Nisida

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sabato 24 marzo 2007

PERCHE' NON POSSIAMO ESSERE CRISTIANI
(e meno che mai cattolici)


E' il titolo del libro di Piergiorgio Odifreddi, che spiega:

"In principio Dio creò il cielo e la terra": parte proprio dall'inizio Piergiorgio Odifreddi in questo suo viaggio dentro le Scritture e lungo i due millenni di storia della Chiesa.
Come cittadino e uomo di scienza egli dichiara che il Cristianesimo ha costituito non la molla del pensiero democratico e scientifico europeo, bensì il freno che ne ha gravemente soffocato lo sviluppo.
Il Cristianesimo in generale, e il Cattolicesimo in particolare, non sono (soltanto) fenomeni spirituali, ma interferiscono pesantemente nella vita civile di intere nazioni. L'anticlericalismo, oggi, è più una difesa della laicità dello Stato che un attacco alla religione della Chiesa.
Odifreddi guida i lettori alla scoperta dei miti e delle superstizioni per dare alla Ragione ciò che è della Ragione. In fondo, e anche per principio, l'ateismo non è una fede.

“La critica al Cristianesimo potrebbe ridursi a questo: che essendo una religione per letterali cretini, non si adatta a color che, forse per loro sfortuna, sono stati condannati a non esserlo. Tale critica, di passaggio, spiegherebbe anche in parte la fortuna del Cristianesimo perchè, come insegna la statistica, metà della popolazione mondiale ha un’intelligenza inferiore alla media(na) ed è dunque nella disposizione di spirito adatta a questa e altre beatitudini”.

E conclude:
”Diversamente dalle religioni, la scienza non ha dunque bisogno di rivendicare nessun monopolio della verità: semplicemente ce l’ha”.

Vabbè, rassegniamoci; mica tutti gli scienziati possono essere come Antonino Zichichi.

29 commenti:

  1. Ci sarebbe tanto da discutere, però. Però.
    La scienza ha il monopolio della verità. Ah si e da quando?
    Ma di quale scienza stiamo parlando? Di quella che annuncia che il caffè fa bene, e un mese dopo annuncia che il caffè fa male, e due mesi dopo annuncia che il caffè è meglio del viagra, etc etc.
    Io darei a Cesare quel che è di Cesare: la scienza persegue la scoperta del mondo razionale, in teoria meglio che può. Ma siamo tutti uomini, e quindi fallibili.
    La religione, in teoria, dovrebbe perseguire il cammino della spiritualità. Che poi tanti ministri delle religioni preferiscano perseguire il cammino del potere o del denaro, mi pare ingiusto usarlo per fare di tutte le religioni un fascio.
    L'uomo non è solo ragione, né solo spirito: si dovrebbe cercare un equilibrio, per come la vedo io.
    Poi, a ognuno il suo, nel rispetto dell'opinione altrui. Almeno, sarebbe auspicabile.
    Saluti

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  2. Ci sarebbe tanto da discutere, però. Però.
    La scienza ha il monopolio della verità. Ah si e da quando?
    Ma di quale scienza stiamo parlando? Di quella che annuncia che il caffè fa bene, e un mese dopo annuncia che il caffè fa male, e due mesi dopo annuncia che il caffè è meglio del viagra, etc etc.
    Io darei a Cesare quel che è di Cesare: la scienza persegue la scoperta del mondo razionale, in teoria meglio che può. Ma siamo tutti uomini, e quindi fallibili.
    La religione, in teoria, dovrebbe perseguire il cammino della spiritualità. Che poi tanti ministri delle religioni preferiscano perseguire il cammino del potere o del denaro, mi pare ingiusto usarlo per fare di tutte le religioni un fascio.
    L'uomo non è solo ragione, né solo spirito: si dovrebbe cercare un equilibrio, per come la vedo io.
    Poi, a ognuno il suo, nel rispetto dell'opinione altrui. Almeno, sarebbe auspicabile.
    Saluti

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  3. che il cretino prevalga nel mondo è un principio incontestabile da qui non si sfugge. Lo dicono millenni di storia durante i quali gli esseri umani hanno dato spazio a idee cretine rispetto a quelle intelligenti e non si tratta solo del cristianesimo/cattolicesimo.
    Qualche episodio a caso :

    a) La fine infame di Tiberio Gracco e Gaio Gracco
    b) La rivoluzione francese che finisce per dare il potere a Napoleone
    c) Hitler che prende il potere con il voto dei tedeschi
    d) L'elezione di Bush senior e quel che è peggio la doppia elezione del Bush junior

    Tutta questa fessagine non vi dice nulla?

