Nisida

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domenica 1 aprile 2007

USO DISTORTO DELLE PAROLE


Parlammo e nun ce capàimmo, dice il comico Francesco Paolantoni.
E sta accadendo sempre piu' spesso in questi giorni.
Pare di esser tornati ai tempi dei proclami di S.B., che puntualmente il giorno dopo diceva che avevamo capito male, che le sue parole erano state distorte da certa stampa malefica e infida (e lo avevamo sentito con le nostre orecchi ai TG).
Ora la storia si ripete con monsignor Bagnasco che assimila i Dico a pedofilia ed incesto e il giorno dopo Radio Vaticana ci fa sapere che c'è stato un uso distorto delle sue parole.
E pure il vescovo di Gubbio Ceccobelli, che parlava di libertà di coscienza in un’intervista al quotidiano La Stampa, ha successivamente detto: sono profondamente amareggiato, distorte le mie parole.
Per non parlare poi di Paparazzi, che ha detto: "Non può stare vicino a Dio
chi si sporca le mani con le tangenti". Che avrà mai voluto dire?
No, perchè qua finisce come la storiella dell'uccello in chiesa, non ne resta nessuno.

Ma a nessuno passa per la testa che se stessero un poco zitti nessuno fraintenderebbe?

10 commenti:

  1. poi Mastella dice che la sinistra è isterica ...
    e Bagnasco cosa è ?

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  2. Butta fango, intorpida le acque e poi vedi quello che succede, che schifo che mi fanno. Non hanno capito che così stanno perdendo clienti.

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  3. Figurati quando parleranno in latino

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  4. e figurati quando canteranno in gregoriano
    :-DDD

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  5. eh le prime postazioni di roghi in piazza san pietro..altro che i cosacchi

    e le sezioni distaccate dell'inquisizione, al posto della magistratura rossa quella nera

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  6. Ma non era la Chiesa che aveva già legalizzato la pedofilia?

    Fai quello che DICO ma non dire che vuoi i DICO... ;)

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  7. Finché era berlusconizzata la politica, pazienza: sempre di frottole si trattava, cambiava solo la potenza dell'amplificazione. Qui però siamo su un altro piano, e con tutta la disistima che provo per la Chiesa Cattolica da quando avevo quindici anni, non mi aspettavo uno scadimento fino a questi livelli. Papa Wojtila era riuscito a coprire l'inconsistenza e l'anacronismo della dottrina con il suo presenzialismo, Ratzinger non può che appellarsi ad essa e il vuoto si vede chiaramente.

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  8. che casino ragazzi che è diventata l italia

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  9. questo scadimento sta portando a situazioni incredibili. Tocca infatti ai poveri parroci arginare le proteste dei fedeli e sinceramente non riesco a immaginare cosa stiano raccontando.

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