SANTITA', STAVOLTA HA TOPPATO

Benedetto XVI ha invitato i farmacisti all'obiezione di coscienza per i farmaci relativi ad aborto ed eutanasia.
A parte il fatto che non mi risulta siano in commercio tali farmaci (la RU486 viene utilizzata solo negli ospedali, sotto controllo medico) a meno di non considerare farmaci abortivi la pillola anticoncezionale di uso comune o quella del giorno dopo, ecco la risposta di Federfarma tramite il segretario nazionale Franco Caprino:
"I farmacisti sono costretti, dietro prescrizione medica, a consegnare il farmaco o a procurarlo, se non disponibile, nel piu' breve tempo possibile. Se non si modifica l'articolo 38 del testo unico delle leggi sanitarie non si puo' fare altrimenti"

Giova qualche riflessione.
Se il farmacista sotto casa obiettasse, voi che fareste? Andreste in cerca di un farmacista che non obiettasse, vero? Con tanti saluti a quello sotto casa, che non vi vedrebbe più, logico.
E poi, riflettendo ancora meglio, è come se chiedessimo al vinaio di fare l'obiettore. No, non te la vendo la grappa, perchè l'alcool fa piu' morti di aborti ed eutanasia messi assieme.
Santità, a quando questo nuovo appello?