Nisida

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sabato 30 dicembre 2006

VENDETTA E' FATTA

«Parmi un assurdo che le leggi, che sono l´espressione della pubblica volontà, che detestano e puniscono l´omicidio, ne commettano uno esse medesime, e, per allontanare i cittadini dall´assassinio, ordinino un pubblico assassinio»
da «Dei delitti e delle pene» di Cesare Beccaria

"La condanna a morte per impiccagione di Saddam Hussein è legalmente giusta e giusto è che essa sia stata pronunciata. Sarebbe, però, un gravissimo errore politico eseguirla. Uccidere Saddam ne farebbe forse un eroe tra gli arabi ma soprattutto per i sunniti di tutto il mondo, e aggraverebbe la guerra civile in atto tra gli sciiti che egli ha perseguitato e i sunniti che sotto la sua guida governavano l'Iraq".

Francesco Cossiga
presidente emerito della Repubblica - novembre 2006

Poche ore dopo l´esecuzione dell´ex rais una bomba esplode nel mercato della cittadina di Kufa, a sud della capitale irachena. I morti sono almeno 34 e una sessantina i feriti.
Alcuni osservatori hanno visto già in questo attentato una sorta di "vendetta" sunnita all´uccisione dell´ex rais.

6 commenti:

  1. in proposito mi è piaciuto molto l'intervento del nostro presidente della Repubblica.

    Jenè,
    il 2006 mi ha regalato l'incontro con te sia pure virtuale e mi ha fatto piacere!
    sei una blogger anomala (ma in positivo eh)..te l'ho sempre detto!qui si sta bene :)
    buon 2007!

    asietta

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  2. Mi sembra un atteggiamento poco lungimirante onestamente...

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  3. Se la giustizia vuole essere laica ( e quindi frasi come "non spetta a noi decidere della vita di un uomo", oppure " sarà il giudizio divino a giudicarlo" vanno a farsi benedire) deve avere il diritto di condannare a morte chi si sia macchiato di crimini orrendi. E poi , fra l'altro, come si può pretendere che la neonata democrazia irachena percorra in pochi mesi il cammino che da noi in occidente ha portato all'abolizione della pena di morte....

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  4. Sono contraria da sempre alla pena di morte. Anche in questo caso. Così come mi dispiace che Pinochet sia riuscito a morire a 91 anni nel suo letto. Hai ragione, ci vorrebbe un carcere duro, ma duro davvero. Per Saddam e tanti altri fetenti, troppo comoda la pena di morte.

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  5. Una norma dell'ordinamento nazionale iracheno è stata applicata, inoltre la clemenza verso Saddam non avrebbe cambiato nulla, anzi, forse avrebbe aperto uno nuovo fronte di scontri con le milizie sciite (pronte a farsi giustizia da sole) già in collisione con i sunniti per i 35 anni di sangue che hanno visto morire migliaia di persone gasate, bombardate e macellate nei tritacarne con l'unica differenza che mentre morivano non erano riprese dalla TV e non gliene importava di nulla a nessuno.

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