Nisida

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venerdì 19 giugno 2009

RITORNO A CASA

Siamo rientrati dopo tre giorni di peripezie a zonzo per il Cilento.
L'intenzione era di andare a conoscere una pensione sul Bussento, fiume che sbuca a mare a Policastro e di utilizzarla come base per il nostro vagare.
Tra l'altro c'è una leggenda che narra di una sepoltura nel fiume di Alarico, re dei Visigoti, e della storia se ne occupò anche Carducci, traducendo una poesia tedesca. I Visigoti seppellirono il re, le armi, il cavallo e il suo tesoro deviando il letto del fiume e poi ripristinando il corso delle acque.
E qui si scopre che il fiume della poesia si chiama Busento e si trova nei pressi di Cosenza, mentre i locali sostengono che no, si tratta del Bussento (qualcuno si è perso una esse) e che Alarico riposa alla foce del detto fiume a Policastro Bussentino.
C'è da dire che, tesoro a parte, la veduta è davvero meritevole. Dal balcone della camera si possono vedere le anse del fiume che scorre tra boschi di lecci e quercioli, ci sono i pesci e c'è un punto dove si è formata una bella spiaggia naturale. A completare, un gregge di capre e relativo pastore, pascolavano sotto casa.
E per ora è terminata l'esperienza bucolica, in attesa di andare a rinverdire i fasti sorianesi.

11 commenti:

  1. Pensa se dovessero seppellire Papi insieme alle cose a lui più care....

    Recal tu, Busento rapido,
    Recal tu da mare a mare.

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  2. io ce lo vedo emulo dell'imperatore cinese Qin Shi Huang, quello dell'esercito di terracotta.
    Ma al posto dei guerrieri ci sarebbe un esercito di veline

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  3. E i motoscafi?
    E gli aerei?
    E le auto blindate?
    E le ville? E il pianoforte di palazzo Grazioli?
    E Apicella? E Buonaiuti?
    E Mavalà Mavalà Mavalà?
    Non è vero, non è vero, non è vero?

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  4. e ci lascia Bondi e tutti gli altri? Si portasse pure loro.............

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  5. Eh no. Stavolta data la particolarità del caso, mi piacerebbe fosse battuto come si conviene in democrazia : dal voto.
    Se pure costui implode, qualunque sia la causa - donne, giudici, alleati infedeli - è la fine, non ci liberemo mai di questo andazzo tra il dittatoriale e l'allegro con brio. Io invece a questo punto mi accontenterei anche di una destra " normale".
    Tanto in Italia tutto finisce a Piazzale Loreto, gran furori, grandi proclami e tonanti pamphlet.
    Poi si ricomincia.

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  6. infatti con questi tempi bui vien bene pure la destra, purchè non ripercorra i fasti del "gran puttaniere", esortato a confessare persino dall'intellighenzia di destra come Veneziani e Ferrara.
    http://www.ilsole24ore.com/art/SoleOnLine4/Italia/2009/06/Berlusconi-Montereale-Veneziani.shtml?uuid=a900cf6c-5d91-11de-9015-e6f3fd6e1daf&DocRulesView=Libero

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  7. Ma secondo te che altro ci sarebbe da fare? ( a parte dimettersi)
    Solo lui pensa di potersela cavare con le boutades che peraltro non ha più nemmeno la forza di mettere sul piatto.
    Bene fanno Repubblica e il Corriere. Ci sono dietro banche e poteri forti o deboli, a manovrare l'informazione?
    E chissene frega.
    L'importante è stabilire la verità.
    Ognuno faccia il suo mestiere.
    Qui non è che si tratti di fare bella figura al pranzo con Obama o Sarkozy, quest'ultimo poi si è visto ieri quanto è "amico".
    A breve si scriveranno regole per fronteggiare la crisi sul piano internazionale, e noi ne saremo irrimediabilmente tagliati fuori.
    Si tratta che il depositario dei codici Nato nonchè interlocutore privilegiato dei servizi segreti, è ricattabile peggio di un imbecille qualsiasi.
    Inaffidabile e presumibilmente malato - e non sono tare sessuali quelle cui alludeva la Bartolini, ora spero si sia capito che l'urologo, con buona pace di Feltri, non c'entra.
    Che deve succedere ancora?

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  8. mano mano il quadro si delinea sempre meglio e si capisce quello che voleva dire Miriam.
    Io sono curiosa di capire come la mette col G8. Decenza vorrebbe che se ne andasse prima, ma ci credo poco.

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  9. Secondo me la situazione si sta facendo interessante, ed attendo sviluppi. La bottiglia di spumante é pronta.

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  10. La soluzione ( più logica) di emergenza istituzionale non sembra nelle corde del premier.
    Non cederà il passo, piuttosto si appellerà al popolo.
    Forse è meglio conservare la bottiglia per altre occasioni.

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  11. già... anche io penso che il miracolo non accadrà, almeno per ora. Ma aspetta e spera.... che gli italiani si sveglino.

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