    Sulla verità della scienza ...è pur sempre una verità relativa ma dimostrabile..
    Le verità delle religioni sono verità di fede ...
    insomma o così o pomì
    Francamente a scatola chiusa non compro nulla.
    L'ho deciso appena ho avuto l'uso della ragione.

    l'inutilità della religione ..l'ho scoperto presto, più o meno a 8 anni, quando nessuno mi seppe dare una spiegazione razionale su come Gesù, morto sulla croce, potesse finire ogni domenica in quei cerchietti bianchi che mamma usava per darmi delle schifose medicine ricostituenti..

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  4. che il cretino prevalga nel mondo è un principio incontestabile da qui non si sfugge. Lo dicono millenni di storia durante i quali gli esseri umani hanno dato spazio a idee cretine rispetto a quelle intelligenti e non si tratta solo del cristianesimo/cattolicesimo.
    Qualche episodio a caso :

    a) La fine infame di Tiberio Gracco e Gaio Gracco
    b) La rivoluzione francese che finisce per dare il potere a Napoleone
    c) Hitler che prende il potere con il voto dei tedeschi
    d) L'elezione di Bush senior e quel che è peggio la doppia elezione del Bush junior

    Tutta questa fessagine non vi dice nulla?

    Sulla verità della scienza ...è pur sempre una verità relativa ma dimostrabile..
    Le verità delle religioni sono verità di fede ...
    insomma o così o pomì
    Francamente a scatola chiusa non compro nulla.
    L'ho deciso appena ho avuto l'uso della ragione.

    l'inutilità della religione ..l'ho scoperto presto, più o meno a 8 anni, quando nessuno mi seppe dare una spiegazione razionale su come Gesù, morto sulla croce, potesse finire ogni domenica in quei cerchietti bianchi che mamma usava per darmi delle schifose medicine ricostituenti..

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  5. mi sa che qui tocca un pò distinguere tra scienza e divulgazione.
    metti in mano ad un giornalista il report di una ricerca medica in cui si dice che alcuni elementi contenuti nell'orina di vacca sono vasodilatatori ed il titolo dell'articolo che scriverà sarà "Il piscio di vacca è afrodisiaco !"...per dire...

    Inoltre, la verità della scienza non è una conquista assoluta, quando Odifreddi scrive - citando - che la scienza ce l'ha, questa verità, si riferisce al metodo scientifico, non ai suoi risultati. Questi, buoni o cattivi che siano, sono sempre parziali, perchè la ricerca non si ferma mai...

    Non è questione di antagonismo, ma di interferenze: pretendere di imporre norme basate su principi religiosi è sbagliato e controproducente...farlo in aperto contrasto con la scienza è un'idiozia.

    Tutti si indignano quando un genitore vieta una trasfusione di sangue alla figlia in ossequio alla sua religione..alcuni - statisticamente proporrei i cattolici occidentali come gruppo tipo - si ritengono superiori perchè la loro religione non li condurrebbe a simili paradossi...beh per fortuna esiste una legge LAICA che consente al medico di intervenire ugualmente in caso di emergenza...

    El Secretario

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  6. mi sa che qui tocca un pò distinguere tra scienza e divulgazione.
    metti in mano ad un giornalista il report di una ricerca medica in cui si dice che alcuni elementi contenuti nell'orina di vacca sono vasodilatatori ed il titolo dell'articolo che scriverà sarà "Il piscio di vacca è afrodisiaco !"...per dire...

    Inoltre, la verità della scienza non è una conquista assoluta, quando Odifreddi scrive - citando - che la scienza ce l'ha, questa verità, si riferisce al metodo scientifico, non ai suoi risultati. Questi, buoni o cattivi che siano, sono sempre parziali, perchè la ricerca non si ferma mai...

    Non è questione di antagonismo, ma di interferenze: pretendere di imporre norme basate su principi religiosi è sbagliato e controproducente...farlo in aperto contrasto con la scienza è un'idiozia.

    Tutti si indignano quando un genitore vieta una trasfusione di sangue alla figlia in ossequio alla sua religione..alcuni - statisticamente proporrei i cattolici occidentali come gruppo tipo - si ritengono superiori perchè la loro religione non li condurrebbe a simili paradossi...beh per fortuna esiste una legge LAICA che consente al medico di intervenire ugualmente in caso di emergenza...

