Nisida

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venerdì 7 settembre 2007

L'ESTATE E' GIA' LONTANA


Stasera un grande temporale ha rinfrescato ulteriormente l'aria.
Stamattina c'era il sole ma una gelida tramontana soffiava facendo cadere le foglie dei platani malati di via Luca Giordano e via Scarlatti, conferendo alla città una strana aria autunnale. E ripensavo al sole abbacinante di questa estate, di queste foto della campagna nella Tuscia e guardandole sembra ancora di sentire le cicale assordanti. 
Basta così poco per sentirsi l'inverno addosso.



17 commenti:

  1. Senti c'è un posto libero per l'orazione funebre di Pavarotti,il tenore più svociato del mondo, che faccio ti propongo?
    Potresti cominciare con ...ci vuole così poco etc

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  2. ...bella rendigote nera scarpina lucida...borsetta in tinta faresti la tua porca figura...ah non dimenticare la sequenza di foto agricole

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  3. l'ultima volta che ho visto Pavarotti dal vivo è stato al San Carlo nell'Elisir d'amore.
    Una recita invero pietosa, ha cantato tutto il tempo con un bicchiere d'acqua in mnao.
    Il teatro scalpitava e ci sono stati svariati mormorii, il biglietto costava quasi 200 euro mi pare (io ero in loggione, al solito). Ma non lo fischiarono, in fondo la gente gli vuole bene.
    Io, come voce, preferisco Carreras.

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  4. mi hai fatto quasi venire voglia di postare foto con ombrelli, tanto per citare Le parapluie de Cherbourg. Ti piacerebbero.

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  5. e metti questi ombrelli ...(ma guarda che tra due giorni torna il caldo )

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  6. il fatto è che la settimana prossima devo tornare in campagna e sono sicura che mi cioncherò di freddo.
    Lì ha fatto freddo pure a ferragosto.

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  7. Che devi fare?Semine?Vendemmie?Transumanze?

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  8. Io marmellata di fichi. La D.M. deve mettere a riposo la piscina invece.

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  9. intanto il terzo morto non c'è stato ...
    dopo Sabani ...Pavarotti
    a meno che Pavarotti per il peso conta per due

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  10. veramente il terzo morto c'è stato. stanotte è morto l'amico di un cognato della cugina dell'amante del mio giornalaio.
    una prece.

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  11. ammetto di non capire una mazza di musica lirica nè mi piace ascoltarla. Di Pavarotti non saprei, certo mi ha meravigliato un collage di servizi visti su una TV satellitare. Una cosa vista molto raramente:praticamente hanno annunciato la morte in tutti i paesi della terra, dal Cile al Senegal e quasi tutti come notizia di apertura dei notiziari.
    Fu vera gloria?
    personalmente nun me ne può fregà de meno.

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  12. La risonanza è data dall'attività degli ultimi vent'anni, il Pavarotti and Friends per intenderci, cioè una serie di spettacoli in cui oltre ad attirare ingenti capitali , cantava "Mamma" in coppia con Ricky Martin con l'ausilio dell'amplificazione (i cantanti lirici cantano senza),sempre per intenderci.E non è nemmeno vero che ha portato la lirica negli stadi, eseguendo un repertorio classico insieme a qualche romanza, in totale spregio della partitura e uccidendo la canzone napoletana, non si rende un buon servizio alla musica che è studio e sacrificio.Tutte queste laudi sono un insulto ai cantanti seri che sacrificano la loro vita senza sventolare fazzolettoni colorati e indossare il frac persino post mortem .La sua voce, non eccezionale, ha avuto vita breve purtroppo,il che per un cantante è un dramma che Pavarotti ha saputo gestire con intelligenza e senso degli affari.

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  13. Wow! Sembra anche a me di sentire i grilli frinire e le cicale... cicaleggiare?!

    Le vacanze so' finite, c'amma fa'! Non ci resta che attendere il prossimo ponte per gustarci un po' di relax in qualche altro locus amoenus!
    Un abbraccio dal cantinero

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  14. sedlex, premesso che continua a non fregarmene nulla, quindi tutti questi onori ed elogi a Pavarotti sono stati fatti da gente incompetente? prezzolata? interessata?
    in fin dei conti per me è solo un (uno dei tanti) evasore fiscale con, o senza, una bella voce)

    Comunque i miei complimenti per la tua competenza.

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  15. Se guardi la stampa di oggi,i critici musicali o tacciono o parlano di doti naturali (il timbro era bello) riferendosi al passato.Il resto sono elogi alla personalità,all'impegno nella beneficienza ,alle qualità mediatiche e a quelle divulgative.Lo stesso Riccardo Muti che firma il fondo della Repubblica di oggi,destina alla musica ben poco spazio.
    Qui non siamo alla questione di gusti, ma a carenze obiettive con le quali non voglio annoiare oltre.Non azzardo nessuna ipotesi tra quelle proposte da te, ma escludo che chi sui giornali, scrive di doti eccezionali, conosca la musica.

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  16. eccezionale era la Callas, tanto per fare un esempio a caso. La sua voce era un vero miracolo ma c'era anche molta fatica e sacrificio dietro.

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