Nisida

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mercoledì 2 gennaio 2008

ROSETTA E I BIDONI  (la monnezza non c'entra)

Capodanno in città. E l'amministrazione tira bidoni ai napoletani.
Il pargolo, la notte di Capodanno, armato di reflex e cavalletto, motorino e fidanzata a seguito, alla mezza, sotto il fuoco nemico, si è avviato direzione lungomare, per vedere i fuochi e fare foto dell'incendio al castel dell'Ovo.
Alle due come indicato dal giornale e dal sito del comune di Napoli, è giunto in Via Partenope e si è messo in paziente attesa. C'era parecchia folla, tanto che gli è stato difficile piazzarsi sul muretto in posizione acconcia a far foto.
Il tempo passava e si sono fatte le quattro e dei fuochi neanche l'ombra. I vigili urbani che avevano transennato la zona, si disponevano a sbaraccare e interpellati, dichiaravano che niente sapevano, che avevano anche chiamato l'ufficio preposto ma nessuno rispondeva al telefono.
Tuttora non si conoscono i motivi del mancato spettacolo pirotecnico, non sono state fatte scuse a cittadini e turisti che hanno atteso all'addiaccio (faceva nu' maronn' e friddo) e neanche si capisce perchè non sono stati avvisati neanche i vigili.
Poi abbiamo saputo che i nostri politici locali (Bassolino, Di Palma, Iervolino) non hanno partecipato neanche al concertone di piazza Plebiscito (e quest'anno c'era anche Amnesty International), temevano l'annunciata contestazione. E la cosa curiosa è stata che il TG3 ci ha fatto vedere dei fuochi a mare come se fossero avvenuti, e ci siamo chiesti invano dove li avessero sparati.
Ora qualcuno dirà che non sparare i fuochi non sia il peggiore dei mali. E invece no, perchè questo è il secondo bidone che ci tirano Quando fecero la notte bianca a Napoli, annunciarono con le grancasse i fuochi pirotecnici e il sole che sorge, ma i napoletani dovettero aspettare per vederlo le sei del mattino. Il sole vero, dico, perchè di fuochi d'artificio neanche l'ombra.
A volte mi chiedo chi ce la dà tutta questa pazienza.

20 commenti:

  1. Hai chiuso proprio bene.
    Me lo chiedo pure io dove la troviamo la pazienza.

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  2. forse è proprio la troppa pazienza che frega i napoletani...

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  3. è la famosa regola di pulcinella, quello che viene dopo è peggio

    ma fatemi il nome di uno di centro destra che potrebbe fare il sindaco

    ah vi ricordate che SB si candidò come consigliere comunale ...che fine ha fatto?

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  4. Che figuraccia, lo avevo letto anche in giro, davvero alla frutta!

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  5. raffaele, il punto è proprio questo.
    La destra non è stata capace di esprimere niente che non fosse il solito riciclaggio. A qual punto non c'è partita, Iervolino for president.
    Lo stesso alla regione, anche in percentuali bulgare. Loro lo sanno ed ecco le conseguenze.

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  6. ecco un articoletto gemello al tuo . Ho mandato in forma di lettera uguale al 'Mattino' ( il nostro rotolo di carta igienica cittadino) e a qeell altro là : 'O roma , un tempo detto ' O ggiurnale re purtire ro palazz e dd'o cumannant ( Achille Lauro buonanima..) uscito dalla mia penna e col sango all'uocchie ! complimenti per il bloggo

    Don Pedro de Toledo

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  7. azz... don Pedro, ma tu stìve 'ncazzato overo !!!
    Il mio post al confronto sembra scritto da una dama di san vincenzo.
    complimenta!!!

