IL TELEFONO NO
Michele Serra scrive su Repubblica di sabato:
"Il divieto di tenere i telefoni accesi a scuola deve farci davvero riflettere. Equivale, infatti, al divieto di suonare la tromba durante le lezioni o al divieto di praticare buchi nella cattedra con un trapano. Pensandoci bene, pensandoci meglio, ci mette davanti agli occhi una caduta quasi surreale del livello di educazione di questo paese."
Tempi duri per i nostri cari ragazzi.
Adesso diranno loro che non possono piu' neanche farsi le canne in classe.
Qui le linee guida emanate dal ministero dell'Istruzione per l'applicazione.
Sperando che i docenti diano il buon esempio, tenendo spento anche il loro cellulare.
Non credo proprio che gli insegnanti faranno altrettanto....ancora ricordo quella di matematica che sfogliava il giornale....
RispondiEliminaVabbè, al di là del luogo comune, non credo ci sia proporzione (soprattutto numerica) tra gli insegnanti che interrompono la lezione per rispondere al telefono e gli alunni che telefonano durante la lezione.
RispondiEliminaSono d'accordo con il provvedimento che in realtà non introduce il divieto (che già c'era) ma la possibilità di sequestrare il telefonino. Azione che finora poteva essere considerata illegale.
Vabbè, al di là del luogo comune, non credo ci sia proporzione (soprattutto numerica) tra gli insegnanti che interrompono la lezione per rispondere al telefono e gli alunni che telefonano durante la lezione.
RispondiEliminaSono d'accordo con il provvedimento che in realtà non introduce il divieto (che già c'era) ma la possibilità di sequestrare il telefonino. Azione che finora poteva essere considerata illegale.
credete che tutto questo risolverà l'assenteismo mentale ?
RispondiEliminaEsistono vernici (mi pare al piombo) che schermano gli ambienti e senza segnale, col cellulare ci fai giusto i giochi ;)
RispondiEliminaIl problema è che da noi le scuole cadono a pezzi, figurarsi di verniciarle al piombo (o simili)!
Esistono vernici (mi pare al piombo) che schermano gli ambienti e senza segnale, col cellulare ci fai giusto i giochi ;)
RispondiEliminaIl problema è che da noi le scuole cadono a pezzi, figurarsi di verniciarle al piombo (o simili)!
No!!! Non ci posso credere!!!
RispondiEliminaE mò... come faccio a telefonare a mammà, alla prima ora, e a ricordarle la pillolina per la pressione, oppure durante l'ora di lettura a parlare con Taniuccia per ricordarle di non mettere il ketchup nella pasta e patate, e a parlare con i miei figli per ricordare loro di spegnere le luci in camera da letto, e a concordare con mio marito la spesa???!!! E quando Mario mi dirà di voler mandare un messaggino alla fidanzatina che parte, che gli dirò, che è il ministro, questa volta, che ce lo vieta???
No!!! Non ci posso credere!!!
RispondiEliminaE mò... come faccio a telefonare a mammà, alla prima ora, e a ricordarle la pillolina per la pressione, oppure durante l'ora di lettura a parlare con Taniuccia per ricordarle di non mettere il ketchup nella pasta e patate, e a parlare con i miei figli per ricordare loro di spegnere le luci in camera da letto, e a concordare con mio marito la spesa???!!! E quando Mario mi dirà di voler mandare un messaggino alla fidanzatina che parte, che gli dirò, che è il ministro, questa volta, che ce lo vieta???
ma scusate ante cellulare non si viveva lo stesso?
RispondiEliminaSi viveva lo stesso, e magari pure meglio.
RispondiEliminameriggio, ho visto prof che per fumare in pace in classe autorizzavano anche gli studenti a farlo. E questo dopo il decreto Sirchia. Se ne vuoi un esempio fatti un giro alla Federico II, facoltà di Ingegneria.
RispondiEliminaFiguriamoci chi si preoccupa di un telefonino.
meriggio, ho visto prof che per fumare in pace in classe autorizzavano anche gli studenti a farlo. E questo dopo il decreto Sirchia. Se ne vuoi un esempio fatti un giro alla Federico II, facoltà di Ingegneria.
RispondiEliminaFiguriamoci chi si preoccupa di un telefonino.
bukaniè, e tu vuoi pittare col piombo tutte le scuole? Un po' di decenni fa la vernice era responsabile di molti casi di avvelenamento da piombo. Piuttosto esistono aggeggini elettronici che disattivano i cell nel loro raggio d'azione. Già immagino le scuole a fare gare di appalto per comprarle.
RispondiEliminauè scherziamo, ma fino ad un certo punto, eh!
RispondiEliminaIl mio commento di prima era assolutamente ironico e inventato, (non amo parlare al telefono, nemmeno a casa). Sono, ahimè, ligia al dovere e alle leggi e non mi destreggio tra scappatoie e sotterfugi vari, come molti fanno.
Ho seguito questa notizia già da venerdì, (quando è apparsa sui giornali, Sole24ore). Mi sembra giusto e doveroso da parte del Ministro, visto l'uso scriteriato che se ne è fatto, amplificato dalla stampa. Che ci piaccia o no, la situazione lo richiedeva. Vorrei solo vedere se in certe scuole di Secondigliano o Arzano i capi di'istituto, si impegneranno a far rispettare il provvedimento. Vorrei vedere alcuni capi d'istituto, vorrei...
uè scherziamo, ma fino ad un certo punto, eh!
