Nisida

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martedì 21 febbraio 2006

LA PRESIDE CREATIVA

Da qualche anno la tendenza è di privilegiare le iscrizioni ai licei scientifici, vista l’opera di diffamazione che si è fatta agli istituti tecnici e commerciali.
Ci ha messo del suo anche la riforma che non fornisce piu’ alcun titolo finito, per cui occorre sempre andare all’Università.
Quest’anno per le preiscrizioni si è avuto un vero e proprio boom ai licei scientifici e molti licei classici si sono affrettati a dotarsi di classi di liceo scientifico.
Per il Giambattista Vico, glorioso liceo classico napoletano, già esistevano da qualche anno 2 classi di scientifico, ma quest’anno a fronte di 50 posti disponibili ci sono state 164 iscrizioni.
Detto fatto, la sagace preside D’Acunto, che rientra nel genere preside creativo, decide di sottoporre ai test i 164 ragazzini delle medie non ancora diplomati. Oggi pomeriggio si terranno le prove e i 50 vincitori saranno iscritti al liceo scientifico.
Ovviamente è scoppiato un casino della madonna.
I genitori ritengono assurdo questo metodo di valutazione e minacciano di bloccare l’espletamento dei test.
Infatti in altre scuole dove si è verificato analogo problema, si sceglie privilegiando le scuole medie viciniore oppure per residenza degli studenti.
Il provveditore Bottino, pur esprimendo i suoi dubbi in merito, dice che questo rientra nelle autonomie scolastiche dei dirigenti.
Nel frattempo Gennaro Capodanno (noto ai vomeresi come prezzemolino) presidente dell’associazione Valori collinari, ha scritto a Ciampi.
Domani sapremo come è finita.

14 commenti:

  1. bah... magari faranno direttamente quella del grande fratello.

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  2. e no... faranno quella tipo sfida di amici della maledetta de filippis ....poi timeo creativi (hai presente tremonti!)

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  3. Anzichè propinare TEST (di qualunque natura siano) certi presidi dovrebbero utilizzare meglio la TEST-A

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  4. ne so direttamente qualche cosa.....Ho frequentato le superiori ad indirizzo tecnico commerciale e praticamente appena mi sono diplomata ho subito capito che non avrei concluso nulla!!!Infatti dopo tanto penare ho trovato si lavoro ma di tutt'altro genere. Mi sembra però ridicolo contare solo su scuole di un certo tipo. Cosa pensano di fare? Creare solo geni matematici?

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  5. Tutto rientra nello svilimento della scuola in Italia... che poi ormai nemmeno più allo scientifico si studia un pochino di più, è solo una scuola media allungata...

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  6. Sono fuori di zucca pure loro. Forse, chissà, per il fatto del falso in bilancio i ragionieri han deciso che non servono proprio. :-) E non parliamo dei geometri con le grandi opere. :-)
    Carolina

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  7. dalla finanza creativa all'istruzione creativa (abbasso il darwinismo)
    sarcasticamente parlando

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  8. Assurdo! Già uno ci va contro voglia... se fanno così è giustificato il detto "beata ignoranza"!

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  9. D'accordo su tutto. Ma sono curioso di sapere cosa risponderà Ciampi a Capodanno. Ma niente paura, metterà i manifesti, metterà.

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  10. eheheheh
    temo che Ciampi non lo cagherà neanche di striscio :-)))

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  11. carissimi signori/e,
    vi rendo noto che un simile meccanismo selettivo è praticato da tempo anche al convitto nazionale, e di certo -se sapete quel posto come funziona- quella non è scuola d'eccellenza, eppure vorrebbero spacciarla come tale. il rettore -così di denomina in preside di convitto- è di una ruvida aggressività rinomata in città, però fa fare sperimentazioni singolari, come introdurre l'apprendimento dell'arabo, salvo liquidarlo dopo poco. magari non andava d'accordo col docente, peraltro lettore all'orientale. il problema è che l'autonomia è una vera schifezza inventata e posta in essere senza aver mai dato compimento alla precedente legislazione democratica. molti addossano le colpe di questo stato di fatti ai docenti. ed è giusto, ma non esaurisce il problema. la categoria è dequalificata e demotivata, ed è una tra le più piatte, noiose e banali che ci siano all'orizzonte. in genere si lamentano delle retribuzioni tabellari, che molti tra di loro arrotondano ed ingrassano con sostanziosi proventi per incarichetti ed incaricucci da leccate di sedere al dirigente di turno, smarrendo totalmente il senso globale dell'istituzione nella quale operano. ecco questo è oggi la scuola privatizzata dei vostri e dei miei figli. ed ora sfido qualche operatore del settore a darmi torto.
    saluti a tutti.
    aero

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  12. come volevasi dimostrare, la cosa è finita a schfìo. I gentori hanno fatto irruzione nella scuola ed hanno portato via i ragazzini. La preside promette di riprovarci venerdì ma si sta muovendo la politica. L'assessore Porta ritiene sia piu' giusto il sorteggio. L'apoteosi di Ponzio Pilato insomma.

    Si, aero, ho saputo dal giornale che al Vittorio Emanuele li fanno da anni i test ma evidentemente sta bene a tutti se finora nessuno si è lamentato.
    Per ora si sta evidenziando che l'autonomia scolastica è solo l'ennesima bufala propinataci dalla riforma. Serve a tutti a lavarsi le mani e di dire al contrario dei manifesti di Casini "Io non c'entro".

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  13. Ciampi non mi ha risposto ancora e comunque non è nel mio stile mettere manifesti, come testimonia la mia storia politica e sociale.
    L'importante è che avevo ragione.Il metodo di selezione scelto era sbagliato.
    Qualcuno dice che di "prezzemolini" come me in questa città ce ne vorrebbero tanti, anche per smuovere quelli che sono in letargo da sempre sui problemi dei cittadini, amministratori pubblici compresi.
    Cordiali saluti.

    Gennaro Capodanno
    Presidente Comitato Valori collinari
    gennaro.capodanno@tin.it

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