Nisida

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domenica 25 settembre 2005

COSE CA SULO A NAPULE


Italo Bocchino (vi ricordate il signore della grappa?), in corsa alle regionali con Bassolino, venne gloriosamente trombato e di lui si continua a parlare solo perchè non ha ancora sciolto la prognosi tra i due cadreghini: quello parlamentare e quello regionale.
Orbene, il nostro interviene sulla stampa cittadina in merito alle primarie che i forzitalioti stanno per scatenare, alla ricerca del futuro sindaco di Napoli.
Lo vogliono come Rudolph Giuliani e allora Bocchino propone Antonio Martusciello, ritenendolo autorevole e all’altezza della situazione.
A parte il fatto che Martusciello poco ricorda Giuliani, se non per la tolleranza zero che applicherei alla sua persona (mi sta sulle palle in modo pazzesco ed era pure ciuccio a scuola), risulta alquanto originale che a proporre il candidato sia uno appena trombato.
Non sembra di buon auspicio.
Inoltre il Martusciello fu già trombato al Comune alle ultime elezioni a Sindaco, vinte dalla Jervolino e si avvia così a diventare un trombato al quadrato.
La Margherita riproporrà la nostra ineffabile Rosetta e pure stavolta ci toccherà votare turandoci il naso.
Capita spesso che a Napoli non si dica: vinca il migliore bensi’: votiamo per il meno peggio.

9 commenti:

  1. ah beh.. non so se hai in mente qui alle ultime ammin... :-)))
    Carol

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  2. però era bell jà 'o manifesto con berluscò che indicava l'orizzonte a martusciè... tutti così voi sinistresi, tutti invidiosi eheh

    un abbraccio circolare a tutta la fascia in ascolto e una presta libbertà a tutti i carcerati... mi dedichi un post a piacere tuo?

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  3. era bello si... poi ci mettemmo il fumetto dopo la trombata: Va' e nun te fa vere' cchiu' ;-)

    ardu' ma chi si'... valentina stella?

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  4. Jene, io spero che la Jervolino se ne vada il prima possibile, e conosco molte persone di sinistra che non la voteranno, anche se questo vorrà dire far salire la destra. E a Napoli sappiamo chi si porta dietro purtroppo... ma insomma perchè siamo a sinistra ostaggio della peggior Margherita d'Italia (anche se ci sarebbe da chiedersi se ce ne è una buona) mentre a destra ci sono i peggiori conservatori et al... ? Che città alla frutta...

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  5. gatto, io avevo giurato che non votavo la Jervolino, ma se ci capitasse un Martusciello saro' costretta. Che dire, speriamo che spunti pure qui uno Scalfarotto.
    Qua purtroppo mancano gli uomini (e le donne) all'altezza.

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  6. Ma sei sicura che Martusciello era ciuccio, a scuola? Ha preso sessantasessantesimi al Pansini, scuola di solide tradizioni sinistriche (marò che neologismo orrido!), come avrà fatto? Comunque il problema del voto a Napoli è enorme. Votai la Jerv tappandomi il naso, ora mi ci vorrebbe lo scafandro. E considera che lavoro pure nel palazzo....

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  7. me ne hanno parlato a quel modo compagni di scuola vari.
    Mah.. forse gli hanno fatto giurare che smetteva di studiare?

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  8. Rien, il nostro ha fatto pure la Bocconi. Facemmo gli scrutatori insieme nello stesso seggio proprio quando doveva fare la maturità e era certo di entrare, come poi è successo. Ovviamente, non mancava la raccomandazione, faceva il leaderino della FGSI, pensa te...

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  9. beh i bocconiani non sono molto noti per livello eh. Io me ne son beccato uno laureato in Bocconi che non conosceva l'elasticità della domanda al prezzo. zio Wenz' dice che come manager sono dei rincoglioniti, autoritari e rincoglioniti.
    Carolina

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