    El Secretario

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  7. Non c'è cosa più stupida, positivista e presuntuosa dello scientismo puro. E Oddifreddi, con le sue conclusioni, ne è diventato un ottimo esponente. Se fosse tutto decifrabile dalla scienza questo mondo, sai che tristezza eterna?
    Un saluto. Corrado

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  8. Non c'è cosa più stupida, positivista e presuntuosa dello scientismo puro. E Oddifreddi, con le sue conclusioni, ne è diventato un ottimo esponente. Se fosse tutto decifrabile dalla scienza questo mondo, sai che tristezza eterna?
    Un saluto. Corrado

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  9. Non credo che il Cristianesimo sia un estraneo rispetto alla crescita della forza del pensiero che porta Odifreddi a dire queste cose.

    Non credo comunque, ma non penso che il Cristianesimo in sé abbia i germi della "Ruina", e credo che la superstizione sia uno strumento di potere che si applichi via via ai contesti sociali più deboli, in modo utilitaristico: si adatta bene al culto, e quindi alla pratica del culto per una religione, ma non solo le religioni sono soggette a culto.

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  10. Non credo che il Cristianesimo sia un estraneo rispetto alla crescita della forza del pensiero che porta Odifreddi a dire queste cose.

    Non credo comunque, ma non penso che il Cristianesimo in sé abbia i germi della "Ruina", e credo che la superstizione sia uno strumento di potere che si applichi via via ai contesti sociali più deboli, in modo utilitaristico: si adatta bene al culto, e quindi alla pratica del culto per una religione, ma non solo le religioni sono soggette a culto.

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  11. per forza di cose sul web si ragiona per brocardi...

    ma è un dato di fatto che molte religioni fanno leva (anche usando i riti) sulla stupidità umana...

    è lo stesso un dato di fatto che la scienza (anche con la sua parzialità e fallibilità) esclude a priori la fessaggine ...
    non voglio fare della scienza una religione perché attengono due piani diversi e separati dell'umanità

    il guaio è quando vogliono interferire

    e mi pare che di recente la religione voglia farsi i cazzi della scienza
    o sbaglio?

    Voglio rammentare i roghi per stregoneria agli scienziati!

    Oggi vogliamo ripetere la stessa cosa ...mutatis mutandis ?

    RispondiElimina
  12. per forza di cose sul web si ragiona per brocardi...

    ma è un dato di fatto che molte religioni fanno leva (anche usando i riti) sulla stupidità umana...

    è lo stesso un dato di fatto che la scienza (anche con la sua parzialità e fallibilità) esclude a priori la fessaggine ...
    non voglio fare della scienza una religione perché attengono due piani diversi e separati dell'umanità

    il guaio è quando vogliono interferire

    e mi pare che di recente la religione voglia farsi i cazzi della scienza
    o sbaglio?

    Voglio rammentare i roghi per stregoneria agli scienziati!

    Oggi vogliamo ripetere la stessa cosa ...mutatis mutandis ?

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  13. secretario, è vero, esiste una legge LAICA che consente ad un medico di intervenire in quei casi.
    All'inverso pero' il Papa invita quasi ogni giorno all'obiezione di coscienza i medici credenti invitandoli ad astenersi dal praticare aborti, tra l'altro perfettamente legali.
    Salvo poi scoprire (l'estate scorsa all'ospedale di Ischia) che i medici antiabortisti in ospedale non lo erano affatto nei loro studi privati.
    E' sempre così, il concetto della doppia morale è pervicacemente radicato.

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  14. secretario, è vero, esiste una legge LAICA che consente ad un medico di intervenire in quei casi.
    All'inverso pero' il Papa invita quasi ogni giorno all'obiezione di coscienza i medici credenti invitandoli ad astenersi dal praticare aborti, tra l'altro perfettamente legali.
    Salvo poi scoprire (l'estate scorsa all'ospedale di Ischia) che i medici antiabortisti in ospedale non lo erano affatto nei loro studi privati.
    E' sempre così, il concetto della doppia morale è pervicacemente radicato.

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  15. "Diserterò il Festival della Scienza perchè il programma è troppo laicistico. La Fede non ha bisogno del Festival di Genova".
    Così disse monsignor Bagnasco alla fine di ottobre dello scorso anno.
    Se fosse vero, a me starebbe bene.

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  16. "Diserterò il Festival della Scienza perchè il programma è troppo laicistico. La Fede non ha bisogno del Festival di Genova".
    Così disse monsignor Bagnasco alla fine di ottobre dello scorso anno.
    Se fosse vero, a me starebbe bene.

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  17. Perché non si prende l'abitudine di storicizzare ciò che si dice?!!

    Odifreddi semplifica in maniera sciocca, negando intrinsecamente quell'intelligenza di cui si fa portatore. Ma, ahimè, l'intelligenza non è implicitamente e automaticamente esente da presunzione.
    Odifreddi dice cose intelligenti, ma è presuntuoso. Tutto qui.
    Per sfuggire alla presunzione, sarebbe bastato per l'appunto, storicizzare un poco.

