Nisida

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mercoledì 20 settembre 2006

RECIDIVA


12 commenti:

  1. ma uno che va a fare un discorso a Ratisbona .... e cita un rale bizantino che te vuò aspettà!

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  2. Eh Eh Eh!!! I disegnini a chi non capsce, eh???

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  3. Mauro Biani è sempre molto efficace. Come Marassi, ha il dono della sintesi fulminante.

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  4. minquia ...fa proprio pandan con quella che ho trovato-postato io !
    cero che se trovavo prima questa....
    vabbè, va !

    El Secretario

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  5. infallibile... tzè... ;-)))
    bellissima sul serio!!! :-)
    C.

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  6. Da un lato, non provo alcun interesse per le ragioni di gente che si inalbera se qualcuno cita delle parole pronunciate nel 1390. Dall'altro, Ratzinger pensi a scusarsi per il deprecabile errore con i discendenti di Giordano Bruno, tanto per fare un nome a caso...

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  7. io penso che la storia della citazione sia un gioco di forza per parametrare le distanze....prova ne sia poi la presa di posizione successiva di Ahmadinejad.
    Figurati se un figlio di p... come Ratzinger che ha scritto per anni i discorsi del suo predecessore faceva una gaffe di quel genere....

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  8. ah! scusate era franci

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  9. Mauro vive in un bel posto tranquillo, pieno di verde, e sua moglie aspetta il secondo banbino.
    E' un grande: gliel'ho detto e lo ripeto qui. :D

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  10. polly, sono contenta, così Tommaso avrà la compagnia.
    Mauro è quello che si definisce una bella persona. Ricordo la festa per il matrimonio e le partecipazioni on-line. Mai vista tanta gioia.

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  11. Paolo, secondo me non è il 1330 la questione. O zeus, c'è di tutto al mondo, ma prova a pensare a una cosa del tutto laica tipo: "ciao, sono Carolina incazzata coi milanesi".

    [puta caso: io sono incazzata perché per dindirindina, guardate i torinesi come cavolo se la son cavata nella questione Fiat ...] però continuando l'esempio non dico questo e invece proseguo con...

    *una supercazzola sulla categoria dei droghieri milanesi che votano a destra*

    e a Torino si parlava della famiglia Agnelli.. o di Gramsci, o anche del problema dei colletti bianchi nel 1970 e qualcosa, vattelapesca, ma non de du' pizzicagnoli..

    allora, Maometto per quelli è sacro. Minimo *un santo* deve dir qualcosa di lui, non un politico come un imperatore.

    altrimenti c'è offesa perché non c'è parità e in più la cosa puzza, detta dal "Vicario di Cristo" come si fa chiamare; puzza poi comparata al contesto; e in più aggiungi anche che puzza di blasfemia se il musulmano che riceve il messaggio per caso era invece convinto che si fosse in ambito "interreligioso" (puttanata, e se lo dico io fidati...).

    Carolina

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