Nisida

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sabato 2 maggio 2009

Parco Archeologico Pausylipon e Grotta di Seiano (google maps)

Da qualche mese è stato riaperto al pubblico il parco Pausylipon. Vi si può accedere attraverso la grotta di Seiano, dal lato di Coroglio e si può visitare la villa di Pollione, passando attraverso un cunicolo di 780 metri.
Oggi io e la D.M. abbiamo tentato di andarci. Abbiamo imboccato la salita di Coroglio, che tanto per cambiare è interrotta e neanche segnalata e siamo arrivati alla grotta di Seiano con i cancelli sbarrati. Con noi altre persone che incredule come noi leggevano un foglio A4 sui cui era scritto:

Si informano i visitatori che il sito è chiuso in segno di rispetto per i signori Ambrosio (più o meno così)
Niente altro, nessuna notizia su eventuale riapertura e logicamente neanche l'ombra di un disgraziato a cui chiedere lumi.
Ma in quale paese civile si chiude un monumento per rispetto a due signori che abitavano da quelle parti e che sono stati uccisi in casa loro?
Li avessero uccisi nella villa di Pollione magari il PM poteva chiederne il sequestro, ma vista così davvero non si capisce.
Sul sito del Comune di Napoli c'è la pagina dedicata al Parco, con giorni e orari di visita ma nulla si dice circa la chiusura.


3 commenti:

  1. E vogliamo parlare del Castel dell'Ovo? Ultimamente per un motivo o per l'altro è sempre inaccessibile ed ovviamente la cosa non viene pubblicizzata. Si vedono solo torme di turisti incazzati e delusi che vengono rimbalzati dai custodi.

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  2. Bisognerebbe insegnare alla svelta a quanti sono coinvolti nei beni culturali la loro corretta gestione in modo da creare occupazione e non malcontento tra quelli che arrivano perfino dall’estero per vederli.
    In altre regioni bellezze di minor valore vengono addirittura decantate dagli stessi custodi che vi lavorano, e che fanno anche da guida alla fruizione dei beni.

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  3. infatti qualche anno fa facemmo un giro della Scozia e ogni rovina o castello dirupato ce lo facevano pagare carissimo. E poi si inventavano di tutto, ogni castello aveva almeno un fantasma.
    A Pompei invece spesso fanno assemblee lasciando i turisti sotto al sole.
    Ieri ci hanno detto che anche una scolaresca era venuta per visitare il sito, neanche a loro avevano detto che era chiuso.

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