    Ci si sarebbe ricordati che ai tempi di Cristo (che sia esistito o meno non fa differenza) i primi cristiani andavano sostenendo che tutti gli uomini sono uguali e che il Regno dei Cieli è cosa diversa da quelli terreni (ma anche il Vaticano deve averlo dimenticato). Vi pare poco?

    Se si riduce la religione in generale, e il cattolicesimo in particolare, soltanto a una grottesca parata di santi, miracoli, e cerimonie in maschera (i paramenti ecclesiastici non sono una "carnevalata" inferiore a quella che la Chiesa denuncia in occasione delle marce omosessuali) allora si perde di vista un etica, di cui il Cristianesimo si è fatto portatore.

    Un etica che è, ci piaccia o no, alla base dell'Umanesimo e della stessa cultura occidentale.

    Chi ha una cultura scientifica dovrebbe convivere con il dubbio e con la consapevolezza che tutte le nostre conoscenze potrebbero essere ribaltate da una conoscenza successiva. Alla base del relativismo scientifico c'è l'agnosticismo e non la certezza assoluta.
    Da qui a non credere in Dio il passo è breve, quasi automatico. Ma cosa cambia se si prende comunque atto di un etica condivisibile? (non uccidere, rispetta il prossimo, persegui la pace e il dialogo, ecc. ecc.)
    Diverso è il discorso se si pensa alla Chiesa ufficiale, ma la sessuofobia vaticana è un prodotto successivo, che niente ha a che fare con le scritture a cui la Chiesa fa riferimento (con molto opportunismo e libertà di interpretazione).


    Personalmente poi, sono convinto che dopo la mia morte ci sarà lo stesso nulla che c'era prima della mia nascita. Un concetto difficile da accettare sia per la naturale paura di questo nulla che per la difficoltà di comprendere appieno un concetto così infinito e assoluto.

    Ma non me la sento di biasimare chi non ce la fa e preferisce credere in qualcosa di più consolante e comprensibile. Perché anche la comprensione è un prodotto a doppio senso e costruito su misura.

    Secondo voi un uomo primitivo avrebbe considerato più plausibile che la pioggia e i fulmini fossero creati da una divinità oppure che fossero un fenomeno collegato all'evaporazione dell'acqua e all'accumulo di particelle elettriche?

    La maggior parte di noi è abbastanza primitiva da preferire Dio e la vita ultraterrena al niente assoluto.
    Ma che male c'é?

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  18. Perché non si prende l'abitudine di storicizzare ciò che si dice?!!

    Odifreddi semplifica in maniera sciocca, negando intrinsecamente quell'intelligenza di cui si fa portatore. Ma, ahimè, l'intelligenza non è implicitamente e automaticamente esente da presunzione.
    Odifreddi dice cose intelligenti, ma è presuntuoso. Tutto qui.
    Per sfuggire alla presunzione, sarebbe bastato per l'appunto, storicizzare un poco.

    Ci si sarebbe ricordati che ai tempi di Cristo (che sia esistito o meno non fa differenza) i primi cristiani andavano sostenendo che tutti gli uomini sono uguali e che il Regno dei Cieli è cosa diversa da quelli terreni (ma anche il Vaticano deve averlo dimenticato). Vi pare poco?

    Se si riduce la religione in generale, e il cattolicesimo in particolare, soltanto a una grottesca parata di santi, miracoli, e cerimonie in maschera (i paramenti ecclesiastici non sono una "carnevalata" inferiore a quella che la Chiesa denuncia in occasione delle marce omosessuali) allora si perde di vista un etica, di cui il Cristianesimo si è fatto portatore.

    Un etica che è, ci piaccia o no, alla base dell'Umanesimo e della stessa cultura occidentale.

    Chi ha una cultura scientifica dovrebbe convivere con il dubbio e con la consapevolezza che tutte le nostre conoscenze potrebbero essere ribaltate da una conoscenza successiva. Alla base del relativismo scientifico c'è l'agnosticismo e non la certezza assoluta.
    Da qui a non credere in Dio il passo è breve, quasi automatico. Ma cosa cambia se si prende comunque atto di un etica condivisibile? (non uccidere, rispetta il prossimo, persegui la pace e il dialogo, ecc. ecc.)
    Diverso è il discorso se si pensa alla Chiesa ufficiale, ma la sessuofobia vaticana è un prodotto successivo, che niente ha a che fare con le scritture a cui la Chiesa fa riferimento (con molto opportunismo e libertà di interpretazione).


