LE FARFALLE
Oggi un cucina aprendo l'armadietto della pasta ne sono fuoruscite diverse farfalline. Stavo cucinando, per cui ho rinviato l'ispezione a dopo pranzo e appena finito ho iniziato a svuotare tutto.
Un macello. Un mucchio di pacchi, aperti e chiusi, invasi da insetti in forma di animale intero, pezzi dello stesso, larve, uova e tele siricee.
Come sia avvenuto tutto questo non lo so, di solito ispeziono regolarmente e poi la pasta a casa mia finisce in fretta,
Ovviamente ho riempito un sacco di spazzatura e l'ho gettato via subito, onde evitare ulteriore contaminazione.
Qualche giorno fa mi è stato raccontato un episodio analogo, ma protagonista era una sola marca, quella che dove ci sta lei, c'è casa. E infatti i cosiddetti "pappici" ci avevano messo su casa.
La signora, dopo aver controllato pacchi e pacchi, prima di gettarli via ha chiamato il numero verde segnato sulla scatola. La prima risposta è stata: guardi, forse il commerciante la teneva in posto umido.
Altra variante di risposta poteva essere: forse il commerciante la teneva in un luogo caldo.
Logicamente i "pappici" mica nascono con l'umidità o con il calore, c'erano già o almeno c'erano le loro uova nell'impasto, che schiudendosi hanno invaso tutto. Alle suddette obiezioni la signorina telefonista ha detto di mettere da parte la pasta contaminata che avrebbero inviato un corriere a ritirarla, per poi inviare adeguata sostituzione (sperabile che non sostituiscano con altri pappici).
Il corriere, giunto tempestivamente due giorni dopo ha chiesto se doveva ritirare pasta coi pappici.
Faccia meravigliata della signora in questione e relative spiegazioni: signo', nuje chest' jamme facenno tutt' e juorne.
Spiegazione per i non napoletani.
Il pappice è un insetto scuro, a forma di piccolissimo scarafaggio. Lo si puo' trovare nei fagioli, nel riso e nella pasta. Fora anche le buste di plastica e si annida nelle scatole. Si riproduce felicemente nella farina e nel pangrattato.
A Napoli è indice di pazienza e infatti c'è un detto:
Ricètte 'o pappice 'nfaccia 'a noce, ramm' o tiempo ca te spertoso.
Disse il tarlo alla noce, dammi il tempo che ti perforo.
Però da me hanno fatto in fretta, pure 'e pappici vanno 'e pressa.
credo dipenda da cartoni ...il pappicio ama il cartoncino blu
RispondiEliminall pappicio, che in italiano si chiama TONCHIO, non ama solo la pasta. Un mesetto fa ho fatto la tua stessissima operazione ed il nido principale era in un sacchetto di spezie comprato ad Ischia l'anno scorso, ma con scadenza 2008, che ha infettato a tempo di record un sacchetto di preziosissimi porcini secchi umbri comprato nel recente viaggio e pagato ben SEI EURO. Ma ho anche un'altra esperienza horror con il caro tonchio/pappicio. Anni fa ho preparato un meraviglioso sanguinaccio di carnevale, come solo io lo so fare (modesta). Beh, appena raffreddato ho notato tante piccole puntine nere sulla superficie. Erano tanti,ma tanti di quei pappici, provenienti dal sacchetto del cacao comprato fresco fresco. Se ci penso mi viene ancora un brivido lungo la schiena per lo schifo.
RispondiEliminapiu' o meno la stessa cosa mia. Un risotto ai porcini mantecato ai pappici. Un'esperienza che non si puo' raccontare. Erano nel riso.
RispondiEliminaMadonna, che schifo! E che ne dici di quando butti la pasta e un attimo dopo cominciano a venire a galla? I miei dicevano che durante la guerra li scostavano, i pappici, e mangiavano lo stesso il cibo infestato. Che vita!
RispondiEliminala fame è qualcosa di terribile.
RispondiEliminaE sono sicura che quello che ci hanno raccontato i nostri genitori e nonni è pochissimo di quello che realmente hanno vissuto. C'era pure una certa vergogna a raccontare.
Il suocero diceva che lui per una "palatella di pane" per cui aveva fatto kilometri, era stato arrestato dalle guardie che lo avevano portato a San Martino. e gli avevano pure tolto la palatella.
e cmq per la merce non è questione di scadenza. La mia pasta era a scadenza 2008.
RispondiEliminaProvateli a mangiare i pappici, fanno bene. Eh eh eh.
RispondiEliminaè la prima volta che ti vedo sghignazzare, rochentèn.
RispondiEliminaDi questo passo ce li presenteranno come un valore aggiunto ai fagioli. Proteine vegetali e animali, un pasto completo.