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  8. solo la rabbia idrofoba dei cani con la bava e 'o sango all'uocchie ci puo' salvare dallo sterminio di massa che stanno attuando verso di noi . e non e' solo a causa della munnezza. e' proprio crimine organizzato di massa assassino allo stato puro quello che sta al comune di napoli . le torme di napoeltani che ci azzuppano sono incontabili e tu la vedi la città come sta ridotta, no? ad es .via marina che e' improtantissima per il traffico sono 40 anni che non si asfalta..io ne ho schiattato ruote..etc..la munnezza mi fa un baffo , perche' io napoli me la ricordo sempre cosi suppergiu' : nei '70 era un mostro . stessa gente di merda, i aprtiti , la Dc , il PCI mammamaaaa! valenzi , Polese, rastrelli,udio uddio!giesu' giesu'! liberateci! mi ricordo i montoni di munnezza a fuoco dove si ascarfavano le putane su via marina dall'immacolatella fino ai raccordi autostrdali, ci passavomo con l'auto io e mio apdre ero bamabino . tutto mi faceva schifo e strano ma in capa a me pensavo fosse normale, avaevo visto solo quello , munnezza, scarrupo , scarrupo e macchine 'ncatastate dappertutto pegio di mo' . a 12 ani feci la prima gita con al scuola a vienna e ebbi quasi un collasso . da alora ho iniziato ad odiare i naponapo e da adulto i politici con tutte le mie forze. me ne son scapapto per 8 anni alondra ma son dovuto tornare per mio apdre anziano. e ora eccomi qui . solo che ora invece dei montoni ci stanno le cordigliere di munnezza , come le Ande in peru'. Ma siamo napoeltani..no hope. QUindi la fottitura dei fuochi a mare mi ha fatto incazzare perche' la parente 'e una samenta come la gambardella che ha deturpato tutta napoli coi tabelloni della JPDecaux marroni cacca per rastrellare soldi ( stanno con un ammanco di 1miliardo e 100 milioni di euro =2200 miliardi di lire)napoli prima si salvava Chiaja e posillipo , mo parono l'etrema periferia di bombay. e quelli stanno semrpe la.

    scusa lo sfogo . ma come ho detto nel blog nostro piu' lo sputo in faccai e' per minuzie piu' l'offesa e' grande e l'esasperazione cupa in questa scarrafunera.

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  9. La passione è apprezzabile solo nel caso in cui "la rabbia idrofoba dei cani con la bava" si trasformi in qualcosa di concreto.Per esempio in impegno civile.Diversamente è un esercizio che vale per quel che vale : uno sfogo.
    E al terzo sfogo, il lettore passa oltre, pensando che il pacchetto Napoli-Rifiuti comprenda : i cumuli , i presidi, la polizia e quelli che con dovizia di aggettivi "forti" e paralleli arditi (mai stato a Bombay? Mai provato a utilizzare la stampa locale come carta igienica ? Non scherziamo) eseguono il proprio numero di "denunzia".E poi passata "l'emergenza" se ne tornano tranquilli alle proprie occupazioni fino a nuova occasione d' invettiva
    Scusa se te lo dico, ma questo modo non appassiona,non serve e fa cadere le braccia.
    Una seria denunzia non abbisogna di aggettivazioni.Bisognerà pur porsi il problema di una seria analisi che tra le responsabilità comprenda anche quelle dei cittadini che quasi mai sono migliori di chi li governa.E una volta compreso l'arcano,l'unica è muoversi oppure tacere. Ognuno con i mezzi che gli sono congeniali .O siamo tutti scrittori ?Proviamo a metterci nei panni di un cittadino XY di Abbiategrasso che abita lontano e differenzia, paga le tasse (anche quelle degl'interventi "speciali") e invece che vedere risolto il problema, si trova perennemente di fronte all'inettitudine di chi governa e a cittadini che sanno solo inveire o lagnarsi.Sempre più difficile diventa la comprensione del Problema la risoluzione del quale,invariabilmente si allontana...

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  10. e cosa possiamo fare? Io l'altra volta mi sono tenuta la monnezza in casa per una settimana, non volevo contribuire al clima irrespirabile, era d'estate. E la differenziata si è scoperto che è una presa in giro per i cittadini che la fanno. Le campane non vengono svuotate e poi durante l'emergenza finiscono sui camion assieme al resto.
    Ieri un bello spirito, economista delle mie suole, proponeva una tassa sulle bottiglie di plastica. Come se la tassa sui sacchetti avesse fatto diminuire le buste di plastica in giro ovunque, cielo terra ed ogni luogo.

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  11. Ovviamente il fare non concerne la gestione individuale del sacchetto.E' che non si vede un movimento civile di cittadini che si faccia interlocutore credibile con le istituzioni su questo versante.Manca la partecipazione e abbondano i gesti simbolici.Inutili ovviamente.