    Personalmente poi, sono convinto che dopo la mia morte ci sarà lo stesso nulla che c'era prima della mia nascita. Un concetto difficile da accettare sia per la naturale paura di questo nulla che per la difficoltà di comprendere appieno un concetto così infinito e assoluto.

    Ma non me la sento di biasimare chi non ce la fa e preferisce credere in qualcosa di più consolante e comprensibile. Perché anche la comprensione è un prodotto a doppio senso e costruito su misura.

    Secondo voi un uomo primitivo avrebbe considerato più plausibile che la pioggia e i fulmini fossero creati da una divinità oppure che fossero un fenomeno collegato all'evaporazione dell'acqua e all'accumulo di particelle elettriche?

    La maggior parte di noi è abbastanza primitiva da preferire Dio e la vita ultraterrena al niente assoluto.
    Ma che male c'é?

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  19. nessun male caro marassi... solo un piccolo effetto collaterale: volere estendere a tutti principi, dogmi e atti di fede che valgono solo per alcuni.... vedi legge 40, eutanasia, aborti clandestini, ecc
    Comunque Odifreddi è sopravvalutato anche lui vittima dello star system tra poco lo trovaimo a potenza....
    ciao my two cents.
    franci (viva ma non troppo)

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  20. nessun male caro marassi... solo un piccolo effetto collaterale: volere estendere a tutti principi, dogmi e atti di fede che valgono solo per alcuni.... vedi legge 40, eutanasia, aborti clandestini, ecc
    Comunque Odifreddi è sopravvalutato anche lui vittima dello star system tra poco lo trovaimo a potenza....
    ciao my two cents.
    franci (viva ma non troppo)

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  21. D'accordissimo Franci, ma gli integralisti ci stanno dappertutto.

    Ovviamente làddove ci si sente depositari della Verità assoluta abbondano.
    Ma questo è un effetto collaterale di tutte le religioni (i musulmani stanno inguaiati da questo punto di vista)

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  22. D'accordissimo Franci, ma gli integralisti ci stanno dappertutto.

    Ovviamente làddove ci si sente depositari della Verità assoluta abbondano.
    Ma questo è un effetto collaterale di tutte le religioni (i musulmani stanno inguaiati da questo punto di vista)

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  23. potremmo assimilare anche l'ateismo ad una religione, visti i presupposti.
    :-D

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  24. potremmo assimilare anche l'ateismo ad una religione, visti i presupposti.
    :-D

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  25. mah...non lo so...io ho smesso di andare in chiesa come avevo smesso di credere a Babbo Natale: arrivati a un certo punto non era più possibile prenderli seriamente !

    El Secretario

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  26. mah...non lo so...io ho smesso di andare in chiesa come avevo smesso di credere a Babbo Natale: arrivati a un certo punto non era più possibile prenderli seriamente !

    El Secretario

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  27. l'ateismo forse si. Il vivere la propria coscienza sociale in maniera laica forse però è un concetto al quale mi sento più vicina. ciao franci

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  28. Io non credo nel potere omniresolutorio delle spiegazioni razionali. Perché non sempre si riesce a spiegare tutto.
    Sul comportamento deleterio della maggior parte dei ministri delle religioni ho già puntualizzato, ma continuo a pensare che non sia un motivo sufficiente per abolirle tutte.
    Di sicuro credo nella spiritualità, e nel rispetto altrui. Rispetto che non vedo neanche da molti atei, oltre che da molti religiosi o presunti tali.
    Se uno vuol vivere senza spiritualità, ben venga, la vita è sua. Però chiedo che abbia, per me, lo stesso rispetto che ho per lui.
    In tutto questo discorso i papi e amici e cazzilli vari sono esclusi. Perche non hanno mai avuto rispetto per nessuno.

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  29. Io non credo nel potere omniresolutorio delle spiegazioni razionali. Perché non sempre si riesce a spiegare tutto.
    Sul comportamento deleterio della maggior parte dei ministri delle religioni ho già puntualizzato, ma continuo a pensare che non sia un motivo sufficiente per abolirle tutte.
    Di sicuro credo nella spiritualità, e nel rispetto altrui. Rispetto che non vedo neanche da molti atei, oltre che da molti religiosi o presunti tali.
    Se uno vuol vivere senza spiritualità, ben venga, la vita è sua. Però chiedo che abbia, per me, lo stesso rispetto che ho per lui.
    In tutto questo discorso i papi e amici e cazzilli vari sono esclusi. Perche non hanno mai avuto rispetto per nessuno.

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