Dopo il lancio delle scarpe da parte di un giornalista irakeno a Bush, al solito Il Manifesto fa un'azzeccata copertina


La fantasia vola anche sulle ali di una scarpa.

Incontriamoci a Piazza Plebiscito nella mattinata di domenica 21 dicembre, ognuno con una ciabatta "da lanciare". Creiamo la "nostra" montagna di sale (la ricordate?), o meglio, la nostra montagna di scarpe. Quale miglior simbolo del momento.
Le scarpe ci indicano anche che dobbiamo "camminare", andare avanti.
Possiamo anche "creare" l'albero di Natale, come la Coca Cola creava il suo pieno di fiammelle e belle speranze, ma il nostro sarà fatto solo di scarpe.
Sarà una di scarpa o mille, ma sarà un "lancio" molto efficace.
Un redivivo Elvis canterebbe "My Bush way shoes" :P
RispondiElimina:-) che ridere. c'è il mio corrispondente americano che grida "in galera! in galera!" :-)
RispondiEliminaCarolina
:-) che ridere. c'è il mio corrispondente americano che grida "in galera! in galera!" :-)
RispondiEliminaCarolina
Non ho potuto fare a meno (oltre che di farmi una bella risata per l'episodio) di notare quanto lesto sia stato GWB a schivare le scarpate. Forse una delle cose migliori che gli sia riuscito di fare in questo mandato presidenziale. Forse alla Casabianca fanno dei corsi specializzati apposta per questo...
RispondiEliminaehehehh Beppe
RispondiEliminami piacerebbe vedere silviolo come le scanserebbe.
Noi domani si va al Plebiscito a lanciare scarpe. Porto le Nike puzzosissime del figlio, N° 46 e un paio di pesantissimi stivali. Speriamo non piova, così faccio le foto.
ehehehh Beppe
RispondiEliminami piacerebbe vedere silviolo come le scanserebbe.
Noi domani si va al Plebiscito a lanciare scarpe. Porto le Nike puzzosissime del figlio, N° 46 e un paio di pesantissimi stivali. Speriamo non piova, così faccio le foto.