VERZURA E PECORINO
Questa mattina in Floridiana c’ero andata con l’intento di correre.
In assetto ginnico, T-shirt con lo smile, calzoncini in lycra al ginocchio, cuffiette nuove appena comperate da FNAC di quelle che stanno su appizzate alle orecchie, perché non so gli altri come fanno, ma a me quelle che stanno dentro le orecchie cascano, non si reggono, c’ho il prolasso alle orecchie io.
Dicevo cuffiette e lettore MP3 caricato a Dire Straits (sono ancora sotto l’influenza del concerto di Mark Knopfler, si vede?), i due giornali gratuiti LEGGO e CITY, prelevati alla stazione Collana del Metrò per una pausa panchinara e solito armamentario nello zaino.
Ma appena imboccato il viale principale della Floridiana ahimè, mi è sembrato di entrare in una caciotteria tipo quelle che ci fanno visitare in Olanda. Una puzza di pecorino terrificante!
Guardandomi in giro vedo tutte le piante bagnate e mi accorgo che l’eau de fromage sardo proveniva di la’.
Stanotte devono avere irrorato ad abundantiam tutti i cespugli, magari servendosi di un aereo spruzza e spara alla maniera di Pussy Galore in Goldfinger. Quindi, per evitare di cadere a birillo come i soldatini del film, me ne sono andata lento pede nella parte sottostante, sbucando nell’assolata via Aniello Falcone.
Niente da fare neanche la’, traffico e puzze a disposizione.
Alla fine vigliaccamente ho battuto in ritirata, ho preso quasi al volo un C 28 e sono scesa sotto casa, doccia e scooter e via al lavoro.
Mi chiedevo: ma il Comune di Napoli di recente fosse entrato in società con qualche azienda di pesticidi? Dopo i platani con le flebo, ora i pitosfori pecorinizzati.
Lo so che non ci crederete mai, ma a ora di pranzo la collega gourmet ha sfoderato un sandwich al formaggio e voleva spacciarmene la metà.
Ci sono dei giorni...................
prolasso alle orecchie forever!!! :-)
RispondiEliminaprova a pensare a cose molto più puzzolenti, tipo i miei cari bazaar indonesiani, o certe frutta che in quei paesi sono verdure e loro le fanno cotte e ti assicuro che non toccheresti mai più una papaya in vita tua se sapessi come puzza alla cottura!!! a un certo punto dà vita a fenomeni allucinanti, del tipo senti la puzza anche se sei ormai sull'aereo per tornare a casa, e a un certo punto elabori perfino della sociologia delle migrazioni con gente che, sì, ne sei convinta, si carica il suo piatto nazionale perfino con la prospettiva di farlo viaggiare in aereo per 27 ore, pur di non sentirsi lontano da casa.. ovviamente lo sai che stai delirando, ma almeno le narici smerigliate le avverti meno :-))) roba allucinante, insomma!!! Che però mi consola di quasi tutti gli incubi dell'esistenza cittadina, :-)))
Carolina
fenomeni allucinatori, volevo dire.
RispondiEliminaCarolina
beh se è per quello l'anno scorso in una settimana a Londra ho fatto il pieno di puzza di hot dog alla cipolla, venduto a tutti i crocicchi.
RispondiEliminaRisultato: passata per sempre la fame e il mio naso ha continuato ad annusare cipolle non solo sull'aereo ma anche per casa mia.
Appena messo piede in casa non ho tolto neanche le scarpe ed ho cucinato un piatto di spaghetti pronto soccorso e una caffettiera di caffè. Solo il caffè ha quel potere taumaturgico.
Vade retro hot dog con cipolla!!!
Come puteano questi barbari, insomma...:-)))
RispondiEliminaCarolina
facciamo attenzione, carolina...
RispondiEliminaaltrimenti diranno che abbiamo la puzza sotto al naso :-))))
:-)))))
RispondiEliminaCarol
A proposito di Londra e dintorni... Il mio povero pargolo mi ha lanciato urla di dolore sul vitto del college dove si trova. In un sms ha scritto "Il cibo: hai presente la merda?" Povero cucci cucci, quando torna gli faccio un chilo di spaghetti alla puttanesca!!!
RispondiEliminaSorryso', e le avitaminosi che ti vengono in Germania? :-))) Con le mense universitarie che ti chiedono un euro di cauzione... per il bicchiere di vetro... se sei straniero/italiano... e ti ammanniscono in appositi vassoi metallici con "buchi" dedicati alle pietanze robe tipo polpette di non so bene che cosa condite di curry e cocco perché fa tanto à la page? :-)))
RispondiEliminaVedrai che a tuo figlio capita la signora britannica che ci tiene e fa un buon tacchino ripieno ai mirtilli solo perché è in un suo momento privato e non deve star dietro agli stereotipi e se la cava anche molto meglio.. :-)))
Carolina
sorryso, vedrai che linea avrà al ritorno il tuo pargolo. Dal punto di vista culinario il regno unito è persino peggio della germania.
RispondiEliminaUn piatto che ricordo ancora, a Berlino: cotoletta di fegato con mela grattugiata sopra. Mai avrei immaginato simile mostruosità.
Beh, Jené, non vorrei far concorrenza sleale ai tuoi ricordi, :-) ma il "buono pizza", a Tubinga, per gli studenti... ti faceva avere gratis una pizza... ananas e prugne.. :-(((
RispondiEliminaPoi tu ti informavi, e scoprivi che solo ad attraversare la zona vietata delle fabbriche e delle moschee... c'era il Vecchia Toscana che in realtà era tipo di agerolesi, che la mozzarella la importavano fresca benché in 12 ore, e mangiavi anche più che decente... sempre senza vitamine, però... :-)))
Carolina
[...]
RispondiEliminaIo il formaggio lo mangio tagliandolo col coltello in una mano e tenendo il formaggio e il pane nell'altra mano.
RispondiEliminaE imbocco il formaggio direttamente dal coltello e il pane lo mordo.
Lo so, non si fa, ma son rimasto cosi.
Poi a volte mangio un'arancia dopo o una mela o una pera alla stessa maniera.
Poi mi odoro le mani , mi sento fortissimo, ed esco.
E sono davvero uno che sta bene.
Boh...
Keerch
Wynck
e infine olezzi come i miei pitosfori ;-)
RispondiEliminaLa mia maestra di yoga vuole portarci a fare una lezione in floridiana!!
RispondiEliminaForse a queste condizioni non è cosa...
:-|
*Kurt* E chi è, la tua maestra di yoga???
RispondiEliminaRitornando alle cucine straniere, in realtà fanno tutte schifo, tranne la greca. Anche se in Germania ho mangiato un ottimo stinco di maiale.
Oddio, il reistafel olandese non è male... Le cose più repellenti, in Inghilterra: patate crude, quei cazzo di cipollotti nei pub che già li detesto anche fatti bene dagli emiliani, figuratevi come versione infighettata dei piatti della classe operaia di Loach; la mania di mettere salsine dappertutto, in particolare quelle dolciastre con la carne, e il top del top che sarebbero delle imitazioni mignon della nostra pasta scotte, immerse in una specie di ketchup e vendute in lattine (queste mi furono pure offerte per cenno di ospitalità, fate un po' voi la tortura:-))).
RispondiEliminaCarolina
wyn sta sempre peggio...
RispondiEliminasta regredendo ad uno stadio tribale senza ritorno...e dice di star ben lui..uh!
baci a tutti e due...
:-))) Un caro abbraccio a te e all'Unno! :-)))
RispondiEliminaCarolina