Nisida

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domenica 23 novembre 2008

STORMI DI STORNI

Giovedì sera eravamo di passaggio a Roma. C'eravamo fermati a salutare il pargolo, solo un'oretta e poi via verso la campagna.
Lungo la Cristoforo Colombo c'erano milioni di storni che volavano in formazione e tutti assieme cascavano sugli alberi e sui tetti degli edifici. Gli alberi si torcevano sotto il peso degli uccelli e possiamo immaginare che pioggia di escrementi piovesse su auto e malcapitati. Era uno spettacolo inquietante, sembrava il film di Hitchcock, Gli Uccelli.
Ho sentito che il comune di Roma ha organizzato delle squadre che vanno in giro per le strade con altoparlanti per spaventare gli uccelli e indurli ad allontanarsi.
Ricordo episodi analoghi a piazza Municipio, di fronte al Mercadante. C'erano migliaia di storni sugli alberi e conciavano da far pena i taxi in attesa. Finchè il comune di Napoli non piazzò sul Maschio Angioino altoparlanti che emettevano il verso del falco (a me sembravano civette).
Dopodichè gli storni fecero i bagagli e si trasferirono in massa a piazza Garibaldi, dove li possiamo ancora ammirare.

3 commenti:

  1. immagina se fossero stormi di cavalline storne!!!

    hai mai visto lo scacazzo di un cavallo...

    magari in volo sulla capa del presidente della vigilanza

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  2. immagina se fossero stormi di cavalline storne!!!

    hai mai visto lo scacazzo di un cavallo...

    magari in volo sulla capa del presidente della vigilanza

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  3. Sarebbe bello se usassero dei "veri" falchi... Li immagini a dare la caccia ai volatili in moto?... :P

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