Nisida

Nisida

sabato 3 settembre 2005


PORTAMI IL GIRASOLE





Portami il girasole ch'io lo trapianti
nel mio terreno bruciato dal salino,
e mostri tutto il giorno agli azzurri specchianti
del cielo l'ansietà del suo volto giallino.  

 Tendono alla chiarità le cose oscure,
si esauriscono i corpi in un fluire
di tinte: queste in musiche. Svanire
é dunque la ventura delle venture. 
 



Portami tu la pianta che conduce
dove sorgono bionde trasparenze
e vapora la vita quale essenza;
portami il girasole impazzito di luce.

(Eugenio Montale, Ossi di Seppia)




4 commenti:

  1. favolose le fotografie
    deliziosa la poesia.....
    :))
    'notte

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  2. Stupenda, grazie. Fra l'altro tre girasoli furono uno dei miei primi regali a zio Wenz'.
    Carolina

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  3. Qua ce ne sono ancora molti.
    Ora che i turisti se ne sono andati posso andare in giro a vederli come altrre cose

    W

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