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  12. oppure lasciar fare alla magistratura. Sono in corso diverse indagini e sperando che si venga ad una conclusione in tempi rapidi, magari qualcuno che ripaga il maltolto riusciremmo a vederlo.
    Altrimenti la solita sequela di rinvii, interpellanze, scadenza dei termini e qualche indultino di spiccio, vanificherebbe la fatica che il bravo Lepore sta portando avanti.

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  13. PS : SONO DOn Pedro DeToledo del commento soubrettistico qua di sopra

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  14. Senti , io non ho nessuna voglia di replicare punto per punto onde evitare che il tuo fiume diventi il mio mare di inutili controdeduzioni.
    Tre sole cose.
    Primo : Non credo di dover declinare le generalità per poter parlare con cognizione di causa di un qualsiasi problema legato ad un singolo territorio.Potrei essere lappone e proprio in quanto fuori dalle dinamiche offrire spunti al dibattito.
    Il limite del localismo questo è : che a forza di relazionarsi sempre con le medesime realtà e sempre con gli stessi,si rimane inchiodati allo stesso schema che rischia di apparire privo di vie d'uscite.E il nichilismo impazza.I tuoi argomenti ne rivelano una presenza diciamo "sostenuta".

    Secondo : Non c'è il DNA ne' la cultura della rivoluzione,la storia procede per altri passaggi che per predestinazione culturale , divina o genetica che sia.E senza ricorso al libro di storia che comunque non vedrebbe la tua citta sfigurare,quello a cui si alludeva e che sembra mancare, è un movimento di cittadini ( No Tav ? No Dal Molin? Fai tu per l'esempio) che stringa le maglie del ribellismo al punto di non far passare istanze malavitose o di speculazione politica spiccia.E le maglie si stringono quando accanto al disagio c'è la voglia di trovare le soluzioni.Non quella di rimandare o allontanare il problema fino al territorio accanto. Perchè se c'è qualcuno che queste soluzioni non vuole fortissimamente e s'insinua nelle proteste soffiando sul fuoco e facendosi scudo di cittadini inermi,quel qualcuno va isolato.
    Finchè questo non accade non sarà limpida e condivisibile la protesta di Pianura.Oggi siamo al punto che la discarica legale è l'unico modo di bloccare la criminalità.Duole dirlo ma è così.Per un anno?
    Verrebbe da dire "speriamo" ma non è lecito sperare . Già si sa che senza controllo democratico dei cittadini sulle attività da qui ad un anno...non se uscirà.

    Terzo Io non voglio dar lezioni a nessuno ma qualche anno d'esperienza me lo porto dietro e te lo dico col massimo della sincerità e delle buone maniere : non è questo il modo di guadagnare consensi alla causa.Non è sparando a palle incatenate sul mucchio che si ottiene qualcosa,particolarmente se nel mucchio c'è ancora molto da salvare magari anche interlocutori che se spendono cinque minuti di tempo per dedicarli ad una risposta su un blog,lo fanno esclusivamente per solidarietà e voglia di dare un contributo.
    Dove tutto manca...

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  15. la tua supponenza mi ha definitivamente irritato . chiudiamo qui . se sei di bolzano buona fortuna. se sei di napoli cambia città

    tu hai prima avuto da ridire sul mio atteggiamento personale di piagnone blogghettaro : io ti ho risposto che DA SOLO non so che fare e non so dove andare. Mi limito a comunicare un mio sentimento via blog. ti fa schifo?

    Poi, con giro improvviso me la butti sul sociologico e chiami in causa tutta la società napoletana. per la società napoletana ci siamo e ti ho risposto che qui i gruppi di dal molin e NOTAV non li farà mai nessuno . ok? tranne la camorra.