RispondiEliminaIl mio commento di prima era assolutamente ironico e inventato, (non amo parlare al telefono, nemmeno a casa). Sono, ahimè, ligia al dovere e alle leggi e non mi destreggio tra scappatoie e sotterfugi vari, come molti fanno.
Ho seguito questa notizia già da venerdì, (quando è apparsa sui giornali, Sole24ore). Mi sembra giusto e doveroso da parte del Ministro, visto l'uso scriteriato che se ne è fatto, amplificato dalla stampa. Che ci piaccia o no, la situazione lo richiedeva. Vorrei solo vedere se in certe scuole di Secondigliano o Arzano i capi di'istituto, si impegneranno a far rispettare il provvedimento. Vorrei vedere alcuni capi d'istituto, vorrei...
l'esempio è proprio il preside di Bari, malmenato dai genitori. Lo accusavano tra le altre cose di sequestrare i cellulari.
RispondiEliminaLa mia amica insegnante raccontava di genitori che si lagnavano perchè i figli erano costretti a tenerli spenti. Magari i figli se ne fregano pure, ma le madri vogliono avere il diritto di chiamare quando e come vogliono.
In sostanza tutti avrebbero necessità di essere rieducati, anche le famiglie.
l'esempio è proprio il preside di Bari, malmenato dai genitori. Lo accusavano tra le altre cose di sequestrare i cellulari.
RispondiEliminaLa mia amica insegnante raccontava di genitori che si lagnavano perchè i figli erano costretti a tenerli spenti. Magari i figli se ne fregano pure, ma le madri vogliono avere il diritto di chiamare quando e come vogliono.
In sostanza tutti avrebbero necessità di essere rieducati, anche le famiglie.
sai cosa mi hanno detto gli alunni dell'attuale scuola dove mi trovo, anzi cosa gli hanno fatto credere? Che noi docenti possiamo tenerli accesi, perchè poi se ci devono chiamare per un'urgenza?? Gli ho spiegato che l'urgenza (nostra e loro) non la si trasmette per telefono. Che se c'è davvero la necessità, i genitori possono venire a prelevare i loro figli a scuola e che noi possiamo controllare le chiamate dopo le lezioni, e non durante.
RispondiEliminasai cosa mi hanno detto gli alunni dell'attuale scuola dove mi trovo, anzi cosa gli hanno fatto credere? Che noi docenti possiamo tenerli accesi, perchè poi se ci devono chiamare per un'urgenza?? Gli ho spiegato che l'urgenza (nostra e loro) non la si trasmette per telefono. Che se c'è davvero la necessità, i genitori possono venire a prelevare i loro figli a scuola e che noi possiamo controllare le chiamate dopo le lezioni, e non durante.
RispondiEliminadimenticando che tutte le scuole, anche le piu' disastrate, hanno pur sempre un telefono.
RispondiEliminaNeanche andassero al polo nord a fare lezione.
dimenticando che tutte le scuole, anche le piu' disastrate, hanno pur sempre un telefono.
RispondiEliminaNeanche andassero al polo nord a fare lezione.
Ma scusate, le urgenze in una scuola piena di telefoni fissi? Ma faciteme 'o piacere!!! E poi le vorrei vedere 'ste mamme che devono chiamare per forza i figli a tutte le ore! Ma che l'anna dicere? Ma perchè, noi avevamo i telefonini? Mi sono presa certe cazziate per i ritardi e sono sopravvissuta... E, soprattutto vorrei vedere quei frollocconi dei figli! Supercontrollati. E quando crescono?
RispondiEliminalo vogliamo tagliare sto cordone ombelicale ?
RispondiEliminaMa poi quando mai telefonano ai genitori!
RispondiEliminaStanno tutto il tempo a mandarsi messaggini da un banco all'altro (pure cretini perché ai tempi nostri si usavano i bigliettini e costavano meno)
Ma poi quando mai telefonano ai genitori!
RispondiEliminaStanno tutto il tempo a mandarsi messaggini da un banco all'altro (pure cretini perché ai tempi nostri si usavano i bigliettini e costavano meno)
qualche volta telefonano ai genitori, dai.
RispondiEliminaAd esempio quando non vogliono farsi interrogare e simulano un mal di pancia magistrale, chiamano mammina e si fanno andare a prendere. E mammina corre, facendo finta di crederci.
qualche volta telefonano ai genitori, dai.
RispondiEliminaAd esempio quando non vogliono farsi interrogare e simulano un mal di pancia magistrale, chiamano mammina e si fanno andare a prendere. E mammina corre, facendo finta di crederci.
Si, questo mi è successo, quando il pargolo era in terza media, con telefonino fresco fresco. Mal di pancia. L'ho preso, l'ho portato a casa e l'ho costretto a mangiare in bianco, mentre io mi strafocavo spaghetti e carne alla pizzaiola (suo piatto preferito). E il pomeriggio, niente calcetto. Sennò come si arripigliava, poverino???
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