Nisida

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venerdì 17 novembre 2006

MOSTRUOSITA’

Un parroco sessantenne di Pianura è stato arrestato con l’accusa di pedofilia. Una bambina di 10 anni lo ha accusato dopo mesi di sofferenza, parlandone prima con i genitori che si erano accorti del malessere della bambina e poi con assistenti sociali e polizia.
Il parroco in questione risulta pero’ già condannato per aver avuto rapporti sessuali nel 1995, con una donna ricoverata in un centro di assistenza in Sicilia, diretto dal sacerdote stesso.
La condanna fu patteggiata ed in seguito fu trasferito alla chiesa del Sacro cuore eucaristico di Gesù in contrada Romani a Pianura.
Anche la santa madre Chiesa pratica l’indulto, a quanto pare.
Non si riesce a comprendere come abbiano potuto affidare una parrocchia ad una persona condannata per un reato di violenza sessuale. Si parla di processo riabilitativo di un sacerdote che ha riorganizzato la parrocchia e che ha creato un oratorio aperto ai ragazzi del quartiere. Ma i fedeli nulla sapevano dei trascorsi del prete.
Nessun commento dalla Curia di Pozzuoli e dai padri vocazionisti a cui appartiene l’indagato.

Gianfranco Caselli durante gli Stati Generali dell’Antimafia a Roma ha chiesto un segno di discontinuità, e la risposta è stata giustappunto la nomina nella commissione antimafia, che ha il compito di analizzare i fenomeni criminali esistenti in Italia, di due parlamentari condannati in via definitiva per vicende di corruzione:
Paolo Cirino Pomicino (DC di Rotondi) e Alfredo Vito (FI).
Ora, che si sia preti o parlamentari, sembra che una condanna vada ad arricchire il curriculum vitae di queste persone, dando loro la possibilità di ricoprire incarichi di fiducia e suscitando nel paese sconcerto e sdegno.
Anche se finora hanno protestato solo DS, Rifondazione e alcune organizzazioni giovanili.

33 commenti:

  1. ehi, che commissione!!! mancano proprio solo Salvo Andò, il fantastico collaboratore di Di Pietro (!!!) De Gregorio e, perché no, De Michelis!!! :-)))
    Carolina

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  2. Ma che hai capito?!!!
    Pomicino e Vito sono lì in qualità di esperti del settore.

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  3. :-))) pensa tu che tutti hanno i loro estimatori... su OMB un po' di tempo fa c'era un tizio che diceva di conoscere Vito, giurava di non aver mai ricevuto favori e che fosse proprio indomita passione, la sua... e insomma, l'ha difeso da tutto e da tutti, una cosa da rotolarsi in terra dalle risate :-)))
    Carolina

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  4. Come puoi immaginare, qui nella suburbia non si parla d'altro che di don Tommaso, con tono, devo dire, giustamente schifato. E schifato è poco. Oltretutto i vocazionisti, qui sono una potenza. Il loro fondatore, Don Giustino Russolillo, è in odore di santità (difatti il nome più diffuso a Pianura, dopo Giorgio, è Giustino). Non sapevo dell'esistenza di Contrada Romani, come pianurese sono ancora troppo fresca, è una zona isolata sulla Marano-Pianura. Il premio ai cattivi è solo una delle brutture di sempre. Ora, nel panorama delle brutture generali, è sempre più inquietante.

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  5. Noto anche io questa tendenza italiana, piú sei cattivo meglio sei in classifica, ma si puó uscire da tutto questo ?

    Gatto non loggato

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  6. i preti sono uomini e non santi.

    Cirino Pomicino e Vito?della serie "attenti a quei due"

    asietta

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  7. vero, per combattere il crimine bisogna conoscerlo. Chi piu' di loro?

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  8. infatti Vito sembrava Robin Hood. Toglieva ai ricchi per dare ai poveri (DC). E ci metteva davvero molta passione.

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  9. asietta, che vuol dire "i preti sono uomini non santi"?
    Neanche agli uomini è consentito tutto questo, figuriamoci ai preti.

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  10. io non giustifico nessuno che possa macchiarsi di un crimine così bestiale..ma non so perché se lo fa un prete..fa più effetto...mentre invece dovrebbe fare effetto cmq.

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  11. qua non stiamo a pesare col bilancino le colpe, ma a mio parere c'è un'aggravante ulteriore per i preti. Pensa quanti genitori portano i loro figli al catechismo con fiducia. E questo essere ignobile non solo approfitta della fiducia ma usa il potere che gli viene dalla veste per usare violenza. E avrebbe pure fatto voto di castità costui.
    Logicamente questo vale anche per un insegnante e per chiunque approfitti della sua figura.