    Ora se vuoi contribuire vieni davanti al municipio e datti fuoco . io non mi volgio incendiare.

    vie di mezzo non ce ne sono .o i patiboli o il martirio. la gente qui fa schifo e io mi lamento senza senso su un blog, tu fai il maestrino della penna rossa e stiamo tutti a posto .

    abbiamo detto sia io che tu , con parole diverse, che se si sta chiusi dentro il proprio' globo' sociale a imputriditi si prende a ragionar male e non vedere nessuna soluzione. Io vedo cose che tu non vedi se non sei di napoli.

    io non mi son chiuso nella mia autocommiserazione di napoletano di merda perche' son scappato via per 8 anni a londra proprio per non asfissiare qui .e sprovincializzarmi

    Ti ripeto : scrivi qua in quattro righe cosa va fatto , io lo affiggo , anzi lo fai tu , sul blog dei ragazzi meet-up di beppe grillo napoli , poi vedi se ti rispondono e prendono parte: sono la punta ( unica ) di diamante della coscienza civica ( e non politica grazie a Dio ) di napoli oggi addì 6 gennaio 2008. Dietro di loro c'e il deserto del Sahara.

    se vieni pòrtati una scopa e un muletto a ruspa che ci mettiamo insieme a togliere il montone di munnezza che sta davanti casa mia e ieri io e il portiere del mio palazzo abbaimo fatto un po' di ordine fra i sacchetti per poter uscire dall edificio . ok ? ti aspetto. se non vieni allora taci o non irritare.

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  16. Ho evitato la notazione fin qui ,mi sembrava logico evitare di temperare anche questa matita ma al momento è l'unica cosa che mi preme di aggiungere : io sono una donna, non essertene accorto è solo un piccolo indizio di quanto t'interessino gli argomenti altrui.
    Il resto : l'irritazione, le interpretazioni,il qualunquismo , la retorica e lo straccio delle vesti, è tutta roba che fa parte dei tuoi "sacchetti".Goditela.

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  17. potevi essere un trans con quella foto didascalica , su internet che ne so ? io mi tengo i miei sacchetti e il mio qualunquismo , tu le tua supponenza di imbecille. certe stronzate non le dire ai napoletani, e se sei una naponapo pure tu , allora va t' chiur int a nu cess

    che sei solo una maestrina dalla penna rossa scesa dalla montagna der sapone , come dicono i Romani

    parapappapappapà.

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  18. ma ce sta semp'a pacienza ca nun c'abbandona, ce sta a'speranza pe cchi è malament e cchi è buon, Napule ce vo' bene e nun ce po' ngannà, (scetate scè )

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  19. don Pedro, guarda che sedlex parla con cognizione di causa, conosce parecchio della realtà napoletana, anche se mi rendo conto che è davvero difficile immaginare quanto sta accadendo in questi ultimi anni.
    Il degrado della città sta aumentando in misura esponenziale e credo che in alcuni quartieri di Napoli non c'è neanche la percezione di questo.
    Parlavo sere fa con un'amica che abita a via dei Mille e lei si preoccupava dell'immagine della città, ma ha dovuto riconoscere che il problema sotto casa sua non esiste. Il salotto buono di Napoli, chissà com'è, viene risparmiato.
    La percezione del degrado si vede nel quotidiano, bisogna vivere qui per capire giorno dopo giorno come stiamo combinati.
    Io non credo che le dimissioni di Bassolino siano sufficienti. Ci vorrebbe un repulisti coi fiocchi di tutti quelli che hanno contribuito a questo sfascio. Anche l'opposizione non si puo' nascondere dietro il dito. Finora in tutte le elezioni che si sono tenute negli anni, non sono stati capaci di esprimere un solo candidato che desse la possibilità di pensare ad un ricambio. Candidati chiacchierati, stupidi vanagloriosi hanno dato valore bulgaro al voto dei tre vertici a Napoli. E non credo che un'altra votazione risolverà il problema.
    Anche Pecoraro Scanio e i vari ministri che lo hanno preceduto dovrebbe andare a casa, come si usa dire di questi tempi. Ministri dell'ambiente che hanno passato il tempo del loro mandato ad opporsi alle decisioni, mettendosi in alcuni casi dalla parte dei rivoltosi, assieme ai sindaci, forti del titolo quinto.
    E continuo a chiedermi: cosa possono fare i cittadini in questo bailamme?
    Io mercoledì sera vado alla marcia organizzata dai Beppe Grillo Boys, hai visto mai che sortisca qualche risultato? Se non altro ci contiamo, visto che non siamo capaci di fare altro. Questa è disperazione, come potrà arguire chi sa cosa penso di Beppe Grillo.

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