LA STELLA CHE NON C'E'
C'è sempre da discutere quando un film viene tratto da un libro ma in questo caso no, non c'è partita.
Leggo sul giornale e viene anche detto a Venezia che il film di Amelio è liberamente tratto da La dismissione di Ermanno Rea.
Ora pero' andrebbe fatta una precisazione: quando si dice "liberamente tratto" vuol dire che non c'entra un cazzo col libro? E allora siamo d'accordo. Infatti non c'entra un cazzo, l'Ilva compare solo nei primi fotogrammi, il tempo di una sparuta manifestazione sindacale, la vendita dell'altoforno ai cinesi e via con Buonocore che diventa Buonavolontà per le strade della Cina alla ricerca dell'altoforno perduto.
Insomma io questa operazione non l'ho capita. Se Amelio diceva che aveva fatto un film sulla Cina era giusto, un bel film sui cinesi anche se i problemi compaiono appena, quasi di striscio, visto che ci voleva l'OK del governo cinese per girarlo. Ma perchè tirare in ballo il libro di Rea? E perchè Rea ha accettato? Anche lui deve pagare il mutuo?
Forse non ci ho capito una cippa, forse mi era piaciuto molto il libro che parlava di Bagnoli, mi era piaciuto anche Buonocore con le sue fisse e l'attaccamento al lavoro, resta il fatto che ci sono rimasta proprio male. Penso che se non avessi letto il libro, tutto questo non lo avrei percepito e tanti spettatori, che il libro non lo hanno letto, sicuramente apprezzeranno il film.
ciao,
RispondiEliminaogni volta che clicco per entrare nel tuo blog -che leggo sempre- mi appare questo link http://www.rubhub.com/main/site/?12412 e da lì entro.prima non mi accadeva.
dipende da me o si può rimediare.
ri-ciao e grazie per la risposta.
maurizio
maurizio, ho guardato. Ma dimmi una cosa, tu dove clicchi per entrare nel mio blog?
RispondiEliminaSono andata all'url che hai detto ed ho trovato questa scritta:
Discovered via: http://sifossifoco.splinder.com
davvero non so cosa significa. Io cmq entro normalmente. Se digiti l'url del mio blog che fa?
fammi sapere
che fosse un rappresentante dell'italia a venezia, vabbè...
RispondiEliminache il clima dei mondiali di calcio abbia influenzato molti (quasi tutti) - critici cinematografici compresi - e quindi qualsiasi cosa fosse italiano, in qualunque competizione, andasse bene per la bandiera, sarà pure comprensibile (anche se non giustificabile...)
ma il film in questione è lassativo come poche cose al mondo...nemmeno il prezzemolino che mia nonna mi strusciava sul culetto santo quando avevo sei mesi mi ha fatto cagare così !!
El Secretario
ma che vulite a me ...Castellitto non voglio dire provochi un effetto lassativo ma ...mi anestetizza ...con quella faccia eternamente sorpresa e la barba mal fatta ...insomma deciditi o ti fai crescere a barba o te la fai come si deve ... e sarebbe il nuovo mastroianni ma faciteme o piacere ...
RispondiEliminasecretario, e con la visione di ieri sera mi sono giocata la presenza della D.M. almeno per sei mesi. E' uscito schifatissimo (e lui il libro neanche lo aveva letto) e adesso pensa che mi sono specializzata nel ramo laterizi.
RispondiEliminamianò, nun me tuccàte a Mastroianni, eh? Ieri sera una gigantografia del Marcellone nostro stava a 2 metri da me in sala e ci parlavo, chiedendogli cosa ne pensasse.
RispondiEliminaazz...e io che stanotte me ne sono andato nel panico per aver fatto 4 chiacchiere con roger rabbbbbit !
RispondiEliminae che vuò fà....
El Secretario
potevi almeno scegliere Jessica Rabbitt, era meglio, no? ;-)
RispondiEliminaJessica ero io...chiaro il panico ?
RispondiEliminaEl Secretario
Jessica ero io...chiaro il panico ?
RispondiEliminaEl Secretario
secretà, ma te fusse fatto 'e limoncello ?
RispondiElimina:-D
secretà, ma te fusse fatto 'e limoncello ?
RispondiElimina:-D
Jenè non lo tocco ...è castellitto che toccherei ma cun na mazze e scopa
RispondiEliminaciao,
RispondiEliminaadesso il tuo url mediante google non funziona, arrivo nel blog solo attraverso la barra degli indirizzi. boh!?!?!?!?
nel link http://www.rubhub.com/main/site/?12412 il tuo blog è il primo in alto sctitto on grassetto blu ed è lì che clicco.
io non ci capisco niente, e tu?
saluti
maurizio
maurizio, proprio non lo so, a me funziona come sempre. La cosa curiosa è che quegli url erano i link che avevo molto tempo fa e davvero non lo so come sono finita su quel sito. Hai provato a linkarmi o a mettermi nei preferiti? Se qualcun altro nota qualcosa di diverso me lo dite per favore?
RispondiEliminaaspettiamo di vedere il film tratto da Caos Calmo di Veronesi e poi, se del caso, ci incazziamo sul serio ; )))
RispondiEliminajenè, il film è liberamente ispirato al romanzo di Ermanno Rea... comincia dove il romanzo finisce.
RispondiEliminaazz... non s'era mai visto un sequel senza la prima parte!!!!
RispondiEliminaChe volpe Amelio!!!
:-D
amelio va sfuggito come la peste ...l'ultimo film valido di amelio è stao porte aperte con Volontè e Fantastichini dopo solo mattonate epiche ...questa poi del sequel senza un prequel è unica ...poi mi ripeto castellito è il re della inespressione
RispondiEliminaIl libro di Rea trattava del personaggio Buonocore, tra l'altro in maniera da rendere alquanto difficoltosa una eventuale trasposizione sullo schermo a meno di non voler fare un film estremamente intimistico.
RispondiEliminaIl film di Amelio usa lo schema iniziale del libro (veramente poco) per fare un bel film sulla Cina.
Francamente mi sembrano due cose completamente diverse.
grande film Porte aperte, l'ho rivisto di recente, anche quello liberamente tratto da Sciascia. Ma là c'era un Volontè, mica un Castellitto, che dà un chiaro indirizzo al film.
RispondiEliminaanche per come affronta la Cina non mi sembra una gran cosa. Ci va con mano molto leggera. C'è una parte dove parla dell'abbandono dei bambini e non dice che le bambine le ammazzano. Oggi addirittura con l'ecografia, se sono femmine fanno abortire le madri.
RispondiEliminaAltra cosa che colpisce: gli operai tutti con casco e misure di sicurezza nei posti di lavoro. Seeee... domani.
"specializzata nel ramo laterizi" mi fa ridere :-)))
RispondiEliminaCarolina