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  12. vedi parli di aggravante perché li consideri preti..io credo che questo sia il peggiore dei reati (in una scala) e non c'è veste o funzione che possa distinguere l'uomo che lo compie.

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  13. siamo in uno Stato laico e di diritto e il codice non distingue se a commettere un reato sia un prete...un dirigente scolastico o un bidello...

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  14. di fatto il tipo sta agli arresti domiciliari, non in carcere dove mettono gli altri. Essere prete evidentemente dà una corsia preferenziale.

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  15. vedi,Jenè..è come dico io..perché ci si fa condizionare dall'abito..e il codice non parla di abiti..

    asietta

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  16. asietta, forse non riesco a spiegarmi.
    Non conosco il diritto penale, ma so che in campo amministrativo esiste l'abuso di fiducia. Il cassiere della banca che scappa con i soldi ha un'aggravante: ha rubato il denaro che gli era stato affidato ed è piu' grave di un altro genere di furto. Credo che anche in campo penale possa esserci qualcosa di analogo, visto il ruolo che riveste un prete, un medico, un insegnante.
    Un medico che violentasse una paziente avrebbe sicuramente un aggravio di pena, credo.

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  17. Davvero non c'è un aggravio di pena se a commettere un reato di pedofilia è un prete? Allora dovrebbero metterlo. Siamo in uno stato laico.

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  18. ho letto ora l'articolo 61 cp,c'è l'aggravante..si parla di "qualità di ministro di culto".
    scusate!

    asietta

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  19. ovviamente quella è l'aggravante per un reato in generale...per la pedofilia occorre la norma specifica.

    asietta

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  20. oh meno male. Ne parlavo così, con il buonsenso, non avendo esperienza di codici.
    :-)

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  21. è vero,il buon senso aiuta molto di più del codici!
    è colpa mia che vedo i preti come uomini..e mi sono fatta sfuggire l'essenziale...l'aggravante appunto..meno male che qui il mio capo non mi legge!

    asietta

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  22. Meno male siamo ancora in uno stato laico e non laido.

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  23. sul laido avrei qualche distinguo da fare. Ce n'è un bel ventaglio, basta scegliere. Non credi sia laido mettere quei due figuri in commissione antimafia?

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  24. E' molto laido, considerando i tipacci che sono e quello che hanno combinato in passato. Davvero, sarà perchè conoscono bene la materia, così come Calderoli è esperto di fogne.

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  25. essì... abbiamo un parlamento multidisciplinare.

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  26. sul prete non mi va di aggiungere nulla ... solo vorrei fare due chiacchiere con lui a quattr'occhi ...io non sono un violento ci voglio solo parlare ...
    da ateo a prete ...

    su vito e cirillo pomicillo ...non mi voglio incazzare ...non mi voglio incazzare ...non mi voglio incazzare ...ma voglio avere spiegazioni ...al momento del prossimo voto ...qualcuno mi deve dare spiegazioni ...
    Durante la campagna elettorale ho messo me stesso ed il blog ...al servizio della campagna elettorale dell'unione ...
    mica per fare entrare quei due ...anche se in rappresentanza della minoranza nella commissione antimafia ...ci vuole un minimo di decenza non tanta solo un minimo
    Vito è reo confesso e promise che avrebbe lasciato la politica

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  27. si, te saluto....
    ma che giuramenti puo' fare uno come lui?
    Dovranno darcene parecchie di spiegazioni, temo.

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  28. "Parlamento pulito", che non sia solo uno slogan, accidenti!

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  29. :-))) davvero, è che ogni giorno ne salta fuori una nuova, a ogni momento!!! adesso c'è Chiti che parla della compravendita dei senatori, che voglio dire: il nano compra quelli dell'Unione? è un fellone. ma l'Unione dice così anche beatamente che è piena di gente (ricordo, messa nelle liste indipendentemente dai cittadini) che si fa comprare? sono proprio eccezional, fra tuttii!!!
    Carolina

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  30. bisognerebbe fare in modo che gli onorevoli cambiacasacche decadessero dall'incarico. Specialmente ora che non li abbiamo neanche votati ma li ha eletti il partito. Almeno si metterebbe un limite a questo mercato delle vacche alla De Gregorio. Ma quante cose da cambiare! basteranno 5 anni?

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  31. de gregorio ....che faccia !!!

    poi questo suo mercanteggiare ...è indegno del laticlavio e credo non sa neanche cosa è

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  32. De Gregorio si è sempre mosso a quel modo. Pollastro è stato Di Pietro a fidarsi e metterlo in lista. Ma ognuno pesca i voti dove puo' e pure De Gregorio ha fatto comodo.

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