...e non ci hai capito un cazzo neanche stavolta !
RispondiEliminaQuelli sono i pappici dormienti di alcaida...si sono attivati immediatamente, e all'unisono dopo Regensburg con l'intento di farti jastemare e perdere così la grazia di dio, con buona pace del pastore tedesco e di Emanuele Paleologo, principe di Bisanzio (e antenato di totò)
El secretario
P.S. Scusa, piccerè, ma prospettare scenari fantapoliticoreligiosi, come testè fatto sul mio blog, mi fa vedere le cose in una luce diversa !
Le farfalline che spuntano tutt'a un tratto e ti girano attorno ti vengono incontro indicano notizie, fortuna, novità e fortuna se si sa percepire, dopo, quali sonoq ueste cose.
RispondiEliminaBuona fortuna Rien.
W
Ci combatto tutte le estati con le farfalline. Non le uccido; le prendo con un barattolo e le metto fuori casa. Inutile dire che alcune magari rientrano, ma il mio animalismo mi impedisce di farle fuori!
RispondiEliminaComunque le ho trovate nel riso portatomi dalla Francia e nelle spezie dalla Turchia. Non volendoli buttare, non mi vergogno a dire che ho fatto proprio quanto accennavate: ho setacciato tutto per eliminare i bacherozzi, onde non bollirli con la cottura, e poi ho mangiato normalmente il tutto. Senza conseguenze!
Le mie dal kumino di Istanbul sono si sono tuffate nell'olio toscano da 12 euri al litro....me le sto mangiando nelle minestre e sull'insalata: non hanno alcun sapore !
RispondiElimina'Ccà nun se votta niente, guagliò, figurati una spezia che non posso riavere prima di un paio di mesi e un olio che mi è costato quasi quanto l'estrazionne di un molare !
El Secretario
secretà, nun m'invità maje a cena ca nun vengo
RispondiElimina:-/
A mia madre è successo lo stesso, con la stessa pasta ovviamente ; )
RispondiEliminaAaaaaaaaaaaaaaaaaah!!!
RispondiEliminaNun ce sta cchiù 'o Vesuvio!!!!!
ma non dovevamo guardare Napoli da un punto di vista diverso?
RispondiEliminaO no? Forse l'ho presa troppo alla lettera?
forse roke ride perché li ha mangiati!! e gli sono piaciuto (tiè!)
RispondiEliminacomunque io il problema dei pappici cerco di evitarlo in questo modo: al supermercato ispeziono accuratamente le scatole e le scuoto... se ci sono i pappici, esce una polverina dalle scatole; per le buste trasparenti (le hanno fatte apposta per vederli!!!) è più facile. Poi, una volta a casa estraggo la pasta e la inserisco in barattoli di vetro accuratamente lavati e chiusi ermeticamente. Da allora in poi, niente più pappici! Altro cibo che amano sono le bustine di camomilla!!! Il trauma di vederle galleggiare nella tazzona è ancora vivo! Da anni ormai uso camomilla liofilizzata! Il the lo odiano ma adorano tutto ciò che è biologico (chiamatele sceme). per qualsiasi cosa uso sempre i barattoli di vetro a chiusura ermetica. spezie, farina, riso, pasta...
RispondiEliminaio ho un barattolo di plexiglas grande ermetico dove metto quello che rimane della busta di pasta per fare il misto per i fagioli. Beh, i pappici stavano pure là, quindi vuol dire che c'erano proprio in origine e in quel caso non c'è barattolo che tenga.
RispondiEliminaNon ti dico che è successo ai pacchetti di popcorn per microonde, sigillati in due buste, una di plastica e l'altra di carta (il sacchetto per microonde). Li hanno letteralmente aggrediti.
Marò, ce li ho nel pensile, i sacchetti per il pop corn a microonde, corro a controllare.....
RispondiEliminaTutto a posto, che paura...
RispondiEliminaUè Rien, ottimo questo Springsteen!!
m'è venuta voglia di un bustone di pop corn, sto guardando Mystic River su Rai3.
RispondiEliminadi Springsteen ho il doppio LP The River ed ho ricomprato anche il doppio CD. Lo trovo bellissimo.
mai piaciuto the boss!
RispondiElimina8 ottobre reggia di caserta
10 ottobre roma palalottomatica
franci
grande film , attori bravissimi tutti sia i protagonosti che quelli di contorno ...clint ha preso lezioni di cinema da Sergio Leone e li ha messe in pratica ad altissimo livello
RispondiEliminaps
RispondiEliminaio in grammatica no... LI ...erroraccio LE !!!!!
maronna, meno male che roke non sta qua se no alla "franci" le faceva il terzo grado!!
RispondiEliminaragazzi io li ho trovati nelle bustine di camomilla!!!!!!!bleeeeee
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