C’ERA UNA VOLTA PULCINELLA
E c’era una volta il teatrino delle guarattelle.
Ricordo che quando ero piccola andavo a vederle nella Villa Comunale e aspettavo con ansia il momento in cui Pulcinella, arrabbiatissimo, con la sua vocetta stridula, cominciava a pigliare a mazzate tutti, i ladri, i carabinieri, la morte, in una sorta di catarsi finale.
Pulcinella, antichissima maschera napoletana, i cui inizi si possono collocare nel 1200, è conosciutissimo anche all’estero con vari nomi secondo il paese: Polichinelle in Francia, Mr. Punch in Inghilterra, Petruska in Russia, Don Cristobal in Spagna, Kaspar in Germania.
Pulcinella è l’uomo della strada, l’antieroe furbissimo, capace di risolvere con fantasia tutti i problemi e il popolo si riconosce in lui per il desiderio di rivincita e l’opportunismo del tirare a campare.
E’ da tempo che non vedo una rappresentazione per strada.
Ormai i vecchi guarattellari napoletani non ci sono piu’.
C’era una volta ... e c’è ancora.
A Napoli, in via dei Vergini, nel Palazzo dello Spagnolo è sorto l’Istituto delle Guarattelle, dove con la collaborazione artistica di noti attori come Tonino Taiuti e Renato Carpentieri, si mettono in scena canovacci antichi e storie moderne.
Scrive Roberto De Simone:
A volte accade che, camminando sulle foglie secche della tradizione che coprono le strade alberate, si possa scivolare in uno di quei buchi della memoria, oscuri e solari, luce sfrangiata del passato o presagio del futuro. Allora, solo allora, le guarattelle danzano l’antica ronda.
E la magia continua.
Li vedevo anche io questi spettacoli quando ero piccolo, in vacanza... che nostalgia! Perchè ora non ci sono più? Era bellissimo quando prendeva tutti a mazzate : )
RispondiEliminaora ci vorrebbe pulcinella per prendere a mazzate il posteggiatore arcorense ... che osa cantare canzoni napoletane con l'accento meneghino ma me facesse o piacere !
RispondiEliminaambè, se è per questo
RispondiEliminaha accìso pure la canzone francese. Credeva di essere Yves Montand.
ambè, se è per questo
RispondiEliminaha accìso pure la canzone francese. Credeva di essere Yves Montand.
Apicella??? Che schifo. Poi però Mianonna lamentati che qui si mangi male. Almeno qui c'è gente che preferisce la bettola o il bvodino al posto dove ti servono le aragoste con accompagnamento musicale analogo al suo. :-)))
RispondiEliminaCarolina
Apicella??? Che schifo. Poi però Mianonna lamentati che qui si mangi male. Almeno qui c'è gente che preferisce la bettola o il bvodino al posto dove ti servono le aragoste con accompagnamento musicale analogo al suo. :-)))
RispondiEliminaCarolina
Caroli', il posteggiatore in questione è il PresDelCons. Apicella è un poveraccio che prima o poi finirà nel cassonetto, come tutti i giullari da che mondo è mondo.
RispondiEliminaah, il nano lui meme :-)))))) bastava capirsi, mi scuso :-))))))))))
RispondiEliminaCarolina
ah, il nano lui meme :-)))))) bastava capirsi, mi scuso :-))))))))))
RispondiEliminaCarolina
il cantore di arcore memore dei suoi trascorsi da chansonnier sulle navi ...
RispondiEliminaun impegno concreto, una promessa solenne: rispedirlo sulle navi il 9 aprile. :-)))
RispondiEliminaCarolina
un impegno concreto, una promessa solenne: rispedirlo sulle navi il 9 aprile. :-)))
RispondiEliminaCarolina
Non cantate vittoria così in fretta. Piano.
RispondiEliminaparte nu bastimento... pè terre assaie luntane cantane a buorde so berlusconiani....
RispondiEliminaSilvio posteggiatore? più posti-auto per tutti! ;o)
RispondiEliminaoe', ma tutti presi dal ducetto, nessuno che abbia notato la bellezza della canzone?
RispondiEliminaeccheccappero, non si vive di solo berlusca.
oe', ma tutti presi dal ducetto, nessuno che abbia notato la bellezza della canzone?
RispondiEliminaeccheccappero, non si vive di solo berlusca.
rochentèn, lo so che c'è sempre pericolo, anche grazie alla nostra sinistra compagine che somiglia all'esercito di Francischiello.
RispondiEliminaMa voglio sperare che la gente si dia una mossa. Sere fa ho preso un taxi e l'autista era incazzatissimo contro SB. Poichè gli incazzati sono quelli che lo hanno votato gliel'ho chiesto e ha detto si. Conferma al mio teorema.
rochentèn, lo so che c'è sempre pericolo, anche grazie alla nostra sinistra compagine che somiglia all'esercito di Francischiello.
RispondiEliminaMa voglio sperare che la gente si dia una mossa. Sere fa ho preso un taxi e l'autista era incazzatissimo contro SB. Poichè gli incazzati sono quelli che lo hanno votato gliel'ho chiesto e ha detto si. Conferma al mio teorema.
Certo, si erano illusi e mò si incazzano. Ci voleva la zingara per capire che era tutto un bluff. Scemi.
RispondiEliminaCmq, le guarrattelle ogni estate compaiono nella traversa di via scarlatti, non so se alvino o merliani (le confondo da sempre). e poi, brunello leone te lo sei scordato!!!!
Sorryso
Certo, si erano illusi e mò si incazzano. Ci voleva la zingara per capire che era tutto un bluff. Scemi.
RispondiEliminaCmq, le guarrattelle ogni estate compaiono nella traversa di via scarlatti, non so se alvino o merliani (le confondo da sempre). e poi, brunello leone te lo sei scordato!!!!
Sorryso
pure qui è così... i tassisti poi qui sono/erano notoriamente di destra, per intenderci, gente molto spesso considerata becera (eppure io ci parlo lo stesso perché almeno ogni tanto snocciolano delle chicche di vita cittadina che non ci s'immagina). e anche da loro il teorema di Jené mi pare confermato.
RispondiEliminaCarolina
pure qui è così... i tassisti poi qui sono/erano notoriamente di destra, per intenderci, gente molto spesso considerata becera (eppure io ci parlo lo stesso perché almeno ogni tanto snocciolano delle chicche di vita cittadina che non ci s'immagina). e anche da loro il teorema di Jené mi pare confermato.
RispondiEliminaCarolina
certo, è Bruno Leone quello che ha fondato l'Istituto delle guarattelle, chi senno' ?
RispondiEliminaA Via Scarlatti mi sono sfuggite, forse perchè a Natale lì mettono quelle odiose bancarelle (ho già visto in giro tralicci) e me ne tengo lontana.
certo, è Bruno Leone quello che ha fondato l'Istituto delle guarattelle, chi senno' ?
RispondiEliminaA Via Scarlatti mi sono sfuggite, forse perchè a Natale lì mettono quelle odiose bancarelle (ho già visto in giro tralicci) e me ne tengo lontana.