Se ne sono andate assieme, lo stesso giorno, Lorenza e Rosaria, il viaggio del non ritorno.
Entrambe sabato avranno il nostro saluto.
Lorenza ha lasciato un dono, i suoi organi, Rosy non ha potuto donare neanche quelli.
Rosy era la mia sorella, Lorenza l’ho conosciuta dal suo blog.
Lascio qui i miei pensieri, vado a Firenze da Rosy, pensando anche a Lorenza.
un pensiero
RispondiEliminaun abbraccio
RispondiEliminaMi spiace JeNe, un abbraccio anche da parte mia.
RispondiEliminaPixel
grazie per aver ricordato la mia cara amica...ti abbraccio in questo momento di forte dolore.
RispondiEliminaasietta
Un abbraccio anche da parte mia... i miei pensieri sono con te.
RispondiEliminaAnche da lontano, ci sono. Soprattutto in questi casi.
RispondiEliminaUn bacio.
RispondiEliminaOh.
RispondiEliminaUn abbraccio.
un abbraccio fortissimo
RispondiEliminaE da me un grattino sulla testa
RispondiEliminaIo sono diretta a Cesena per lo stesso motivo. Jenè un abbraccio forte forte.
RispondiEliminaSpaiata
Un abbraccio.
RispondiEliminaUn abbraccio forte
RispondiEliminaAnna_AR
vieni nella mia città in un momento così triste...proprio ora che Firenze è così bella.
RispondiEliminaUn abbraccio.
Ti lascio una carezza..
RispondiEliminaSono tornato solo ora al giornale. Mi dispiace.
RispondiEliminaUn bacio Jené
Anni fa il ministero della sanità 8si chiamava così allora) lanciò una campagna per la donazione degli organi ... ho con me il tesserino.
RispondiEliminabasta parole
duecci:
RispondiEliminaTI STRINGO FORTE.
E niente. Che vuoi scrivere? Nulla?
RispondiEliminaNo. Due misfatti poco filosofici. La distruzione d'un nostro simile offende.
Ma non annienta.
La porzione della materia agli occhi della Natura è simile. Distrugge indietreggiando.
(Meglio che la pianto qui...)
grazie a tutti, vi ho sentito molto vicini.
RispondiEliminaho letto solo ora. ti abbraccio forte.
RispondiEliminavulcanica