche parte che c'è da montare i mobili (Ikea ovviamente).
Poi vi farò la telecronaca, se non muoio prima.
Nel frattempo abbiamo l'Adsl a manovella, sebbene il pargolo abbia montato la Fonera che dovrebbe migliorare la connessione. Ma a quanto pare neanche la Fonera ci ha potuto.

8 commenti:

  1. allora auguri al pargolo jenè, ma mi spiace per il tuo ginocchio.

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  2. Buona fortuna allora! Ma gli amici suoi non possono aiutare ? : )

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  3. no gatto, non possono, sono impegnati a fare la stessa cosa, visto che hanno chiuso la comune. E' iniziato tutto perchè mio figlio ha trovato casa e gli altri non se la sono sentita di mettersi un'estraneo in casa. Loro tre si conoscono da molti anni, per cui stanno faticando tutti quanti. Domani sera grande festa di saluto.

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  4. grazie lunetta. Appena torno a casa vado a farmi fare una revisione

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  5. Sono di nuovo in Patria - anche se per poco - e segnalo con vivo piacere - e nel blog giusto - che nella trendissima Rotherhite (London) un materasso da una piazza e mezza  attende all'aperto di un cortile interno,  il ritiro della locale nettezza urbana da oltre un mese, mentre al terzo e quarto piano del medesimo condominio sventolano ad asciugare eterne mutande e asciugamani. Manco a Mater Dei  s'era mai visto.Aggiornamenti sul degrado a breve.

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  6. Oppure avrebbero potuto coordinare il trasferimento in modo da aiutarsi l'un l'altro e non chiedere ai genitori. Ma é un ragionamento tipico della mia mente iper-organizzativa :D

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  7. sed, sono preoccupata. Stiamo napoletanizzando London?gatto, era difficile anche questo, perchè gli ingegneri (che come ben sai fanno una cosa per volta) hanno fatto coincidere il rilascio della vecchia casa con l'entrata nella nuova, per cui tutti a fare il quattro maggio in contemporanea.E meno male che avevano una stanza ciascuno, vedessi che si sono trasportati.

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  8. Eh...il cambio ( in meglio ) di stile di vita comporta necessariamente la meridionalizzazione.Vedi pure risultati elettorali . Insieme all'espresso, al mangiare e al vestire meglio arriva pure il materasso e i panni sventolanti.On the road.

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